| 24/09/2012 | 18:46 Continua il momento positivo del giovane Yovcho Yovchev e del team Amore & Vita – Bottecchia. Dopo la vittoria ottenuta dieci giorni fa al Tour di Bulgaria, arrivano dalle strade di Salonicco in Grecia ulteriori belle soddisfazioni in casa Fanini. Sabato nella 1° prova del G.P. Thessaloniki, Yovchev aveva conquistato un terzo posto di tutto rispetto mentre ieri il promettente bulgaro ha conquistato la 2° prova del gran premio, la Thessaloniki – Statista di 170 chilometri. Il portacolori di Amore & Vita – Bottecchia ha attaccato anche questa volta da lontano, quando mancavano più di 40 km al traguardo, prendendo un vantaggio massimo di 4 minuti. Straordinario il lavoro dei compagni di squadra che sono stati bravissimi a contenere il forcing del team inglese Raleigh e di quello tedesco Nutrixxion che hanno tentato fino ai chilometri finali di raggiungere il 22enne passista di Nova Zagora e ormai italiano d’adozione. Sul traguardo, posto sull’impegnativa salita di Statista, Yovchev giungeva solitario con oltre due minuti di vantaggio sul primo gruppetto di inseguitori che veniva nettamente regolato allo sprint dall’altro portacolori di Amore & Vita – Bottecchia, Marino Palandri. Al terzo posto si classificava invece il tedesco Mathias Wiele, del team Nutrixxion mentre in quinta posizione finiva un altro atleta del team diretto da Maurizio Giorgini ovvero il messicano Uri Martins (vincitore della classifica di miglior scalatore). “Stiamo chiudendo in bellezza una stagione entusiasmante – spiega il direttore sportivo Giorgini – è vero che il numero di vittorie è inferiore allo scorso anno ma i risultati in senso generale sono stati decisamente migliori. A dire la verità il nostro obbiettivo era quello di vincere con Marino Palandri, un ragazzo fantastico che ha lavorato tutto l’anno con professionalità e dedizione e che avrebbe decisamente meritato un successo. Tuttavia, abbiamo messo in atto la nostra strategia di gara che prevedeva proprio di attaccare sin dai primi chilometri e fortunatamente questa volta è andata bene. Yovchev sta attraversando un periodo di forma fantastico ed è stato impossibile per tutti andarlo a riprendere. Abbiamo poi chiuso in bellezza con il secondo posto di Palandri e con il quinto di Martins che ha anche conquistato la classifica del miglior scalatore. Non potevamo davvero chiedere di più. Siamo molto soddisfatti e torniamo in Italia pronti per far bene anche alla gara di chiusura il Gran Premio Beghelli”.
Continues the moment of glory of the young talent Yovcho Yovchev and of team Amore & Vita - Bottecchia. After the victory obtained ten days ago at the Tour of Bulgaria, other great satisfactions for the “Fanini family” are coming from Greece. Saturday in the 1st stage of the G.P. Thessaloniki, Yovchev arrived in third place while yesterday the promising Bulgarian won the 2nd stage of the Grand Prix, the Thessaloniki - Siatista of 170 km. The rider of Amore & Vita - Bottecchia attacked as always from afar, when there were more than 40 km to the finish, taking an advantage of more than 4 minutes. Extraordinary was the work of teammates who were very good at containing the forcing of the British team Raleigh and German Nutrixxion who tried until the final kilometers to reach the 22 year old rider of Nova Zagora and now Italian by adoption. At the finish line, placed on the hard climb of Siatista, Yovchev came alone with over two minutes ahead of the first group of pursuers which was clearly set to sprint by the other Amore & Vita – Bottecchia rider, the Italian Marino Palandri. In third place arrived the German Mathias Wiele (team Nutrixxion) while another athlete directed by Maurizio Giorgini, the Mexican Uri Martins arrived 5th and won the classification of the best climber. “We’re closing this exciting season with pride - said the sporting director Giorgini - it is true that the number of wins is less than last year but the results in general were definitely much better. To tell you the truth, our goal was to win Marino Palandri, a great guy who has worked throughout the year with professionalism and dedication and would definitely deserved success. However, we have implemented our race strategy that included to attack from the first kilometer and fortunately this time it went well. Yovchev is going through a period of great form and it was impossible for everyone to go catch him. Then we closed the race with second place of Palandri and the fifth of Martins who also won the classification of the best climber. We could not really ask for more. We are very satisfied and go back to Italy ready to do well at the closing race of the season that is the Grand Prix Beghelli. “
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