LUTTO. E' scomparso Andrea Visentini, grande pistard

| 19/03/2012 | 14:30

E’ scomparso l’ex alfiere della Ciclisti Padovani ed azzurro, Andrea Visentini. E’ stato un grande pistard e campione anni 60. Viveva con un cuore nuovo trapiantato dal professor Gallucci nel 1987. Cittadella sportiva e tutti gli appassionati di ciclismo sono in lutto per la scomparsa a 68 anni di Andrea Visentini, eccellente pistard e grande protagonista degli anni 60, sia per le tante vittorie (ben 7 titoli tricolori) specialmente nel settore della velocità e sia per aver vissuto e contribuito ai meravigliosi fasti dell’epopea di Beppe Beghetto e Sergio Bianchetto e di numerosi rilevanti assi del pedale, vestendo la leggendaria maglia della Sc Padovani presieduta dal mitico Severino Rigoni ed inoltre varie prestigiose maglie azzurre. Con il funerale al Duomo di Cittadella lunedì pomeriggio 19 marzo, lo piangono affranti i due colleghi ed amici delle confinanti Tombolo e Galliera Veneta: Beppe Beghetto e Flavio Martini. Con Beppe Beghetto in particolare, si recavano spesso ad allenarsi insieme al Velodromo Monti di Padova percorrendo la strada in bicicletta, con spirito di sacrificio ed impegno tipico di quei tempi. Anche il figlio Olimpio Rigoni, a nome di tutta la grande storica famiglia della Padovani, ha inoltrato le più sentite condoglianze alla moglie Giovanna ed ai due figli Davide ed Alberto. Il terzo figlio Michele, era purtroppo mancato prematuramente in un incidente stradale nel 1989.

“E’ stato il più bel corridore di Cittadella, città padovana, che ha dato tanti campioni allo sport e nel ciclismo certamente Andrea Visentini è stato al vertice del movimento dando lustro al territorio con le sue gesta atletiche in Italia ed all’estero - evidenziano lo storico Giudice di Gara di Tombolo, Firmino Bacchin ed il direttore di corsa internazionale, il cittadellese Pierluigi Basso. “Amava in modo riservato ed in umiltà raccontare le sue belle imprese e la sua carriera gloriosa e si passavano dei momenti di stupenda memoria storica e gioia sportiva -continuano Bacchin e Basso- Un pistard eccezionale e soprattutto una persona molto buona e con tantissimi amici e che ha certamente scritto una rilevante pagina di sport dell’Alta Padovana” conclude Firmino Bacchin. Smise l’attività nel 1967 per una caduta ed un infortunio alla spalla e nel 1987 ebbe una rilevante operazione con il trapianto al cuore effettuato dal professor Gallucci (autore del primo in Italia avvenuto nel 1985), dopo il quale condusse fino alla scorsa estate, in cui aveva contratto una forma infettiva, una vita regolare dedicandosi all’hobby della caccia e della pittura.

                                                                                                       Livio Fornasiero

 

 

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Arriva un altro appuntamento con il grande ciclismo giovanile per tutti gli appassionati sulle pagine di tuttobiciweb: domenica 5 maggio, infatti, trasmetterenmo in diretta streaming le fasi finali del 57° Circuito del Porto Trofeo Arvedi, organizzato come sempre da Club...


Archiviata con la Liegi-Bastogne-Liegi la stagione delle Classiche di primavera, è arrivato il momento delle grandi corse a tappe e il Giro d’Italia darà il via a questa nuova parte della stagione ciclistica. Sarà questa l’edizione numero 107 della corsa...


La Settimana Internazionale Cop­pi&Bar­tali è da anni terreno di caccia ideale per tutti quei corridori che, per un mo­tivo o per l’altro, durante l’anno hanno meno spazio per met­tersi in mostra. Parliamo quindi di corridori esperti che solitamente vediamo in...


C’è Giovanni Cuniolo: in bici, e la bici ha i freni a bacchetta, il primo campione italiano di ciclismo colto mentre accompagna il nipote su una biciclettina con le rotelle. C’è Sandrino Carrea: anche lui in bici, e la bici...


Il 1° giugno sarà una giornata di coesione per tutti gli appassionati di gravel,  infatti, alle 6:00 sarà l’ora di Rebound, ovvero l’evento gravel percorribile in ogni parte del mondo che coincide con la famosissima gara gravel UNBOUND! Il percorso può essere quello che...


La Granfondo Città di Favara, valida come prova della Coppa Sicilia, ha visto alla partenza ben 170 atleti ed è un numero che testimomnia il successo dell'iniziativa, considerando che questa era la prima edizione della manifestazione siciliana: per gli organizzatori,...


Dopo il successo del 25 aprile a Dro, in Trentino, Andrea Tetoldini concede il bis sul traguardo di Villanuova sul Clisi dove si è tenuto il Memorial Nicola Colbrelli per esordienti di secondo anno. Il portacolori della Ronco Maurigi Delio...


Per il quarto anno consecutivo, Safiya Alsayegh ha vinto il Campionato Nazionale su strada degli Emirati Arabi Uniti. Nella gara di 66 km svoltasi a Nazwa, Sharjah, la ciclista dell'UAE Team ADQ ha raggiunto il suo primo importante obiettivo della...


Felice per la vittoria di squadra e per la conquista della prima maglia rossa della Vuelta 2024, subito dopo la tappa, Gaia Realini ha commentato così il risultato: «Sono felice per me e naturalmente per la squadra ma non posso...


Il ventenne Viktor Bugaenko firma l'ottantesima edizione della Vicenza-Bionde per dilettanti. Il russo, che gareggia in Spagna per la squadra PC Baix Ebre, si è imposto anticipando Thomas Capra del Cycling Team Friuli Victorious e Lorenzo Ursella della Zalf Fior.


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi