Donne, l'Uci assegna alla Nobili Menikini tre vittorie in più
| 17/11/2005 | 00:00 L'Unione Ciclistica Internazionale ha informato ufficialmente il presidente della Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas, Walter Ricci Petitoni, che la squalifica per doping sancita nei confronti dell'atleta Zinaida Stahurskaia (Bianchi), vincitrice nel 2005 della terza ed ultima tappa tappa e della classifica finale del Giro di San Marino e del Gran Premio Carnevale d'Europa disputato a Cento (FE), ha comportato la modifica dei risultati finali delle due competizioni. Il successo è stato così assegnato alla seconda atleta classificata, che in entrambe le circostanze è risultata Modesta Vzesniauskaite (Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas).
"Da sempre - ha dichiarato il diesse Walter Zini - siamo dell'avviso che questo sport vada tutelato accrescendo il numero di controlli. Nel ciclismo certi exploit non nascono per caso; noi della Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas siamo per una politica sempre più rigorosa che consenta alle atlete più giovani di non trovarsi a confronto con atlete mature che, oltre alla loro esperienza, accrescono con frode la propria capacità agonistica".
Con i tre successi, terza tappa e classifica finale del Giro di San Marino e GP Carnevale d'Europa, assegnati dall'Unione Ciclistica Internazionale è salito a ben 26 il numero di vittorie conquistate dalla Nobili Rubinetterie Menikini Cogeas nella stagione agonistica 2005.
Settimana scorsa Giorgia Monguzzi ha raccontato sul sito un evento speciale che ha visto protagonista Lorenzo Fortunato con la sua maglia azzurra al Museo del Ghisallo. Nell'occasione, la nostra inviata ha intervistato lo scalatore bolognese della XDS Astana per approfondire...
Mirko Bozzola ha tagliato il traguardo di Cantù praticamente incredulo, un terzo posto che vale d’oro e soprattutto gli dà una carica incredibile. Ad aspettarlo dopo l’arrivo, insieme allo staff della S.C. Padovani ci sono Paolo ed Alessandro Guerciotti pieni...
Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....
130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...
A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...
Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...
Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...
È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...
Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...
E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.