ASTANA. La nuova consapevolezza di Jacopo Guarnieri

| 10/04/2012 | 09:04
Quando il gruppo dei migliori ha preso in mano le redini delle Parigi-Roubaix, tra loro c’era una maglia azzurra della Astana, quella di Jacopo Guarnieri. Il velocista piacentino ha dato l’anima per essere protagonista sul pavé del’Inferno del Nord.
«Non ero al 100%, ma di testa c’ero. Alla partenza ero pronto a soffrire e ora so che questa gara è fatta per me».
Anche se nel finale ha dovuto fare i conti con la sfortuna. «Ho bucato e sono caduto a tre settori della fine, così ho perso l’occasione per conquistare un posto nei primi dieci. Alla fine ho fatto una buona prestazione ma avrei voluto regalare qualcosa di più e di meglio. Posso comunque essere soddisfatto visto anche la mia età: il futuro è dalla mia parte».
E dire che Guarnieri viene da due stagioni piena di sfortune, con tanti problemi fisici. Questa prestazione è di buon auspicio per il resto della stagione.
«È dalla Milano-San Remo che la gamba gira bene. Al Fiandre ho lavorato per Murayev perché i muri sono un po’ proibitivi per me. Mi sento bene, sono maturato tantissimo. Ho sempre avuto la consapevolezza nei miei mezzi, ora mi gestisco meglio e faccio tutto quello che deve essere fatto. So che alla fine, la fortuna girerà e che la vittoria è dietro l’angolo».
E Jacopo è già pronto a ripartire verso...
«Spero nel Giro. Per un italiano è il massimo, anche se nel mio programma iniziale è previsto la partecipazione al Tour. Per il momento, per il Giro sono riserva. Spero di andarci perché la gamba è proprio buona».

da Roubaix, Jerome Christiaens
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COMMENTI
10 aprile 2012 09:29 foxmulder
Ma gli avevano dato la bici di suo cugino che va alle medie?

gran
10 aprile 2012 14:01 cocco88
gran salto di qualita qst anno... corse di gran prestigio corse ad alto livello... anke kn qlk attacco.. :) è giovane puo crescereancora tnt ...:)

calma
10 aprile 2012 17:25 Andy77
Ragazzi stiamo calmi... non ha vinto 1 corsa! Se arrivare 25 è un successo siamo messi male male..

Ma ci rendiamo conto? A Milano c'è un vecchio detto: Vula bas e ocio ai sass

Principe...
10 aprile 2012 18:01 nikko
vai Principe.......prima o poi........

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