ELEZIONI. Il Comitato di Varese ha un nuovo direttivo

| 29/11/2012 | 09:02
Massimo Rossetti è il nuovo presidente del Comitato Provinciale di Varese della Federazione Ciclistica Italiana. Ha così deciso l’assemblea elettiva che ha riunito a Villa Recalcati, sede della Provincia di Varese, 40 delle 41 società ciclistiche varesine aventi diritto al voto. Grande partecipazione quella dei dirigenti delle due ruote  bosine che hanno dimostrato così un grande attaccamento al ciclismo varesino ed espresso un giudizio che è l’espressione globale del movimento. Con Rossetti sono stati eletti al comando del ciclismo varesino  per il prossimo quadriennio il vice presidente Gianantonio Marcelli ed i consiglieri Claudio Contini, Miriam Martinoli e Sergio Gianoli. Tre le nuove figure, tra i cinque eletti, che dimostrano la voglia di rinnovamento espressa del ciclismo della provincia di Varese. Si è tenuta anche la votazione per la scelta dei delegati alla prossima assemblea nazionale di Levico Terme; a rappresentare Varese saranno Gianantonio Marcelli, Massimo Rossetti, Gasparino Zocchi e Massimo Tronconi. Mentre non hanno staccato il biglietto per l’importante appuntamento gli altri pretendenti: Lucia Trevisan, Mario Minervino, Antonio Placchi, Alfredo Trombella, Matteo Ferrari e Bruna Gernetti.
Per la carica di presidente  il conteggio delle schede ha dato il responso che ha visto  Lucia  Trevisan con 20 voti e Massimo Rossetti con 33:
“Sono davvero felice che molte società abbiano voluto riporre la loro fiducia in me – afferma Rossetti – spero di non deludere le loro aspettative e di fare del mio meglio in questa nuova avventura”.
La reazione della sfidante è stata molto sportiva: “Speravo che Varese fosse pronta per un cambiamento maggiore. Mi dispiace non essere stata eletta ma sono sicura che Massimo sarà all’altezza di questo compito. Gli auguro buon lavoro e in bocca al lupo!”.
Quarantacinque anni, ex ciclista militante nelle categorie giovanili e dirigente per diversi anni delle Polisportiva Besanese, il nuovo presidente non si è presentato come uno sconosciuto agli addetti ai lavori del pedale della provincia di Varese: “Il ciclismo è sempre stato lo sport di riferimento della mia famiglia; sono sceso dalla bicicletta da juniores, per qualche anno mi sono interessato a questo sport da esterno per poi ritornare attivamente come dirigente, papà e zio; infatti le mie due figlie e i miei nipoti portano avanti la passione della nostra famiglia continuando a pedalare sulle strade del varesotto”.
”Non considero questa mia elezione una vittoria – continua il neo presidente – perchè così facendo si dovrebbe presupporre uno sconfitto. Sono convinto che chi voglia sostenere questo sport nella nostra provincia faccia parte di un’unica grande squadra con un intento comune. Il fatto di aver primeggiato su una concorrente preparata e meritevole come Lucia Trevisan non può che lusingarmi e, se possibile, spingermi ancora di più nel voler svolgere questo lavoro con il massimo dell’impegno e della serietà. Ho molta stima di coloro che mi accompagneranno da vicino in questo compito; sono persone molto capaci”.
Nella foto il nuovo consiglio direttivo.

comunicato stampa
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