Ho seguito alla lettera quello che suggerisce l’autore: e ho cercato le mie biciclette. La prima, piccola, rossa, da bambino (Gerbi), quella ereditata da mio fratello maggiore (Ceriz), poi senza rispettare l’ordine cronologico, sono volato da una all’altra (Olmo, Schwinn,...
Tornando al serio: pensate veramente che ASO rinunci al suo momento? Credo che se non esiste un valido motivo economico che li convinca della bontà della cosa abbiano il potere per far lasciare le cose così come stanno.