DONNE. Jennifer Hohl lascia l'agonismo

| 09/10/2012 | 11:15
Jennifer Hohl lascia il ciclismo. Dopo 12 anni di attività (2 in Mountain Bike, 10 su strada) la ciclista elvetica ha deciso di appendere la bicicletta al chiodo. "Lascio convinta, il ciclismo mi ha dato tanto, ma è la mia decisione - dice Jennifer, 26 anni sposata con l'ex professionista bergamasco Ermanno Capelli-. Sicuramente la bicicletta mi ha regalato tante soddisfazioni, momenti sportivi indimenticabili come quando, per la prima volta, vinsi il mio primo titolo nazionale nel 2008. Una grande emozione che mi porto dentro ancora oggi... . Ho corso con squadre importanti, in tutto il mondo, ho indossato la maglia della nazionale per sette volte ai mondiali, ho partecipato alle Olimpiadi di Pechino, un'esperianza di vita fortissima e unica che è la ciliegina sulla torta della mia carriera. Anche se l'avventura si è conclusa male per via di una caduta. Questo unito al resto mi lascia grandi ricordi: andrò ancora in bicicletta ma come
cicloturista".
Jennifer Hohl ha iniziato la sua carriera con il Team Bigla, passando poi al team tedesco Nurnberger, quindi alla Mcipollini fino alla Faren Honda Cicli Kuota di Walter Ricci Petitoni con la quale, quest'anno, ha rivinto il titolo svizzero. "Ringrazio tutti coloro che mi hanno seguito, sostenuto e a volte sopportato - afferma la svizzera di Marbach nel Cantone San Gallo-. Non posso lamentarmi di nulla e di niente, spero di essere stata esempio per le giovani".
Progetti per il futuro?
"Ho un'azienda di  trasporti che adesso voglio portare avanti io. Mio padre Roger va in pensione, è ora di prendere il suo posto".
Copyright © TBW
COMMENTI
.......Sonno.......
9 ottobre 2012 14:04 Partanna
.......sta notiziona vi togliera' il sonno

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La notizia è stata data dai profili social della Ef Education Easypost, Esteban Chaves si ritira dal mondo del professionismo. Nessuna dichiarazione, un carosello fotografico e un video trailer di un documentario a lui dedicato che lascia andare tutte le...


Si è svolta oggi a Milano una riunione indetta dall’Union Européenne de Cyclisme (UEC) con l’obiettivo di favorire il dialogo tra le Federazioni Nazionali e l’UCI. L’incontro, organizzato dalla UEC, convocato nel pieno rispetto dei propri statuti, e coordinato dal...


Elia Viviani ha salutato il ciclismo alla Sei Giorni di Gand, davanti a un Kuipke gremito di gente: al suo ingresso in pista, il veneto ha ricevuto una standing ovation da tutto il pubblico e questo per lui è stato...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


La Unibet Rose Rockets non vuole lasciare nulla al caso e per far sì che la prossima stagione sia ancora più ricca di vittorie e inviti a corse di primissimo piano ha deciso di affidarsi per il 2026 a...


C’è tanta storia nella Bologna-Raticosa una delle corse più anziane del calendario italiano dei dilettanti. Nasce nel 1931 e muore nel 2013. A promuoverla fu il Velo Sport Reno 1908 presieduto da Zoni che in un secondo tempo passò nelle...


È un appuntamento che racconta il ciclismo veronese da ben trentuno anni: quella che vedete è la copertina dell’almanacco 2025 del ciclismo veronese edizione numero 31. Racconta l'autore Luciano Purgato: «Quest’anno abbiamo voluto premiare la tenacia di Debora Silvestri (Laboral Kutxa...


Manca un mese al Natale e forse non sarebbe male prendere in considerazione qualche idea per un regalo o semplicemente per emanare un poi di sportivo natalizio nelle prossime giornate. Da Nabico, ottimi interpreti del 100% Made in Italy, arrivano nastri...


“I coperchini. Anche qui il nome è locale. Sono i tappi a corona delle bibite, detti anche tappini o tollini a Milano, grette a Genova, fino a un misterioso sinàlcol a Parma, ma chissà in quanti altri modi li avranno...


Dopo la drammatica caduta al Giro di Polonia dalla quale per fortuna si è ristabilito dopo le non poche apprensioni tornando a salire nuovamente in bicicletta, non poteva che essere assegnato a Filippo Baroncini il 21° Premio Coraggio e Avanti,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024