ARMSTRONG. Cinque ex compagni hanno già confessato e "trattato"
| 05/07/2012 | 08:56 Cinque protagonisti del Tour avrebero sottoscritto un accordo con la USADA per testimoniare contro Lance Armstrong: i cinque sono i corridori Levi Leipheimer, Dave Zabriskie, Christian Vande Velde, George Hincapie e Jonathan Vaughters, attuale team manager della Garmin Sharp. Ad anticipare la notizia è l’olandese De Telegraaf. In cambio, i cinque si vedrebbero comminata una squalifica di sei mesi (al posto di due anni), da scontare nella parte finale della stagione per poter rientrare a pieno titolo nel 2013, ovviamente escluso Hincapie che ad agosto chiuderà la carriera. A supporto della tesi, il Telegraaf cita “fonti autorevoli e documentate”. Allo stesso modo, El Pais conferma come i corridori in questione abbiamo volontariamente firmato la propria esclusione dai Giochi Olimpici - e per Hincapie sarebbe stata la sesta partecipazione - proprio perché con le accuse ad Armstrong dovranno anche riconoscere di aver fatto a loro volta uso di sostanze proibite . E La Gazzetta dello Sport, da parte sua, aggiunge che i cinque ex compagni di Armstrong avrebbero già reso confessione e avrebbero trovato un accordo con la controparte anche per far sì che notizie e sanzioni vengano rivelate solo dopo la Vuelta España. Sempre secondo la rosea, la posizione più complessa - tra quelle degli ex compagni di Armstrong - sarebbe quella di Jonathan Vaughters.
Che pantano! Già da qualche giorno mi sto chiedendo chi trarrà vantaggio da tutto ciò. E sicuramente qualcuno c'è!
MA VERGOGNATEVI!!
5 luglio 2012 11:54Paolo53
Pian pianino stanno uscendo fuori un sacco di testimoni e di pentiti, prima queste persone avevano la peste addosso, ora sono puri, limpidi come l'acqua per bambini, team manager che professano la purezza e la limpidità della loro squadra...ma lasciamo perdere ragazzi, se no ne saltano fuori ogni giorno delle belle!!!!
Armstrong faceva quello che han sempre fatto tutti e che si continua a fare ancora oggi e che si continuerà a fare per sempre in tutti gli sport.
E' una continua rincorsa alla novità, al prodotto nuovo, che ancora non viene smascherato nei controlli, che ancora non hanno in tanti, che permetta di fare la differenza, che permetta di guadagnare denaro.
FACCIAMOCI UN ESAME DI COSCENZA PER FAVORE.
Saluti.
5 luglio 2012 14:05TIME
L’attendibilità o meno della notizia divulgata da” De Telegraaf” può anche essere pilotata ... poiché è un controsenso che 4 ciclisti ed un manager attualmente in attività, possano aver confessato contro Armstrong per illeciti commessi anni fa. Certo qualcuno chiuderà l’attività a fine anno e altri gli verrà commissionata una pena minore, ma se loro come dicono facevano parte di una specie di “massoneria” ... massone e massoni dovrebbero avere la stessa pena inflitta e vedersi annullate TUTTE le vittorie e i titoli acquisiti dal quel periodo in poi … oltre alle squalifiche previste per chi resta in attività. Se invece sono solo illazioni giusto per vendere giornali e parlarne durante il Tour bhè .... è un’altra cosa.
Una speranza
5 luglio 2012 14:35pickett
Richard Virenque,una dozzina d'anni fa,continuava a negare l'evidenza,e a dare dei bugiardi a tutti coloro che testimoniavano contro di lui,finchè il giudice francese gli disse + o meno:"Caro Virenque,ci sono prove schiaccianti contro di lei;o confessa,o la incrimino per falsa testimonanza,e anzichè un anno di squalifica si becca un paio d'anni di galera."(in Francia in galera ci si va sul serio.)Ovviamente Virenque confessò.Mi auguro che presto qualche giudice americano faccia lo stesso,semplice discorsetto a Lance"Er Siringa"Armstrong,il + grande truffatore nella Storia dello sport.
2 pesi 2 misure come sempre al Tour....
5 luglio 2012 14:44ale63
meno male che non ci sono italiani coinvolti nell'inchiesta... Van de velde continua tranquillamente a gareggiare e l'EUROPCAR benche' indagare per pratiche dopanti dalla Magistratura francese, idem.... Bravi, bravi!! Vive la France!! Ale
5 luglio 2012 16:09Saligari
Perché la Lampre non ha corso il Giro malgrado le indagini in corso...?
5 luglio 2012 18:29fbandini
a me questa cosa piace. è giusto che il mondo sappia, ufficialmente, che lance armstrong faceva esattamente quello che facevano gli altri che lui puntualmente batteva. l'idea che voleva dare, e cioè che lui, da corridore pulito, schiacciava avversari dopati è stata la cosa più infastidente di quel decennio.
