GIRO DONNE. Ed è subito Marianne Vos

| 29/06/2012 | 20:41
Sul traguardo di Terracina la fuoriclasse olandese Marianne Vos vince la 1a tappa del GiroDonne 2012. La maglia rosa 2011 si ripete un anno dopo il trionfo nella tappa inaugurale di Velletri e ritorna in rosa al termine della Napoli - Terracina anticipando allo sprint l’americana Shelley Olds (AA Drink Leontien.nl) e la campionessa del mondo Giorgia Bronzin (Diadora Pasta Zara).

Dopo soli cinque chilometri di corsa, a Grumo Nevano la giovane Clohe Hosking (Specialized Lululemon) fa suo il primo traguardo volante dell'edizione rosa numero 23, anticipando la portacolori della MCipollini Giambenini Marta Tagliaferro e la veronese Valentina Scandolara (Sc Michela Fanini Rox).

La lituana Aleksandra Sosenko, decisamente l'atleta più combattiva di giornata, si è aggiudicata invece il GPM di Sperlonga posto a meno 22 km dal traguardo.
Lo sprint finale è andato in scena sul lungomare Circe dopo 139 km caratterizzati dalla lunga fuga (vantaggio massimo di 8', ndr) promossa da Sara Grifi (Sc Michela Fanini Rox), Alina Bondarenko (Rus Velo) e l’accoppiata del Team Vaiano Tepso Valentina Bastianelli e Aleksandra Sosenko, quest’ultima ripresa solo a 12 km dal traguardo dal gruppo guidato dai team delle velociste: Specialized Lululemon, Diadora Pasta Zara e MCipollini Giambenini su tutti.

Con una volata regale la "cannibale" Vos fa sua la tappa più lunga e più a sud del GiroDonne 2012 e apre l'edizione come aveva chiuso la scorsa: vincendo. «Sono molto felice. Parto sempre con l’idea di vincere, ma al via non c’è mai la certezza di essere la migliore. Questa volta, dopo il recente infortunio alle spalla, ancor più non sapevo quale fosse la mia condizione. La tappa di oggi per me è stato un ottimo test, soprattutto in vista degli appuntamenti iridato e olimpico che ci aspettano. Domani vivrò una grande emozione disputando la cronometro di Roma con la maglia rosa. A differenza dello scorso anno non punto alla classifica generale, ma vivrò questo Giro giorno per giorno» ha dichiarato al traguardo la vincitrice.
Dopo la tappa più lunga e più a sud di quest'edizione, il GiroDonne prosegue con la Vos, che oltre ad essere la migliore nella classifica generale, guida quella a punti; con l'iridata Bronzini prima tra le italiane; Hosking che indossa la maglia di miglior giovane e Sosenko leader tra le scalatrici».

Domani seconda tappa nel cuore della capitale. In programma una breve cronometro individuale di 7,2 km tra i monumenti più importanti di Roma. Imperdibile il passaggio delle migliori cicliste al mondo davanti al Colosseo. L'appuntamento è per domani mattina allo stadio delle  Terme di Caracalla ore 10.00 per la partenza della prima atleta.

Ordine d'arrivo

1. Vos Marianne (Stichting Rabobank) km 139, 100 in 3h48'31" alla media di 36,523 km/h

2. Olds Shelley (AA Drink Leontien.nl) s.t.
3. Bronzini Giorgia (Diadora Pasta Zara)
4. Teutenberg Ina Yoko (Team Specialized Lululemon)
5. Arndt Judith (GreenEDGE AIS)
6. Gilmore Rochelle (Faren Honda Team)
7. Baccaille Monia (MCipollini Giambenini)
8. Armitstead Elizabeth (AA Drink Leontien.nl)
9. Tagliaferro Marta (MCipollini Giambenini)
10. Guarischi Barbara (Fassa Bortolo Servetto)

Maglie

ROSA Pasta Zara, Classifica individuale a tempo: Marianne Vos (Stichting Rabobank)

GIALLA Rock No War Onlus, Classifica a Punti: Marianne Vos (Stichting Rabobank)

VERDE Epiù Energia - Gruppo Iseni, Classifica della Montagna: Aleksandra Sosenko (Vaiano Tepso)

BIANCA Servetto, Classifica Giovani: Chloe Hosking (Team Specialized Lululemon)

BLU Santero, Classifica Italiane: Bronzini Giorgia (Diadora Pasta Zara)


Ufficio stampa GiroDonne

www.girodonne.it

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