TORRI. «Il ciclismo continua a far ricorso al doping»

| 17/12/2012 | 18:54
''Il settore che continua a darci piu' lavoro e piu' preoccupazioni, mi dispiace dirlo, continua a essere quello del ciclismo''. Ettore Torri, capo della Procura antidoping del Coni, mette in guardia - in una intervista a Ius Channel - soprattutto i giovani ciclisti: ''L'eta' si abbassa e il numero degli atleti trovati positivi all'antidoping aumenta - dice - E' uno sport di fatica, certo; ma il ricorso a sostanze proibite avviene il piu' delle volte per migliorare la prestazione. Bisognerebbe far capire ai giovani quanto tutto cio' sia sbagliato e rischioso''.
Quanto ai professionisti, Torri - che ha tenuto una relazione al convegno su 'Diritto e procedura nel calcio italiano e internazionale' organizzato dalla Associazione forense Emilio Conte - e' sempre piu' sconsolato e ha ribadito ancora una volta di pensare ''che tutti si dopino... almeno cosi' mi dicono sempre i ciclisti che interrogo''. Il settore del calcio, invece, ha concluso Torri, sembra quasi immune e sono rarissimi i casi in cui la Procura antidoping e' chiamata a intervenire.
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COMMENTI
Natale non il primo aprile
17 dicembre 2012 20:14 Tito1
Il calcio sport pulito ? Torri si fa vecchio e ha sicuramente un problema con le date...tra poco sarà Natale non il primo aprile...

che dire....?
17 dicembre 2012 20:17 limatore
................ non potendo offendere, per educazione ricevuta, meglio tacere!

Babbo Natale non esiste
17 dicembre 2012 20:36 monteserra
Vabbè se non è chiamata non vuol dire che il problema non esiste. Semplicemente non vi avvisano. W il ciclismo!!!

doping....
17 dicembre 2012 20:39 corfig
Non mi sembra di aver mai sentito calciatori alzati alle 3, 4 o 5 di mattina prima di una partita importante per prelievi sangue e urine, o avere un passaporto biologico o ancora peggio dover mandare un fax quando escono di casa e vanno magari a mangiare a casa di un amico. Non ho parole....

!!!!!!!!!!!!!!!!MAH......
17 dicembre 2012 21:23 zanzibar
MA QUESTO SIGNOR TORRI DOVE VIVE?PER NATALE SI FACCIA REGALARE IL LIBRO DI DONATI E LO LEGGA ATTENTAMENTE ..........

17 dicembre 2012 22:01 Gio81
Ha ragione torri!!!

Ancora questo?
17 dicembre 2012 22:18 Berto65
Qualcuno vuole spiegare a questo qui che non ce altro sport che fa i controlli che vengono effettuati nel ciclismo . Questo signore ci dovrebbe spiegare come potrebbero risultare positivi i calciatori se non fanno controlli??? Ma questo qua lo sá quanti calciatori sono morti per SLA e altre malattie? Se secondo lui i ciclisti sono quelli che fanno più uso di doping dovrebbero essere morti a migliaia

Io rimango in tema...
18 dicembre 2012 08:34 The rider
Io commento SOLO le notie di ciclismo (uesto sito è specializzato) ed il titolo di questo articolo è sul Ciclismo.
Non mi sembra affatto che Torri abbia detto una cretinata, i fatti parlano chiaro, poi per me i calciatori possono anche cambiarsi, sangue, cuore, polmoni che a me non interessa!

Pontimau.
PS: Ricordo a tutti che se non era per Torri, valvpiti sarebbe ancora IMPUNITO!

Giusti risentimenti ma..........
18 dicembre 2012 09:31 passion
Giusti, a mio avviso, molti dei risentimenti che leggo sopra. E’ vero che il ciclismo professionistico è radiografato (almento in Italia) a 360 gradi per 365 giorni all’anno, ma dobbiamo anche riflettere su alcune parole di Torri che, anche se forse usate per gettare altra polvere sul nostro sport, hanno un preoccupante fondo di verità “…… soprattutto ai giovani ciclisti: l’età si abbassa e il numero degli atleti trovati positivi all’antidoping aumenta………….. Bisognerebbe far capire ai giovani (io aggiungo anche e soprattutto a coloro che li circondano) quanto tutto ciò sia sbagliato e rischioso.”.
MORALE: Non preoccupiamoci solo di avere dei “polli” sani, pensiamo anche a salvaguardare i “pulcini” e a CONTROLLARE loro e i loro allevatori.

In Italia
18 dicembre 2012 12:33 Melampo
Se ci pensate bene, in Italia abbiamo delle Leggi che impongono un'età minima per fare qualsiasi cosa: votare, guidare, lavorare ecc.. Non esiste una Legge che invece impone una età massima per fare le stesse cose. Forse servirebbe, anche per dare un pò di lavoro ai giovani, che ne hanno bisogno.

A torri
18 dicembre 2012 21:11 chicco1
Signor torri se ha problemi di alxaimer , spero che i suoi parenti o le persone che la circondano abbiano un po piu di salute e cervello di lei che abbiano la forza di farle dare le dimissioni prima di sparare altre c.....e faccia fare controlli uguali anche nel calcio come li fanno nel ciclismo e ci sarebbero meno esaltati ( attori ) in campo e in giro di notte nei locali a fare i somari . E i controlli nel calcio li faccia fare anche nelle cattegorie inferiori e vedra cosa trova saluti . E spero di non sentire piu c.....e espresse da lei basta .
Grazie

state ancora ad ascoltare questi?
20 dicembre 2012 22:15 lupin3
la pensione non è un diritto...è un dovere! ma, purtroppo per noi, gli ottuagenari del regime italico (politico, sportivo, giornalistico, universitario, etc etc...) se ne impipano altamente!

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