| 11/07/2012 | 09:27 Bernard Hinault è stato nominato «Supercombattivo" della storia del Tour. In occasione del 6= anniversario del Premio della Combattività, la Giuria Brandt - composta da Jean-François Pescheux, Laurent Jalabert e da 4 giornalisti specializzati - ha designato il supercombattivo della storia del Tour. La scelta è caduta su Hinault che ha vinto tre volte il Premio della Combattività al Tour (1981, 1984 e 1986). Curioso il fatto che il campione bretone sia stato giudicato il più combattivo in due occasioni nelle quali ha perso il Tour: nel 1984 quando si è inchinato a Fignon e nel 1986, quando i suoi attacchi in maglia gialla sono stati sfruttati alla perfezione da Greg Lemond.
Il “patriottismo” dei francesi è noto a chiunque ed è altresì curioso notare come questo premio sia stato conferito all’immenso Hinault proprio per alcune edizioni del Tour che poi, per un motivo o per l’altro, ha comunque perso.
Al di là di questi riconoscimenti di contorno che giungono a carriera ormai già abbondantemente conclusa, credo che nessuno possa confutare la grandezza di questo grandissimo corridore che seppe sempre lottare ai massimi livelli, con forza ed intelligenza, in ogni corsa durante l’arco di intere stagioni.
Caratteristiche queste che, oltre alla combattività, oltre alle vittorie, fanno di Bernard Hinault l’ultimo dei “Campionissimi”…. un mito ed un esempio inarrivabile.
Bartoli64
11 luglio 2012 11:38Saligari
Onestamente, credo sia particolarmente sensato che il premio sia stato assegnato proprio nelle edizioni che non ha vinto, nelle quali la sua grinta poteva venire fuori in maniera più pronunciata, visto che doveva cercare di ribaltare una situazione.
Un esempio recente, per renderlo più contemporaneo come concetto, è il Tour di Contador dello scorso anno. In tutte le sue altre apparizioni non ha mai avuto bisogno di attaccare in quel modo, proprio perché non toccava a lui farlo.
Chi è che si mette a "sprecare energie" ad attaccare quando è già in testa e non toccherebbe a lui?
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Roberto Capello conquista il podio al classico Grand Prix General Patton internazionale juniores che oggi si è svolto in Lussemburgo.. Il tricolore a cronometro del Team GRENKE Auto Eder ha chiuso la prova, partenza e arrivo in località Warken, al...
Anton Schiffer, tedesco in forza alla Continental Bike Aid, ha vinto la terza tappa del Sibiu Tour in svolgimento sulle strade della Romania. Schiffer si è presentato in solitaria al traguado di Arna con 2" su Matthew Riccitello, che ha...
Era un peso piuma, 1, 58 (ma c’è anche chi sostiene 1, 62) per 55, e aveva la faccia di un bambino. Faceva tenerezza. La bici, qualsiasi bici da uomo, giganteggiava su di lui. Accanto a colleghi scolpiti nella roccia,...
Sarà un Tour of Magnificent Qinghai a trazione parecchio azzurra quello che domani prenderà il via da Xining. Al via della più antica corsa cinese del calendario vi saranno, infatti, ben 19 rappresentanti tricolori, il numero più alto dal...
Era la grande favorita e non ha tradito le attese. Nicole Bracco, 13enne cuneese di Savigliano, si è laureata a Gorizia campionessa italiana su strada della categoria donne esordienti di secondo anno. E' festa doppia per la Società Ciclistica Cesano...
La maglia verde identifica il leader della classifica a punti e dopo quella gialla della classifica generale, è senza dubbio la maglia più cercata nel gruppo. Da quando è stata introdotta nel 1953, solo due italiani sono riusciti ad arrivare...
Aurora Cerame è la nuova campionessa d'Italia della categoria donne esordienti di primo anno. La giovane piemontese di Varallo Pombia, in provincia di Novara, 13 anni compiuti a maggio portacolori della Società Ciclistica Cesano Maderno ha conquistato il titolo nella...
Domani parte il Giro d’Italia Women ed Elisa Longo Borghini è pronta per la battaglia. L’atleta di Ornavasso che ha appena riconquistato il tricolore proprio una settimana fa, si presenta alla corsa rosa come vincitrice uscente e decisa a combattere...
Sarà una Human Powered Health a trazione italiana quella che vedremo da domani sulle strade del Giro d’Italia Women. Il team statunitense ha convocato per la “corsa rosa” tutte le proprie atlete di nazionalità italiana: Giada Borghesi, Carlotta Cipressi, Barbara...
E’ il 14 luglio 1965, anniversario della presa della Bastiglia. Al Parco dei Principi di Parigi un italiano percorre il giro d’onore in maglia gialla. Ha 22 anni, 9 mesi e 16 giorni, abita a Sedrina in Val Brembana e...