MERCATO. Andrea Palini pronto alla sfida con la Lampre Merida

| 03/12/2012 | 16:46
Una prima stagione da professionista resa eccellente da numerose prestazioni di spessore e dalla vittoria nella tappa di Riccione della Coppi e Bartali.
Il biglietto da visita con il quale Andrea Palini si può presentare agli appassionati di ciclismo è di tutto rispetto, considerando anche gli ottimi risultati ottenuti nelle categorie giovanili (Campione Italiano juniores nel 2007 e tre vittorie tra gli under 23, tra le quali il Trofeo Città di Brescia).

Nato a Gardone Val Trompia (Brescia) il 16 giugno 1989, 175 cm per 65 kg, Palini inizierà proprio dalla Provincia di Brescia la sua avventura in blu-fucsia.

"E' una coincidenza interessante: essere vicino a casa mi servirà a sentirmi maggiormente a mio agio in un ambiente nuovo e importante come quello del Team Lampre - ha sottolineato Palini, aggiungendo - Non verranno però a trovarmi amici e parenti, hanno già avuto modo di vedermi nelle scorse settimane. Ora sarò concentrato solamente sul ciclismo".

Cosa hai provato quando hai saputo che la squadra del general manager Saronni era interessata a te?
"Quando mi ha chiamato il direttore sportivo Fabrizio Bontempi per comunicarmi la prospettiva di passare al Team Lampre, quasi non ci credevo. Ho realizzato che avrei coronato un grande sogno solo quando ho avuto modo di firmare il contratto: in quel momento, il mio pensiero si è proiettato subito alla stagione 2013, mi immaginavo già con la nuova divisa, sulla nuova bici. Ora le mie fantasie stanno diventando realtà".

Sei soddisfatto della tua stagione 2012?
"Non mi aspettavo di realizzare prestazioni di così buon livello: vincere già al primo anno da professionista è una gran soddisfazione. Comunque, non sono un corridore al quale piace accontentarsi, quindi ritengo che avrei anche potuto dare maggiore continuità ai miei risultati. Sono convinto che si può sempre migliorare e sono certo che nel Team Lampre troverò le condizioni ideali per farlo, vista la propensione della squadra a valorizzare i giovani".

Quale ruolo potrai ricoprire in una formazione World Tour?
"Metterò a disposizione le mie energie per i capitani e lo farò con grande piacere, conscio che sarà molto utile per accrescere la mia esperienza. Ritengo di poter dare il mio contributo nell'approccio e nei primi chilometri delle salite, ma soprattutto potrò usare la mia velocità per supportare gli sprinter nelle volate. Se ce ne sarà l'occasione, proverò a cercare qualche soddisfazione personale in gare dal percorso vallonato. Infine, sono curioso di vedere quale sarà l'impatto con le classiche del Nord, corse delle quali avverto il grande fascino".

C'è un corridore che ammiri particolarmente?
"Mi è sempre piaciuto Fabian Cancellara e mi stimola l'idea di poterlo incontrare in gara".

Se dovessi dare scegliere una gara da vincere con la maglia del Team Lampre, quale indicheresti?
"Le Strade Bianche, una corsa italiana dal sapore particolare. Se poi mi chiedete di lasciare libera la fantasia, allora mi piace immaginarmi a braccia alzate a Sanremo...".



The first season in pro world by Andrea Palini was outstanding thanks to many high level performances and to one victory in Riccione stage in Coppi e Bartali.
Considering also his career in the youth categories (Italian champion as juniores and three victories as Under 23), Team Lampre had no doubts in signing the young rider born in 1989 in Gardone Val Trompia (Brescia).

"It's an interesting coincidence that my first step in the new path will take place near my hometown: it will be useful to familiarize better with the new sourroundings", Palini said.

What did you think when you knew that Giuseppe Saronni's team had interest in you?
"When sport director Fabrizio Bontempi called me, I can't believe it was true. I realized that it was reality only when I signed the contract: in that moment, my mind was already focusing on 2013 season and now it seems so strange that I'm going to begin this new adventure".

Are you satisfied for 2012 season?
"I didn't expect to realize performances on such good level and to win a race. Anyway, I don't like to be pleased, I'm always willing to improve: I think Team Lampre is the better place to progress".

Which will be your role in a World Tour Team?
"I'll make me available for supporting the team captains. I hope to be useful in the approaching of the climbs and in the sprints, since I can be competitive in the early kilometers of the climbs and I'm also fast. On mixed courses, it would be great if I could have some chance to aim to personal satisfactions. In addition, I'm really curious to test me in the Northern Classics: they're so charming and so tough!".

Which is the rider you admire most?
"I like Cancellara, it will be very interesting to take part in the same races".

Andrea, choose a race you'd like to win wearing Team Lampre jersey.
"I'd really like to win Strade Bianche because it's an Italian race and it's very thrilling. If my imagination could go even beyond, I'd like to cross the finish line in Sanremo with hands up".
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