VALLE D'AOSTA. Prime anticipazioni sull'edizione 2012

| 30/01/2012 | 13:38

L'assemblea della Società Ciclistica Valdostana di ieri, domenica 29 gennaio, ha tracciato le linee guida per l'edizione 2012 del Giro ciclistico internazionale della Valle d'Aosta, in programma dal 17 al 22 luglio prossimi. Archiviata, con il bilancio in pareggio, un'edizione tra le più entusiasmanti della corsa, si lavora ormai da tempo per il 2012.
“Si corre a cinquant’anni dalla prima edizione, quella del 1962 vinta da Gilberto Vendemmiati – ha spiegato all’assemblea il presidente della società Vasco Sarto – e quindi sarà un’edizione speciale, che speriamo di onorare nel migliore dei modi”. Le prime novità – già ampliamente specificate in un comunicato ufficiale precedente della società – riguardano l’anticipo della corsa a metà luglio (dal 17 al 22) e l’esclusione dalla lista dei partenti dei corridori over 23 anni. “Il Giro è sempre stata una corsa dedicata ai giovani – dice ancora il presidente Sarto – e questa limitazione agli under 23 non fa che evidenziare una volta di più questa caratteristica della nostra corsa”.
Nel frattempo i dettagli della Giro 2012 sono in via di definizione: il finale della 49edizione si svolgerà tra Svizzera e Francia, con la cronoscalata di Chatel di domenica, preceduta dalla Aigle – Chatel di sabato 21 luglio, tappa che vedrà la carovana partire dalla sede dell'UCI di Aigle (Canton de Vaud).
Nella prima parte del Giro le tappe vedranno l'arrivo in salita di Champdepraz (Chevrère, scalata già decisiva nelle ultime due edizioni), l'impegnativo arrivo ai Piani di Tavagnasco e l'arrivo ad Antey, mentre resta ancora in via di definizione l’ultimo arrivo di tappa valdostano.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Straordinario Van Der Poel! Il campione del mondo ha domimato la quinta prova della Coppa del Mondo di Ciclocross elite, svoltasi ad Anversa in Belgio. L'iridato non fa sconti neppure al rientrante Van Aert, in questo momento incapace di rimanere...


Deciso e sereno, Filippo Ganna è pronto a cominciare la sua ottava stagione in maglia Ineos Grenadiers, la decima da professionista. Le idee sono ben chiare, non solo per ciò che l’aspetta nel 2026 ma anche per quello che verrà...


Lucinda Brand conquista anche la quinta prova della Coppa del Mondo donne elite di Ciclocross che oggi si è svolta da Anversa in Belgio. E' il quarto successo in Coppa per la fuori classe olandese della Baloise Glowi Lions che...


Marc Madiot ha deciso di chiudere un capitolo della sua vita professionale lasciando la carica di General Manager della Groupama-FDJ. Il 66enne francese, dal Primo gennaio passerà il testimone a Thierry Cornec ma rimarrà comunque nell’organigramma della squadra con la...


Il Giro bulgaro tira, interessa, fa gola. Diciamocelo quando è il caso di dirlo: la nostra corsa faro, il nostro fiore rosa all’occhiello piace ed è appetibile. Da notizie in nostro possesso ci sono almeno due brand, due colossi dell’industria...


Domenica scorsa, dodicimila appassionati di ciclocross hanno affollato le pendici della Cittadella di Namur per assistere  al debutto stagionale di Mathieu van der Poel e all'avvincente battaglia contro Nys, e compagni. Se a Namur i biglietti si sono esauriti rapidamente, cosa...


Si correva di sabato pomeriggio tra maggio e giugno. Il Trofeo Vittorio Boffi è stata la classica del Velo Club Lentatese società di Lentate sul Seveso presieduta da Damiano Terruzzi. Ventotto furono le edizioni ininterrotamente dal 1977 al 2004. Fior...


E' stato un nuovo debutto quello di ieri al Giro d'Onore per Elia Viviani, il Profeta e simbolo della rinascita della pista azzurra, che adesso è il team manager delle Nazionali strada e pista. A 36 anni, l'olimpionico veronese apre...


I numeri parlano chiaro: 97 medaglie nel 2021, 130 nel 2022, 122 nel 2023, 105 nel 2024 e 106 nel 2025. Sono questi i successi del ciclismo azzurro nelle cinque stagioni di presidenza di Cordiano Dagnoni: 560 podi. Sono 44...


Era il 2015 quando l’Italia festeggiava l’ultima vittoria alla Vuelta España applaudendo l’impresa di un venticinquenne Fabio Aru, superbo nell’occasione a salire sul gradino più alto del podio di Madrid davanti a Joaquim Rodriguez e Rafal Majka. Da allora,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024