Armostrong
5 luglio 2012 20:52armeniaquindio
.... Lance il grande campione che assumeva qualsiasi cosa, che tutti sapevano, ma tornava comodo non dire nulla. Ai francesi interessava vendere i diritti televisivi oltre oceano. Era colui che aveva sconfitto il cancro ecc. e quindi quale miglior veicolo pubblicitario? No cari amici Lance non faceva come gli altri, lui era di un altro pianeta. Vi rimando alla tappa del montventoux quando c'era in fuga Pantani e lo andò a prendere come se fosse in moto.
Insomma 7 tour non si vincono senza mai un giorno di crisi, e poi... se sei un campione vero fai anche le altre corse, ma si sa dalle altre parti c'era il rischio che scoprissero qualcosa. buon tour a tutti.
ma smettiamola
5 luglio 2012 21:16MatteoDea
il ciclismo è marcio: come il calcio e forse più del wrestling, ma io riesco ancora a seguirlo con interesse, perchè almeno non ti prendono per il c... dato che almeno qui vince ancora il più forte. 40000 km all'anno quasi non li fa un rappresentante per lavoro..in macchina
La verità è che.....
5 luglio 2012 22:43Monti1970
È un processo inutile perché non gli potranno togliere nemmeno un tour, sono passati troppi anni. Armstrong è stato il più campione al tour di tutti i tempi
Pulizia
5 luglio 2012 23:22MARcNETT
Ma come il fenomenale e pulito campione americano???? ahahhaha gli sta bene a quel buffone
armstrong
6 luglio 2012 07:52marco79
non so se tutte queste notizie siano vere o meno ma almeno un pò di onestà intellettuale..a chi dice che raggiunse pantani come una moto sul ventoux e il sig. pantani al giro del '98 quando gli saltò la catena e recuperò tutti in salita e li superò come una moto? no che c'entra in quel caso era il grande pantani... a chi dice che non ha mai avuto crisi andatevi a rivedere il finale del tour del 1999 o il finale del tour del 2000 quando rischiò di perdere tutto..oppure il tour del 2003 con la crisi a cronometro e il giorno dopo staccato in salita da ullrich (un altro santo)....per carità forse erano tutti dopati..forse lo sono oggi con le microdosi che assumono per non essere beccati...il doping è sbagliato e contro le regole ma io ritengo che pantani era il più forte in salita a prescindere dal fatto che assumesse epo o altro, che armstrong ha vinto già da giovane e non era un brocco....che indurain aveva un gran motore ma pesava 80 kg e saliva con facilità in un periodo il ciclismo degli anni '90 in cui i controlli erano zero...ma si è forti a prescindere secondo me...magari possono migliorare di un tot percentuale le prestazioni ma un brocco non può diventare puledro di razza per il doping....
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Raffica di numeri, statistiche e spunti di riflessione dalla primatappa del Tour de France. 10: PHILIPSEN PIÙ IN ALTO NEI LIBRI DI STORIAJasper Philipsen diventa il 36° corridore ad alzare le braccia per la decima volta al Tour de France....
Jasper Philipsen ha mantenuto la promessa e oggi a Lille ha fatto sua la prima tappa del Tour de France ed ha indossato la maglia gialla simbolo della corsa. L'Alpecin-Deceuninck aveva studiato questa tappa in ogni minimo dettaglio e nel...
Jasper PHILIPSEN. 10 e lode. Scaltro lui e i suoi compagni Alpecin che non pensano solo ai capelli, ma anche alle situazioni e al vento che cambia. Gli Alpecin curano i capelli, ma è chiaro che sono ragazzi che hanno...
Jonathan Milan accetta di commentare la prima tappa del Tour de France che non è andata come lui e la Lidl Trek si aspettavano. «Lo stress è stato tantissimo per tutta la giornata, mi dispiace davvero per come sono andate...
Il finale della prima tappa del Tour de France ha regalato le sorprese che non ti aspetti con gran parte dei pretendenti ad un piazzamento di rilievo nella classifica finale tagliati fuori da un ventaglio. Tra i penalizzati anche Primoz...
La prima maglia gialla del 112° Tour de France è Jasper Philipsen (Alpecin Deceuninck) che si aggiudica la Loos-Lille da 184, 9 km in una volata dalla quale sono rimasti tagliati fuori avversari del calibro di Milan e Tim Merlier....
Prima caduta al Tour de France e primo ritiro: Filippo Ganna è finito a terra al km 52 della prima tappa con Sean Flynn, su una curva a destra percorsa a tutta dal gruppo, in una fase della corsa dove...
Roberto Capello conquista il podio al classico Grand Prix General Patton internazionale juniores che oggi si è svolto in Lussemburgo.. Il tricolore a cronometro del Team GRENKE Auto Eder ha chiuso la prova, partenza e arrivo in località Warken, al...
Anton Schiffer, tedesco in forza alla Continental Bike Aid, ha vinto la terza tappa del Sibiu Tour in svolgimento sulle strade della Romania. Schiffer si è presentato in solitaria al traguado di Arna con 2" su Matthew Riccitello, che ha...
La città di Gorizia incorona Giorgia Nervo. E' la 15enne trentina di Pieve Tesino la Campionessa italiana su strada della categoria allieve. La portacolori del Team Femminile Trentino è riuscita ad imporsi davanti alla lombarda Nina Marinini (Biesse Carrera Premac)...