UCI. Lemond si candida alla presidenza e attacca McQuaid

| 03/12/2012 | 12:56
«Sono pronto a candidarmi alla presidenza dell’Uci. Me l’hanno chiesto e ho accettato. Con il movimento Change Cycling Now, noi vogliamo davvero cambiare il ciclismo. Adesso o mai più: dopo il terremoto Armstrong, non si presenterà un’altra occasione. Bisogna agire subito e con forza, se vogliamo riconquistare credibilità. Anche i corridori devono capire che così non si può continuare, che ci sono sempre meno soldi nel ciclismo e sempre meno giovani scelgono la bicicletta».

Parla chiaro Greg LeMonde, intervistato da Stéphane Mandard per Le Monde. E continua: «Non so se sarò il candidato migliore, non so se sono abbastanza politico per guidare una federazione, ma di sicuro mi posso impegnare per rendere più democratica la federazione, per renderla più trasparente e per cercare il miglior candidato per guidarla a lungo termine. Io penso ad una personalità come Dick Pound (ex presidente della Wada, ndr), per esempio».

L’Uci ha costituito una commissione per indagare sull’affiare Armstrong e sono previste audizioni fra il 9 e il 26 aprile. Che ne pensa?
«È per lo meno curioso che Pat McQuaid abbia dovuto attendere il caso Armstrong e il rapporto della Usada per creare questa commissione d’inchiesta, quando lui e Hein Verbruggen non hanno mai smesso di attaccare coloro che portavano prove della colpevolezza di Armstrong. Pat McQuaid e Hein Verbruggen hanno avuto molte occasioni per cambiare le cose, ma non lo hanno mai fatto. C’è stato il caso Festina nel 1998, poi l’Operacion Puerto nel 2006 e ogni volta hanno annunciato una nuova partenza per il ciclismo. Ma non è cambiato nulla. Sono completamente squalificati, fuori gioco. L'UCI oggi pensa solo al business ed è per questo che Armstrong ha potuto vincere i suoi titoli nell’impunità più totale».

Lei chiede quindi le dimissioni del presidente dell’UCI ?

«Se Pat McQuaid amasse davvero il ciclismo, come sostiene, se ne sarebbe già andato. Avrebbe detto: "Ho sbagliato, è giusto che l’UCI abbia una nuova guida". Invece da due anni a questa parte mi accusa di essere uno dei registi del caso Armstrong, di aver convinto Floyd Landis e Tyler Hamilton a testimoniare. Lance? Spero che un giorno confessi. Quando sarà completamente solo e senza soldi, forse dirà la verità. Lui ha fatto molto male al ciclismo, ma se parlasse farebbe tanto bene al nostro sport, soprattutto denunciando chi lo ha coperto».

http://www.lemonde.fr/sport/article/2012/12/03/greg-lemond-je-suis-pret-a-etre-candidat-a-la-presidence-de-l-uci_1798995_3242.html
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COMMENTI
Spero che vinca Lemond. Ma...
3 dicembre 2012 13:49 Monti1970
Non sará così,succederá come tra Bersani e Renzi: "bisogna cambiare l'Italia" ma tra Berseni e Renzi vince Bersani. "Bisogna cambiare il ciclismo italiano":e tra Di Rocco e gli altri vincerá,purtroppo ,Di Rocco. Lo stesso qui, "bisogna cambiare il ciclismo mondiale": e tra McQuaid e Lemond purtroppo vincerá il vecchio,corrotto McQuaid

Go Greg!
3 dicembre 2012 15:18 gianni
Greg LeMond (vi prego: emme maiuscola) mi è sempre piaciuto come corridore, ora mia piace ancora di più: we hope...
gianni cometti

FORSE NON TUTTO E' PERDUTO
3 dicembre 2012 16:23 ewiwa
Questa è una buona notizia per il ciclismo.
Che Armstrong sia stato coperto e protetto non ci sono dubbi.
Lo ripeto McQuaid deve spiegare il perchè ha accettato i famosi 100.000 dollari da Armstrong!!!!E già questo dovrebbe bastare per le dimissioni.
Per Armstrong c'è solo una strada quella della confessione e delle scuse profonde verso i tifosi, il ciclismo e sopratutto verso Filippo Simeoni!!!!!!
Forse in molti ritornerebbero ad apprezzarlo come uomo!!!!

