CASO ARMSTRONG. Pound: la difesa di Lance è ridicola

| 28/08/2012 | 18:52
Anche Dick Pound, presidente della Wada dal 1997 al 2007 ha commentato oggi l’affaire Lance Armstrong.
Nel corso di una intervista concessa a France Presse, Pound spiega quanto sia importante che le conclusioni dell’inchiesta siano “made in America”. E aggiunge «Il fatto che sia stata la Usada a condurre l’inchiesta è stato fondamentale. Se la sentenza fosse arrivata dalla Svizzera o da un’altra parte del mondo, negli Stati Uniti non sarebbe stata presa sul serio, perché per gli statunitensi quel che non accade da loro, non esiste. E credo che questo sia bastato per far dire ad Armstrong: “mi hanno battuto, mi fermo qui”».
Pound spiega: «Quando c’è di mezzo una star come Armstrong, sono in tanti a dire “il mio eroe non può aver fatto questo”. E Lance lo sa bene perché ogni volta che gli investigatori gli si avvicinavano, di colpo si parlava meno di ciclismo e più della sua fonfazione».
E chiude: «La sua difesa - non sono mai stato trovato postitivo e quindi non potete accusarmi di nulla - è ridicola».
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COMMENTI
28 agosto 2012 21:04 foxmulder
Erano i topi che scappano quando la barca affonda? Domando per la seconda volta dopo l'osservazione di un altro capoccione di qualche giorno fa (e, ripeto, senza la minima intenzione di difendere Armstrong): dov'erano tutti questi sapienti mentre i fatti imputati al Texano si stavano consumando? Erano sulle loro poltrone, seduti troppo in alto per vederli? Il buon gusto è un'altra cosa.

D'accordo con fox
29 agosto 2012 08:25 ilNik
Anzi, d'accordissimo. Finchè Armstrong attirava i soldi degli USA con televisioni, giornalisti, sponsor, e perchè no, turisti, allora era il benvenuto. Ora che la candela Armstrong si è consumata, non serve più a nulla e ci si può ammantare di bianco. ma fateci il piacere!

Questo è proprio un politico DOC
29 agosto 2012 09:22 valentissimo
Questo signore che sembra appena caduto sulla terra da un pianeta sconosciuto, ha dimenticato di dire che la USADA ha ritenuto il suo ente e la sua gestione, completamente connivente con il sistema doping e lui cosa fa? ..............dice che la colpa è tutta di Armstrong!!!!!
Ma un po di orgoglio ed autocritica, quanto mai entrerà antro le teste dei dirigenti federali? Quanto il nostro presidente FCI capirà che non basta far la guerra a Roma se poi si va a condividere i lasciapassare che si danno a piene mani in sede UCi, dove lui è Vice Presidente? Non è accettabile che a Mondiali ed Olimpiadi non si fanno partecipare i nostri ciclisti che hanno sbagliato e pagato e poi si va in pompa magna e festeggiare i Vinokurov o i Valverde o tutti quegli spagnoli i cui campioni ematici scoperti nel laboratorio di Fuentes, corrono liberi ed a fronte alta. I nostri almeno hanno pagato con gogna mediatica e suqalifiche ma, gli altri continuano a prendere mega stipendi ed essere osannati e chissa, che un giorno non scopriremo che ancora oggi ci sono atleti ed interi Team che continuano a godere di protezioni dall'alto!!!

speriamo solo che...
29 agosto 2012 16:01 limatore
quello che è successo con Armstrong non stai succedendo adesso con gli "anglosassoni"... vedi SKY e compagnia bella.

Uno ridicolo c'è
29 agosto 2012 22:54 Monti1970
Dick Pound

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