PETACCHI. «Che stimolo, lavorare con Michele Bartoli»

| 02/01/2013 | 11:29
“Sono molto felice di collaborare con Michele Bartoli, per me è il fratello che non ho. Ho ascoltato molto i suoi consigli e adesso potrò collaborare con lui alla luce del giorno, visto che la squadra ha fatto questa scelta di collaborare con il suo centro di allenamento. Mi sto allenando da quattro settimane seguendo i suoi consigli e posso dire che i suoi metodi sono molto duri. Per me è un grande stimolo”. Sono queste le parole di Alessandro Petacchi alla trasmissione di Radio Manà Manà Sport “Ultimo Chilometro” alla vigilia del suo compleanno.
Sarà una stagione senza Roberto Damiani; a questo proposito Petacchi non si assume la responsabilità dell’allontanamento del team manager: “E’ stato scritto molto su questa cosa, addirittura ricordo che quando uscì fuori questa notizia sembrava quasi che secondo la Gazzetta fossi stato io a far fuori Damiani dalla squadra. Penso che sia stata una decisione collettiva, di squadra, di corridori e di personale. E’ una persona preparata, però forse le sue idee e il suo modo di lavorare non andava con la filosofia della squadra. Questo cambio è stata una grossa rivoluzione, vedremo se Saronni avrà fatto bene”.
Nel 2013 si vedrà una Lampre diversa anche a causa dell’abbandono di molti corridori che hanno deciso di ritirarsi dall’attività agonistica: “La squadra sarà molto ringiovanita, ci sono corridori molto buoni: Ulissi ha dimostrato quello che vale, è un ragazzo molto umile e in gamba; ci sono anche altri corridori dei quali se ne parla bene ma devono farsi vedere nell’arco di tutta la stagione”.
Il nuovo anno di Petacchi inizierà subito, in quanto parteciperà alle gare che si disputeranno a gennaio: “L’anno scorso sono andato in Australia ed era troppo caldo, così quando sono tornato ho pagato la differenza di temperatura. Quest’anno ho preferito fare una scelta diversa perché con il clima sudamericano dovrebbe andare meglio. Negli anni passati non credo ci sia stato un problema di preparazione, anche se questo inverno mi sto allenando molto meglio, sento che sto facendo le cose giuste, con più intensità, costanza e determinazione. Alla mia età non si può tralasciare molto. L’anno scorso purtroppo ho avuto troppi problemi fisici e cadute. Ho deciso di continuare perché quando ero arrivato in prossimità del Tour stavo bene, poi una caduta mi ha messo fuori gioco”.
Ale-Jet si è dichiarato “contento che Roberto Ferrari abbia firmato per la Lampre, lo conoscevo già e avevo corso con lui in Lpr. Era molto più giovane, adesso è cresciuto, ha disputato un ottimo Giro d’Italia, ha vinto una tappa ed è stato nelle prime posizioni in tutte le volate. Spero che continui così, che quest’anno riconfermi quanto di buono ha fatto vedere. Poi è chiaro che noi siamo professionisti, quindi chi tra di noi starà meglio potrà disputare le volate”.
Riguardo il futuro degli sprinter italiani, Petacchi preferisce non sbilanciarsi: “Corridori veloci ce ne sono, hanno caratteristiche diverse: Guardini è veloce ma non so quanto possa migliorare in salita. Sicuramente deve dimostrare di saper stare in una grande squadra e quest’anno ne ha la possibilità. Attualmente corridori con le mie caratteristiche non ne vedo molti in giro: un altro ragazzo molto bravo è Jacopo Guarnieri anche se si è un po’ fermato. A lui piace molto anche il Belgio, ha capito che nelle volate non riesce a battere certi velocisti. C’è anche Viviani, però fa anche pista, quindi quest’anno deve dimostrare qualcosa di più in quanto sembra che si concentrerà solo sulla strada”.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Colpaccio di Timo De Jong (VolkerWessels) nella quarta tappa del Tour of Holland, da 158.3 chilometri con partenza da Emmen e arrivo in cima al Col du Vam, alla dodicesima scalata dello stesso strappo degli Europei due anni fa. All'epoca...


Sabato 18 ottobre è il giorno di un nuovo prestigioso traguardo nella storia del Team Technipes #inEmiliaRomagna, che conquista il titolo nazionale cronosquadre Under 23, coronando una stagione già importante dal punto di vista della crescita collettiva. A firmare l'impresa...


“Don’t race, have fun”: non una semplice frase, ma la filosofia che contraddistingue la VENEtoGO, la social ride ideata da Filippo Pozzato e inserito all’interno della “Settimana Veneta” di Ride the Dreamland. Una manifestazione che si distingue per la sua...


Primo podio internazionale per Sara Casasola. La friulana della Crelan Corendon oggi si è classificata al secondo posto nella gara di Essen (Belgio) prova valida per la Challenge Exact Cross per donne elite. La venticinquenne udinese di Maiano seconda anche...


La Top Girls Fassa Bortolo si è laureata campione d'Italia cronosquadre della categoria donne elite a San Biagio di Callalta nel Trevigiano. La regazze Chiara Reghini, Marta Pavesi, Irma Siri e Sara Luccon guidate da Rigato, hanno chiuso il math...


Sono i friulani del Team Tiepolo Udine i nuovi campioni d'Italia della cronosquadra juniores maschile. Il quartetto composto da Simone Granzotto, Tomaz Lover Medeot, Christian Pighin e Davide Frigo ha impiegato 34'35".86 per coprire i 29, 4 chilometri del percorso...


La Biesse Carrera Zambelli bissa il successo dello scorso anno e si laurea per la seconda volta campione d'Italia cronosquadre della categoria donne juniores. La formazione bresciana, composta da Erja Giulia Bianchi, Giulia Zambelli, Alessia Locatelli e Maria Acuti ha conquistato il...


Non ci sono più dubbi circa il fatto che per Paul Double il 2025 rappresenti la stagione della svolta. A 29 anni compiuti e alla prima stagione in una squadra World Tour, il corridore britannico infatti non solo ha...


Si è spento nella notte Nunzio Pellicciari, ex professionista reggiano, classe 1935. Aveva corso nella massima categoria dal 1959 al 1963 vestendo le maglie della San Pellegrino, della Molteni, della Torpado e della San Pellegrino - Firte. Chiusa la carriera...


Paul Seixas è il nuovo simbolo del ciclismo francese. A 19 anni è arrivato settimo al Giro di Lombardia, un evento straordinario perché è il più giovane corridore nella storia, ad essere entrato nei primi 10 alla sua prima Classica...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024