VERSO L'8 GENNAIO. Costa: grandi campioni e poi spazio ai nostri

| 19/12/2012 | 15:37
Dopo l'appello lanciato da tuttobiciweb (/index.php?page=news&cod=54954&tp=n) si è aperto il dibattito riguardante le wild card del Giro d'Italia 2013.
Nella situazione d'emergenza che sta vivendo il ciclismo di casa nostra, la corsa rosa dovrebbe proseguire nella sua mira internazionale o rivolgere un occhio di riguardo verso le squadre italiane?
Abbiamo posto questo interrogativo a stimati colleghi e uomini di ciclismo, da oggi fino al fatidico 8 gennaio vi proponiamo una ad una le loro risposte. Continuiamo con Angelo Costa, Caposervizio dello sport de Il Resto del Carlino e Il Quotidiano Nazionale, oltre che firma di tuttoBICI.


«Vorrei portare nel dibattito un esempio molto recente legato ad un altro sport. Mi riferisco allo All Star Game di basket andato in scena pochi giorni fa a Biella, organizzato pensate un po' da RCS. Senza entrare nei dettagli non è stata fatta giocare la nazionale italiana vera e propria, ma una formazione sperimentale con i migliori giovani italiani del campionato che hanno stravinto sugli avversari stranieri. Dopo anni in cui si sta lavorando in questa direzione il basket italiano ne sta risentendo positivamente sia in qualità di gioco e atleti, che di pubblico. Lo stesso potrebbe accadere nel ciclismo: se diamo più spazio agli italiani, permettiamo loro di crescere, di ottenere risultati e rischiamo pure che il pubblico si affezioni a questo sport. Il tifoso in genere scalpita per il campione straniero solo se è davvero tale, pensiamo a Merckx o più recentemente a Contador, altrimenti tifa per il suo connazionale, anche se è solo un campioncino. Per questo penso che RCS dovrebbe darsi da fare per portare sulle nostre strade i campioni stranieri e invece che portare dei "mezzi corridori" stranieri farebbe meglio a dare una chance ai nostri "mezzi corridori", e con questo termine non voglio essere offensivo ma indicare quei giovani che con un po' di tempo possono diventare "campioni interi". Non dobbiamo inventarci niente, basta che guardiamo come si comportano gli altri: il Tour de France, che ha sempre dalla sua le squadre più forti del mondo con i migliori corridori al mondo, chi invita? Team francesi. La stessa politica viene adottata alla Vuelta dagli spagnoli, quindi perché noi dobbiamo far correre formazioni come la NetApp e perdere una squadra italiana, non solo per il Giro ma a lungo andare in generale per tutte le corse del calendario italiano? Se vogliamo guardare al futuro, come proclamano spesso i patron, salvaguardare il ciclismo italiano deve essere una priorità».      

puntata 2 - segue

intervento raccolto da Giulia De Maio

LE INTERVISTE PRECEDENTI

18 dicembre - Cristiano Gatti
Copyright © TBW
COMMENTI
Era ora!!!!
19 dicembre 2012 22:01 killer
Carissimo Angelo, condivido tutto il tuo pensiero. Lasciami dire, che, lo,scorso anno al Giro d'Italia i vertici fenomeni di RCS Sport invitarono la NET APP, risultato? Uscita dal Ciclismo di Acqua & Sapone. I vertici RCS Sport andrebbero azzerati, se guardiamo gli ultimi Giri d'Italia ci accorgiamo che sono delle vere ciofeche. Povero Ciclismo

19 dicembre 2012 23:14 mace
E quali sarebbero queste squadre italiane?

Rischiano!!!!
20 dicembre 2012 09:20 velo
Se passa la Katusha a Professional c'è il rischio che una delle due Fantini o Bardiani rimangano fuori, attenzione poi alla Columbia che è molto gradita,l'Androni è sempre stata la più intelligente con i suoi piazzamenti si assicura la partecipazione al giro.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Elisa Longo Borghini è un’atleta che non si arrende, non lo scopriamo di certo oggi, ma ne abbiamo l’ennesima conferma. Il successo della campionessa italiana alle Tre Valli Varesine, ha il sapore della rivincita, è partita arrabbiata, con la voglia...


La stagione straordinaria di Lorena Wiebes sembra non voler terminare mai: la fenomenale atleta olandese è arrivata a quota 25 successi nel 2025 (118 quelli colti in carriera) imponendosi oggi allo sprint nella quinta edizione della Binche Chimay Binche pour...


Per la seconda volta nella sua storia, la Burgos Burpellet BH, formazione spagnola di categoria ProTeam, avrà un corridore italiano tra le proprie fila. Dopo Federico Buttò nelle stagioni 2013 e 2014 (annate in cui la squadra era ancora...


Lorenzo Fortunato,  re degli scalatori al Giro d'Italia 2025, ha firmato un nuovo accordo biennale con il Team XDS Astana per le stagioni 2026 e 2027. Fortunato, che ha 29 anni, ha disputato un'eccellente stagione, ottenendo diversi risultati di rilievo....


La Caja Rural-Alea continua a fornire giovani talenti alla prima squadra della Caja Rural-Seguros RGA. Gorka Corres (2005) di Vitoria diventa il terzo ciclista del team di sviluppo a seguire questo percorso in questa stagione, dopo il francese Ellande Larronde...


Ad anticipare il classico appuntamento con la 104° Tre Valli Varesine – UCI ProSeries per professionisti uomini, per il quinto anno consecutivo spazio anche alle donne con la Tre Valli Varesine Women’s Race | e-work. per seguire il racconto in...


Novanta oggi, per una vita incominciata in un ieri di tanti anni fa. Novant’anni per un uomo che di paura non ne ha, ma cammina ancora oggi fiero a testa alta e a petto in fuori. Novant’anni per Dino Signori,...


L'Uci ha pubblicato i calendari per la stagione 2026. Quello italiano della categoria élite (gare di WorldTour, di categoria .PS, .1 e .2) è ancora più ricco visto il ritorno del Giro di Sardegna, la nascita del Giro della Magna...


Dal 2021 il progetto Ride the Dreamland ha saputo affermarsi come uno degli appuntamenti più attesi del calendario ciclistico internazionale, trasformando il Veneto nella cornice ideale per la chiusura della stagione agonistica. Anche quest’anno, dal 15 al 19 ottobre, i...


Pubblicato dall'UCI anche il calendario delle categorie élite e under 23 in Italia: la novità più eclatante è lo spostamento del Giro d'Italia femminile che si disputerà dal 30 maggio al 6 giugno. Per la categoria Donne Juniores, un solo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024