UCI. Frenata e chiarimenti sulla Superlega

| 11/12/2012 | 15:14
Siamo in pieno marasma ed il futuro del nostro sport è quanto mai incerto. Ieri a Bruxelles è stato presentato il progetto della Superlega, promossa dal magnate ceco Zdenek Bakala, proprietario della Omega Pharma Quick Step. I tecnici Jonathan Price, inglese, e Thomas Kurth, svizzero, hanno confermato di lavorare da due anni al progetto di crerare un circuito che allinei le migliori squadre e i migliori corridori. I team che fanno parte del progetto sono Omega Quick Step, Cannondale, Garmin, Movistar, Saxo, Radioshack e Vacansoleil.
«Da mesi lavoriamo con l’Uci - ha spiegato Price, come si legge su La Gazzetta dello Sport -, con il presidente McQuaid, con il direttore generale e quello finanziario e abbiamo chiesto incontri anche ai grandi organizzatori».
Il progetto si articola su 14 team di 20 corridori: le gare in programma sono i tre grandi giri, 6 classiche (Sanremo, Lombardia, Liegi, Roubaix, Amstel e Fiandre) e 10 eventi da organizzare in altrettanti fine settimana, dal giovedì alla domenica, in giro per il mondo.

Sbagliati i tempi? Sbagliati i modi? Sgambetto all’Uci o retromarcia di quest’ultima? Scegliete voi. Dopo aver letto la lettera che tempestivamente stamane Pat McQuaid ha inviato via email a tutti i team manager: «Vi scrivo per quanto riguarda le notizie apparse sui media in relazione al Gifted Gruppo e alla futura World Series Cycling (WSC). Vorrei che fosse chiaro che l’UCI non vede il progetto WSC come la risposta per il futuro sviluppo del ciclismo e questo è stato reso troppo semplice da coloro che stanno promuovendo il progetto. L’UCI non ha alcun obbligo né con Gifted Group né con Jonathan Price. Come sapete, mercoledì 8 novembre UCI ha annunciato una vasta consultazione sul futuro del ciclismo, che coinvolgerà tutte le parti interessate in questo sport. Lo sviluppo possibile del calendario professionistico del ciclismo su strada sarà oggetto di questa ampia consultazione che si svolgerà nel primo trimestre del 2013. Questa consultazione avrà un impatto notevole sul futuro calendario di ciclismo su strada. L’UCI non ha intenzione di trattare con associazioni che non siano la AIGCP e qualsiasi ulteriore illazione è da considerarsi priva di fondamento».

Infine, in un comunicato diffuso alla stampa, «l’UCI conferma i contatti con Zdenek Bakala e con il suo socio Bessel Kok a proposito dello sviluppo del calendario professionistico su strada. Queste discussioni hanno portato l’UCI a firmare un protocollo d’intesa con i soggetti indicati quali primi investitori di un nuovo soggetto e ad aprire la strada ad un dialogo approfondito con le squadre e gli organizzatori, prima di siglare un accordo definitivo.  
L’UCI conserva a tutti gli effetti il controllo integrale sui calendari. L’UCI e gli investitori si sono impegnati ad assicurare eventuali conflitti di interesse».
Copyright © TBW
COMMENTI
Caro McQuaid
11 dicembre 2012 19:16 Monti1970
La prima cosa da fare per il futuro sviluppo del ciclismo é; che lei si tolga dai ....... (diciamo)dalle ruote... Monti Massimo

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L'amore per la bicicletta di Alessandro De Marchi è nato grazie a una gimcana promozionale a Buja nella primavera del ’93 e ora, che la sua lunga carriera da ciclista professionista è arrivata al termine, è proprio ai più piccoli...


Adrian Benito passa professionista firmando un biennale col Team Polti VisitMalta al termine di una stagione straordinaria in cui ha ottenuto 6 vittorie, tra cui due classifiche finali in alcune tra le corse a tappe più impegnative del calendario. Si...


Matteo Ambrosini passa al professionismo e la stagione 2026 sarà quella del suo debutto nella massima categoria. Il corridore di Asiago, nato nel 2002 e passista-scalatore di 1, 88 m, che quest’anno ha vinto 2 gare (il 22 febbraio la Coppa...


Nei suoi programmi c’era la Chrono des Nations ma sarà difficile vedere Pierre Latour scendere dalla pedana di partenza di Les Herbiers domenica 19 ottobre. Il 31enne corridore del Team TotalEnergies si è scontrato con un furgone mentre era impegnato in un allenamento nei...


Se Tadej Pogacar al momento è imbattibile nelle corse a tappe, il discorso cambia per quanto riguarda le corse di un giorno, dove Mathieu van der Poel e Remco Evenepoel hanno dimostrato di essere gli unici a poter mettere in...


Tra i corridori sbarcati la scorsa settimana in Europa dopo aver preso parte ai Mondiali su strada di Kigali che hanno scelto le classiche italiane di inizio ottobre per tornare a macinare chilometri nelle gambe e inseguire nuovi risultati...


Il piemontese Roberto Capello, che corre in Germania nella Red Bull Bora Hansgrohe Rookies, potrebbe aver messo a segno il colpo vincente nella classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio UAE Emirates riservato agli Juniores. Il vantaggio che ha in questo momento su Alessio Magagnotti,...


Chiuderà la sua bella stagione con Gran Piemonte, Il Lombardia e le due gare venete di Pozzato, con la soddisfazione di un Europeo "notevole" e il rammarico per non aver "ripagato con il podio il lavoro di Garofoli, Frigo, Ulissi...


Continua a pedalare da solo in testa alla classifica dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Jayco AlUla riservato agli Élite il toscano Tommaso Dati portacolori della Biesse Carrera Premac, . Alle sue spalle inseguono Marco Manenti del Team Hopplà,  Dennis Lock della General Store Essegibi e Lorenzo Cataldo...


Cento (ma c’è anche il percorso da cinquanta) come i chilometri. Cento (ma si spera di più, molto di più, a multipli di cento) come le partecipanti. Cento per cento, perché a partecipare saranno soltanto – al 100% - donne....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024