LOMBARDIA. Bertolini saluta il gruppo e ringrazia l'ACCPI

| 29/09/2012 | 14:56
«Sono davvero molto onorato di ricevere questo prestigioso riconoscimento. Provo orgoglio ma, credo sia normale, anche un po' di tristezza e già avverto un po' di nostalgia perchè questo momento segna la fine di una lunga carriera, che mi ha dato e insegnato moltissimo, soprattutto sotto il profilo umano e culturale. Il ciclismo sino ad oggi è stato la mia vita, per il futuro mi auguro possa darmi ancora tanto e spero ugualmente che il sottoscritto possa dare ancora qualcosa a questo meraviglioso sport. Ringrazio l'Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani per la sua vicinanza in questi 19 anni, ci tengo a rivolgere un grazie particolare al presidente Amedeo Colombo e alla moglie Caterina, come al presidente dell'Associazione Internazionale Corridori (CPA) Gianni Bugno che in questo lunghissimo percorso hanno saputo superare grandi battaglie e forti critiche a tutela del ciclismo e per il solo bene dei ciclisti. Oggi si chiude un capitolo della mia vita nel mondo delle due ruote, ma il ciclismo vi assicuro farà sempre parte della mia esistenza e sarò sempre disponibile a mettere il mio bagaglio di esperienza a servizio e per il bene di questo sport. Conservo sempre con me la tesserina dell'ACCPI che ricevetti nel lontano anno 1995 con il numero 033, sollecitando i giovani professionisti a capire l'importanza che la nostra associazione ha per la finalità di migliorare una professione stupenda ma che continua a vivere grandi difficoltà. Un grazie sincero infine a tutti coloro che supportano il ciclismo in ogni sua categoria».
Con queste parole Alessandro Bertolini ha salutato il mondo del ciclismo e ringraziato l'Associazione Corridori Ciclisti Professionisti Italiani (ACCPI), che quest'oggi in occasione de Il Lombardia, gli ha consegnato il premio alla carriera chiodo di cristallo.
A Lecco, prima dell'arrivo del gruppo, i rappresentanti dell'Assocorridori hanno salutato lo stimato atleta trentino che con il 2012 ha chiuso la sua attività agonistica ventennale, conquistando il riconoscimento che finora aveva ricevuto solo Andrea Noè.
Applaudito dal folto pubblico presente ad assistere alla classica delle foglie morte il Berto, con lo splendido chiodo di cristallo realizzato dal maestro trevigiano Marco Varisco in mano, ha così detto arrivederci al mondo delle due ruote, che tante soddisfazioni gli ha regalato in questi anni, e ricordato soprattutto ai giovani l'importanza dell'operato dell'ACCPI.

Nella foto da sinistra nell'ordine: il segretario generale ACCPI Federico Scaglia, il presidente ACCPI Amedeo Colombo, Alessandro Bertolini premiato con il "chiodo di cristallo" e il vicepresidente ACCPI Cristian Salvato a Il Lombardia 2012.

comunicato stampa

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il tema del potere economico dei team e della sostenibilità del sistema ciclismo è sempre un tema molto dibattuto: ne ha scritto il direttore Stagi nel suo editoriale pubblicato su tuttoBICI di ottobre, e sulle pagine di tuttobiciweb avete potuto...


Al Giro d’Italia le sale-stampa – primi anni Duemila – erano scuole elementari e medie, municipi e misericordie, palazzetti dello sport evacuati dalle abituali attività e trasformati in accampamenti per giornalisti e bivacchi per fotografi, attrezzati con stampanti e fotocopie,...


I tre anni nell’incubatore della VF Bardiani hanno dato i loro frutti. Matteo Scalco ha ventun anni e un bel bagaglio di esperienza in corse di spessore, ora è il momento di spiccare il volo. Passato direttamente dagli juniores a...


Umido o asciutto? Eccoli qui, i due estremi che vi fanno tremare quando pianificate la vostra uscita quotidiana e non sapete come vestirvi. Castelli nel giro di poche settimane ha presentato due giacche che hanno tutto quello che serve per rivoluzionare il...


Dopo il notiziario di Paolo Broggi, non perdetevi il quarto d'ora di chiacchierata tra il nostro Federico Guido e il campione italiano Filippo Conca: metà intervista sul momento vissuto dal lariano della Jayco AlUla, la seconda metà sull'evoluzione del ciclismo...


Il 2025 di Alessandro Romele non è andato come il corridore dela XDS Astana sperava. Non per colpa sua ma per quella maledetta caduta durante il campionato italiano su strada a Gorizia in Friuli in cui Romele riportò escoriazioni e...


Dopo 10 anni il Giro d’Italia ritorna a Cassano d’Adda (Milano). Lo anticipa Alessandro Brambilla su Tuttosport in edicola oggi: nell’edizione 2026 del Giro la tappa del 27 maggio partirà da Cassano d’Adda. Il castello di Cassano farà da sfondo ai...


Il nuovo Codice della Strada interviene sull’utilizzo delle piste ciclabili, ma lo fa in modo discutibile, introducendo nuove regole che finiscono, paradossalmente, per peggiorare la tutela dei ciclisti. La “riga bianca” che dovrebbe proteggerli non è più un confine sicuro:...


Circa un mese fa in terra africana assistevamo ad una delle più grandi sorprese del ciclismo femminile degli ultimi anni. La canadese Magdeleine Vallieres vinceva il titolo mondiale in linea da totale outsider battendo non solo le atlete favorite, ma...


Il mondo del ciclismo bergamasco è in lutto per la scomparsa, avvenuta nei giorni scorsi, di Fausto Carrara. Primogenito di Gianni e Tonina Carrara, Fausto aveva ereditato dal padre la grande passione per il ciclismo, impegnandosi dapprima nella S.C.Leffe e, soprattutto,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024