ORIENTEERING. Scaravonati e Turra brindano in Coppa Italia

| 22/10/2012 | 08:55
Laura Scaravonati (23,3 km, 1h 17':13" G.S. Forestale) e Piero Turra (29, 8 km, 1h: 28' G.S. Pavione) vincono la prova finale di Coppa Italia Mtb-O, a Besenello in provincia di Trento.
Per la cremonese si è trattato dell'8° successo di stagione, mentre per il trentino del 2° alloro, dopo quello di Mussolente in primavera. Dietro a Scaravonati si sono piazzate rispettivamente Milena Cipriani (1h:19':51") e Stella Varotti (1h:26':24"). In campo maschile l'argento è andato al valdostano Alberto Bethaz (1h:48':56").
Assente uno dei grandi favoriti, Luca Dallavalle. L'altro big atteso, Giaime Origgi, ha commesso un errore di punzonatura ed è stato squalificato. Brutta prova anche per l'argento junior ai Mondiali 2011, Riccardo Rossetto, pure lui non classificato.
La graduatoria finale di Coppa Italia ha visto comunque vincere Luca Dallavalle (GS Monte Giner) davanti ad Origgi (IKPrato) ed al trionfatore di oggi. Dallavalle, per via degli scarti, avrebbe festeggiato anche in caso di successo odierno del suo diretto avversario. Tra le donne, domina Scaravonati su Stella Varotti (CUS Parma) e Milena Cipriani (Panda Valsugana). Tra i giovani (M16 e W 16) primi posti nella classifica generale per Piero Osti (Panda Valsugana) e Katia Dalmolin (Gronlait). In M e W 20 David Bettega (Pavione) e Francesca Buffa (Gronlait).
Piero Turra si conferma così come terzo uomo della Mtb-O, così come Fiorenzo Magni lo era nell'eterna lotta tra Coppi e Bartali. Per il trentino il giusto premio per la tenacia mostrata durante tutto l'anno: "Vincere è sempre una grossa soddisfazione. Alla vigilia sapevo di poter dire la mia e non ho sbagliato. Sicuramente questo è stato il modo migliore per chiudere la stagione".
Il tesserato del GS Pavione analizza in questo modo la sua annata. "Sono stato discontinuo nei risultati, mentre non è mai mancato l'impegno. Come tutti gli atleti di vertice il mio obiettivo principale ora è quello di fare bene nelle gare di Coppa del Mondo, su questi impegni focalizzerò la mia preparazione 2013".
Laura Scaravonati chiude oggi nel migliore dei modi la sua annata. "Un successo non scontato e a cui tenevo molto. Il fatto di avere tutte le attenzioni addosso poteva anche portarmi a sbagliare ma ho saputo gestire la tensione e questo per me è segno di maturità. Fisicamente mi sento cresciuta, ora devo migliorare la tecnica di guida della bici".
Nel dettaglio, un'analisi della prova: "Durante la gara abbiamo trovato una salita molto ripida di quasi 1 chilometro in cui ho dovuto dare il meglio di me per emergere. A seguire una parte molto tecnica con single track e discesa nei vigneti. Complimenti ad Ivan Gasperotti, il tracciatore odierno".
Perfetta l'organizzazione del Gronlait Team guidata ancora una volta da Roberto Sartori che ha coordinato circa 30 volontari.

comunicato stampa
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