VALLI CUNEESI. Alla Palazzago la cronosquadre di Savigliano

| 28/07/2012 | 18:51

Il Team Palazzago Elledent Mcipollini ha vinto per un soffio la prova a cronometro a squadre che ha costituito l’inedita apertura del 35° Giro delle Valli Cuneesi nelle Alpi del Mare, la corsa a tappe per Elite e Under 23 che ha preso il via da Savigliano con la partecipazione di 115 concorrenti, suddivisi in 23 squadre di 5 corridori ciascuna. La formazione bergamasca diretta da Olivano Locatelli ha percorso i 14,800 chilometri del percorso in 16’30’’, alla considerevole media di 53,818, e proprio in extremis ha scavalcato, per l’inezia di 1’’, la squadra della Trevigiani, che era la grande favorita della prova contro il tempo d’apertura ma che non è stata assistita dalla sorte: dopo solo un terzo di gara, nell’attraversamento di Monasterolo di Savigliano, Massimo Coledan è scivolato in curva, trascinando nella caduta il ceko Jakub Novak. Niente di grave per i due specialisti della Trevigiani, ma intanto il quintetto si è sfasciato ed i tre corridori superstiti (Mattia Cattaneo, Alessandro Stocco e Eugert Zhupa) hanno proseguito da soli, visto che il tempo veniva preso sul terzo corridore arrivato di ogni squadra. Nonostante l’incidente, il tempo della Trevigiani è stato il migliore fino all’arrivo dell’ultima squadra partita, appunto il Team Palazzago, che si è imposta in extremis per un soffio. E così Marco Chianese, napoletano di 19 anni al debutto tra gli Under 23, ha conquistato la prima maglia di leader, essendo stato il primo della sua squadra a tagliare il traguardo. Sul terzo gradino del podio, con un distacco di 7’’, si è classificato il Team Colpack.


CLASSIFICA CRONOSQUADRE: 1^ Team Palazzago, km 14,800 in 16’30’’, media 53,818; 2° Trevigiani-Dynamon a 1’’; 3° Team Colpack a 7’’; 4°  General Store Medlago a 10’’; 5° Team M.I. Impianti Casati a 19’’; 6° Generali Videa Ballan s.t.; 7° Zalf Euromobil a 23’’; 8° Chambery Cyclisme a 30’’; 9° Monturano Civitanova a 31’’; 10° Hopplà-Vega a 32’’.


CLASSIFICA GENERALE: 1° Marco Chianese (Team Palazzago) in 16’30’’; 2° Marlen Zmorka (idem) s.t.; 3° Diego Rosa (idem) s.t.; 4° Alessandro Stocco (Trevigiani) a 1’’; 5° Eugert Zhupa (idem) s.t.; 6° Mattia Cattaneo (idem) s.t.; 7° Simone Sterbini (Palazzago) a 6’’; 8° Matteo Mammini (Team Colpack) a 7’’; 9° Edoardo Zardini (idem) s.t.; 10° Davide Villella (idem) s.t.

 

Il Giro delle Valli Cuneesi nelle Alpi del Mare prosegue così:

 

Domenica 29 luglio: seconda tappa, Faule-La Morra di km 162,600.  Partenza alle ore 11. E’ la tappa più lunga del Giro, con la fase iniziale pianeggiante e finale impegnativo, L’arrivo è in salita a quota 516.

Lunedì 30 luglio: terza tappa, Fossano-Artesina di km 123,100. Partenza alle ore 11. E’ il tappone del Giro, con quattro Gpm e l’arrivo in salita a quota 1400.

Martedì 31 luglio: quarta tappa, Bene Vagienna-Terme di Vinadio di km. 151,300. Partenza alle ore 10. Arrivo in dolce salita a quota 1247. Gli ultimi 5 km presentano una pendenza media del 5,65%, massima dell’11,50%.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
I giovani talenti italiani piacciono alle grandi squadre e il Giro d'Italia tradizionalmente è il primo crocevia per gli incontri di ciclomercato, le manovre, le proposte. Così dopo Giulio Pellizzari, anche Davide Piganzoli è pronto fare la valigia. Se il...


Il bello di un Giro d'Italia è anche assistere alla temporanea ribalta di "eroi per un giorno" che balzano agli onori delle telecamere e delle cronache al pari dei nomi più blasonati e noti. Nella tappa di ieri, la quarta...


Oggi la tappa numero 5 del Giro d’Italia termina a Matera, la Città dei Sassi. E’ sicuramente una città amica della corsa rosa, talmente bella da diventare ideale scenario per uno degli ultimi film di James Bond “007”. Matera...


Ogni giorno al termine della tappa la giuria presenta il suo verdetto, con multe economiche e cartellini gialli assegnati quei membri della carovana - corridori, tecnici, motociclisti, giornalisti - che in corsa commettono scorrettezze. Nelle prime 4 tappe sono stati...


Oggi ci sarà la quinta tappa della corsa rosa e Mads Pedersen vuole essere ancora protagonista. Il danese ha già vinto due tappe, ma sul traguardo di Matera ha intenzione di andare a cercare il terzo successo. «Con le gambe...


È subito festa per Ursus al Giro d’Italia. Sono bastate quattro tappe della loro prima Corsa Rosa al fianco del Team Picnic-PostNL per vedere le nuove ruote PROXIMA Team Edition sfrecciare davanti a tutti sul traguardo. Il merito è di Casper Van Uden,  che in volata...


A fine 2025 il gruppo Ceratizit (azienda attiva nella produzione e commercializzazione di utensili per il taglio e la lavorazione del metallo, ndr) concluderà la sponsorizzazione del team professionistico femminile che da oltre un decennio porta il suo nome: a...


In attesa di salutare domenica prossima il Giro d’Italia sulle strade sterrate con l’arrivo in Piazza del Campo a Siena, lo staff organizzativo di Eroica Italia ha presentato nella Sala Pegaso di Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, il programma dei...


Un altro nome eccellente si aggiunge al cast dei personaggi dello sport che martedi 3 giugno all' Hotel Country Club riceveranno la Sfinge d'Oro coniata dall'artista lucchese Giampaolo Bianchi. Nella 26.a edizione ci sarà anche l'attuale responsabile dei velocisti di...


C’è lo Stelvio, indiscusso numero 1, e c’è il Sellaronda, l’anello più famoso delle Dolomiti. C’è il Gavia, che ha regalato pagine epiche, e c’è il Mortirolo, una delle ascese più famose al mondo. E poi, nell’Olimpo dei grandi dislivelli,...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024