Finalmente una persona seria
3 dicembre 2012 16:40 az46
Mi piace perchè ha il coraggio di dire che l'UCI con i suoi presidenti ha sempre guardato agli interessi del portafoglio e non del ciclismo. Ora che mancano i soldi e tante manifestazioni salteranno (perchè questa è la realtà)voglio vedere cosa farà Pat Mc Quaid. Andrà in Cina? forse è meglio che si trasferisca là ad organizzare corse e ci liberi dalla sua presenza.
Adriano

Quoto Monti1970
3 dicembre 2012 17:06 Melampo
Cito testualmente dal post di Monti1970:
"Non sará così, succederá come tra Bersani e Renzi: "Bisogna cambiare l'Italia", ma tra Berseni e Renzi vince Bersani. ... Lo stesso qui, "Bisogna cambiare il ciclismo mondiale": e tra McQuaid e Lemond purtroppo vincerá il vecchio, corrotto McQuaid"

Ti quoto completamente, Monti1970 (purtroppo ...), e azzardo il perchè: in questo mondo, ci sono più persone "che contano", e che quindi hanno il potere di manipolare il pensiero di altri, a cui il sistema va bene così, perchè possono fare i loro porci comodi. E credo proprio, purtroppo, che per le elezioni avrai ragione ... Aspetteremo la disfatta totale, per poter ricostruire da zero ...

buona notizia
3 dicembre 2012 17:33 ale66
daccordo con ewiwa. servano confessione da il texano. serve anche un nuovo presidente, pero le monde deve procedere con calmo: si nello sport che nella politica le traguarde devono essere raggiungibile.

Quoto Monti1970
3 dicembre 2012 19:32 teos
Ma spero che almeno il buon vecchio Greg possa farcela, perchè rimanere allo status quo ante, significherebbe per il ciclismo aver perso forse la più grande occasione di reset ma sopratutto essere soggetto a breve di nuovo alle solite piaghe come successo dopo lo scandalo Festina, dopo l'Operaciòn Puerto o l'ondata del CERA nel 2008, tanto per citare i casi più emblematici.. Ad Maiora (speriamo)

Per ewwiwa
3 dicembre 2012 19:46 Monti1970
Io penso che come uomo,Amstrong, sia già da apprezzare, con quello che ha fatto e stá facendo con la fondazione LIVESTRONG . Personalmente,io, lo apprezzo anche come atleta, non si vince tutto quello che ha vinto lui solo grazie al doping

Io sto con Greg
3 dicembre 2012 20:16 Per89
Credo che Greg Lemond abbia le idee chiare e che possa far grandi cose per il ciclismo mondiale, ho letto la sua intervista su bs e mi son subito appassionato a quest'uomo che vinse il tour con 8" su Fignon. Concordo con quanto detto da Monti a proposito di elezione FCI ma il programma di Santi c'è da qualche parte?

Cocciuto
3 dicembre 2012 22:22 fido113
Lo ricordo come atleta cocciuto e mai domo, il suo rientro dopo l'incidente fu incredibile. Io sono sicuro che darà filo da torcere a tutti.

Per Monti1970
3 dicembre 2012 22:37 stargate
Qualcuno potrebbe sostenere che il Suo è pessimismo; per me, invece, è sano realismo. Corretto il riferimento a Bersani-Renzi (faccio una considerazione non strettamente politica, applicabile a tutti i settori), col secondo che, con la quasi totalità del potente apparato contraria, fa breccia nel 40% degli elettori. Questo significa uno scollamento tra popolo e apparato, scollamento che rischia di evidenziarsi anche nelle elezioni che riguardano la federazione ciclistica se si lascerà che Di Rocco metta in campo le proprie truppe cammellate. Uguale discorso vale per l'UCI, con LeMond che rischia di essere isolato. Realismo, però, non significa arrendevolezza, perciò chi può si batta davvero per un cambiamento.
Un'ultima considerazione, sempre riguardo a un commento di Monti1970: anch'io credo che Armstrong come ciclista (come atleta in genere: guardiamo il passato di triatleta e l'oggi in cui si cimenta nelle maratone, nella mtb e ancora nel triatlon) "non sia stato niente male", anche se il doping, ovviamente, lo condanna, ma questo è un altro discorso. (Alberto Pionca - Cagliari)

sarà la volta buona?
4 dicembre 2012 02:12 lupin3
Quoto completamente Monti1970 (non mario!). Non si tratta di essere pessimisti, ma semplicemente guardare in faccia la realtà: nel ciclismo e in italia i conservatori sono sempre di più dei rottamatori purtroppo. Grande sostegno a Greg!

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