
L'Union Cycliste Internationale annuncia che la ciclista cinese Junhong Lin è stata informata di un risultato analitico avverso (AAF) per la presenza di steroidi androgeni anabolizzanti (AAS)*
Questo AAF è il risultato della rianalisi di un campione raccolto il 16 gennaio 2016 in occasione del terzo turno della Coppa del Mondo UCI su pista 2016 a Hong Kong (Cina).
La rianalisi è avvenuta nell'ambito del programma di rianalisi guidato dall'International Testing Agency (ITA) per conto dell'UCI. Queste rianalisi costituiscono parte integrante del programma antidoping globale condotto in modo indipendente dall'ITA per conto dell'UCI dal 2021. Esse rafforzano gli sforzi antidoping fungendo da ulteriore deterrente contro il doping e ampliando lo spettro delle potenziali violazioni delle regole identificate oltre l'analisi iniziale del campione. Il programma di rianalisi consente di effettuare ulteriori test sulla base di informazioni aggiornate, in particolare grazie a indagini, o quando i metodi di rilevamento si evolvono a seguito dei progressi della tecnologia scientifica.
Ai sensi del Codice mondiale antidoping, i campioni possono essere conservati per 10 anni dopo la loro raccolta, mantenendo le stesse conseguenze legali in caso di rianalisi.
In conformità con le regole antidoping dell'UCI, la ciclista, classe 1990, è stata provvisoriamente sospesa. Ha il diritto di richiedere l'analisi del campione B.
L'UCI non commenterà ulteriormente mentre il procedimento è in corso.
* Le AAS sono sostanze proibite elencate nella classe S1.1 della Lista Proibita che è gestita dall'Agenzia Mondiale Antidoping e adottata dall'UCI.