
Giovanni
Carboni, corridore di punta dello Spendolini Giammy Team di Jesi, ha colto un
brillante e meritatissimo successo sul traguardo di Petritoli, storico e
caratteristico paese sulle colline che delimitano a Nord la valle dell’Aso. Il
pupillo del d.s. Bolletta ha piegato in vista dell’arrivo la resistenza del pur
bravo Graziano Di Leo, del Nucleo Gioventù di Potenza, mentre sulla scìa dei
primi due, il tenace Matteo Tamenghi, della F:N. Mengoni Campocavallo, ha
conseguito un ottimo terzo posto, davanti agli altri migliori protagonisti
della combattuta contesa, vale a dire Dario Ciaffoni, Enrico Anselmi, Giuseppe
Sannino e Alessandro De Cupis.
La gara,
denominata “5° Trofeo Petritoli “Balacco
Paponi” (due ex di valore del ciclismo petritolese, è stata organizzata a
puntino dalla ASD Petritoli Bike, diretta dal sanguigno Emanuele Senzacqua
(commissario antidoping nazionale) e, nonostante la pioggia, venuta
puntualmente anche quest’anno (a dispetto che il capo organizzatore si chiami
inutilmente Senzacqua), ha raccolto il migliore dei successi.
Ai nastri
di partenza si sono schierati 82 Juniores, in rappresentanza di 18 società, e
ne è scaturita una gara di alto livello e combattuta fino all’ultimo in maniera
avvincente dai migliori del lotto.
D’altra
parte su 4 giri di un difficile percorso, fatto a saliscendi, pianura e salita,
più un quinto giro più corto, con la salita da Valmir a Petritoli nella parte
finale.
Già nei
primi chilometri si forma in testa un drappello di dieci attaccanti, che più
avanti diventano sedici (tra loro c’è già lo stesso Carboni), e poi si riducono
di nuovo a dieci, i quali al km. 35 hanno quasi 2 minuti sul gruppo. Ma al km.
86 i fuggitivi vengono riassorbiti.
Dopo qualche
altra fase interlocutoria, al km. 95 Ciaffone dell’Euro 90, si aggiudica il GPM
su Tamenghi, della Mengoni, e allo spunto dei due rispondono Carboni, Sannino,
Di Leo, Anselmi, Ciccone e De Cupis. Siamo nelle battute finali, che si
infuocano (nonostante la pioggia) all’insegna dell’incertezza. Per pochi metri
comunque gli indomiti Carboni e Di Leo prendono un leggero vantaggio sugli
altri e sono loro a giocarsi il successo finale, che arride infine al non
ancora 17enne corridore di San Costanzo, che va ad onorare al meglio la maglia
di campione regionale che indossa.
Per l’alfiere
dello Spendolini Team si tratta della quarta vittoria di una stagione che lo ha
visto conquistare sia il titolo regionale su strada che quello a cronometro (da
non trascurare il 10° posto nel Campionato Italiano).
Dopo
l’ottimo di Leo, promessa del ciclismo della Basilicata, c’è da registrare il
ritorno tra i migliori di Tamenghi, della Mengoni Campocavallo.
Da
segnalare anche la brillante prestazione di gruppo dei ragazzi dell’Euro 90.
Ordine
d’arrivo:
1°)
Carboni Giovanni (Spendolini Giammy Team
Jesi) km. 112 ore
2°) Di Leo
Manuel Graziano (Nucleo Gioventù Potenza)
a
3°)
Tamenghi Matteo (F.N. Mengoni
Campocavallo) a
4°)
Ciaffone Dario (ASD Euro 90)
5°)
Anselmi Enrico (G.S. Fortebraccio) a
6°)
Sannino Giuseppe (ASD Euro 90) a
7°) De
Cupis Alessandro (idem) a
8°) Milano
Matteo (Farnese Vini D’Angelo & Antenucci)
a
9°)
Terenzi Andrea (Pedale Riminese) a
10°)
Ciccone Giulio (ASD Euro 90). Partiti 82 – arr.
36.
Paolo Piazzini