GIRO D'ITALIA. Nibali: si deciderà tutto nell'ultima settimana

| 02/05/2012 | 12:39
È il caso di dire: «Buona la prima!». “Fuori di bici” – il talk show che quotidianamente accompagnerà nel mese di maggio il Giro d’Italia sulle frequenze di Radio Sportiva, ha avuto nella puntata d’apertura un ospite d’eccezione: il grande assente dell’edizione 2012 del Giro d’Italia, Vincenzo Nibali. Il corridore della Liquigas, sollecitato dalle domande della Redazione e da quelle degli inviati esterni Roberto Sardelli e Giacomo Vezzani ha analizzato il percorso della corsa rosa.
Sottolineando le insidie che possono nascondere le prime tappe in terra danese, che saranno caratterizzate sicuramente dall’eccessivo agonismo che regnerà in gruppo. Dai velocisti che cercheranno subito di lasciare il segno, agli attesi protagonisti per la classifica generale che non vorranno mai lasciare le posizioni di testa, al fine di evitare incidenti o di restare intrappolati dietro a causa dei ventagli. Un percorso che il campione siciliano ha sottolineato essere meno difficile rispetto a quello dello scorso anno, ma nel quale non ci dovranno mai essere cali di tensione. Anche perchè, come hanno sottolineato nel corso dei loro interventi sia Sardelli che Vezzani, la corsa offrirà molto spesso frazioni insidiose con gli Appennini protagonisti: in particolare gli arrivi a Rocca di Cambio e a Lago Laceno.
Con le tappe di Assisi e di Sestri Levante, assolutamente da non sottovalutare. Anche se l’attenzione di Vincenzo Nibali è stata rivolta soprattutto all’ultima settimana che come consuetudine, sarà quella che deciderà le sorti della corsa.

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