CASO CONTADOR. Schleck: non c'è motivo per essere felice

| 06/02/2012 | 15:02
Andy Schleck si trova un Tour de France in tasca e non festeggia: «Non c'è motivo per essere felic. Prima di tutto mi sento triste per Alberto, ho sempre creduto nella sua innocenza. Questo è solo un giorno molto triste per il ciclismo. L'unica notizia positiva è che c'è un verdetto, dopo 566 giorni di incertezza e possiamo finalmente andare avanti. Se sarò dichiarato vincitore del Tour de France 2010, non sarò felice. Ho combattuto con Contador in quella gara e ho perso. Il mio obiettivo è vincere il Tour de France in modo sportivo, risultando il migliore di tutti, non vincere in tribunale. Se risciurò a farlo quest'anno, lo considererò come il mio primo vittoria al Tour».
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COMMENTI
6 febbraio 2012 15:16 foxmulder
Comunque se dovesse riuscirgli quest'anno (cosa di cui personalmente dubito, ma non si sa mai...) in ogni caso l'assenza del "pistolero" sarebbe un punto interrogativo sul valore della vittoria...

viva l'onesta
6 febbraio 2012 15:56 giannimg55
faccio i complimenti ad andy sperando lo vinca davvero il tour 2012

tour 2010
6 febbraio 2012 17:46 filos71
se fossi in andy o scarponi rinuncerei in segno di solidarietà a questa assurda sentenza...lo rivaluterei come uomo e corridore.E poi con questo ciclismo e questa giustizia sportiva (ma anche quella ordinaria) non si sa mai...magari un giorno può risultare positivo anche lui a 5 pico grammi di...bicarbonato...tanto basta per una squalifica

Non ce solidarita in questo sport e per questo che muore .
6 febbraio 2012 19:10 Vincent
Quando anno eliminato Pantani Giro 1999 Cotti come a presa la maglia rosa e bello contento di vincere un giro che il pirata l aveva vinto a la grande .
Da Pantani a oggi purtroppo non e cambiato niente un gruppo di falsi e ipocrita e basta con regole absurdo che anno voluto i corridore e oggi pagano uno dopo altro questa falsa lotta .

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