DOPING. Padova: Zampedri patteggia, Piccoli rischia grosso

| 17/01/2012 | 16:26
Su Mariano Piccoli rischia di abbattersi una vera valanga. La settimana scorsa, a Padova, si è aperta l’udienza preliminare per la inchiesta sul doping che lo vede imputato insieme ad altre sette persone, tra cui cinque giovani ciclisti della sua squadra. La Federazione ciclistica italiana si è costituita in giudizio e ha chiesto 500 mila euro di danni all’immagine agli imputati. Prima dell’udienza ha patteggiato 4 mesi il ciclista Derik Zampedri. Per gli altri rinvio al 13 aprile.
L’inchiesta era partita l’11 luglio 2010, al taglio del nastro del Giro del Medio Brenta, quando gli uomini della Guardia di Finanza, coordinati dal pubblico ministero padovano Benedetto Roberti, effettuarono un vero e proprio blitz. Gli esiti furono sconcertanti e hanno messo nei guai nomi noti della due-ruote come Mariano Piccoli, 42enne ex professionista e direttore sportivo della squadra team Elite under 23 Gs Trentino-Ballan- Legno case spa. Piccoli è difeso dall’avvocato Nicola Degaudenz. Con lui il farmacista Guido Negrelli, già indagato dalla procura di Mantova con l’accusa di aver rifornito di sostanze dopanti alcuni atleti della Lampre.
L’inchiesta si è chiusa con la richiesta di rinvio a giudizio per otto persone. Le accuse sono varie e vanno dall’associazione a delinquere finalizzata alla commercializzazione nonché somministrazione di farmaci di medicinali in modo pericoloso per la salute pubblica all’abuso della professione medica e di farmacista alla ricettazione di farmaci provenienti da contrabbando e da”canali” non ufficiali nonché importazione di specialità medicinali prive di autorizzazione Aifa (Agenzia italiana del farmaco).
Reati gravissimi contestati a Piccoli, al direttore sportivo “in seconda” della squadra trentina, Loris Tagliapietra, 53 anni di Arco (Trento); al farmacista Guido Negrelli, 67 anni di Mariana Mantovana e al ciclista ucraino Oleksandr Grygorenko, 23. Sono accusati di assunzione di sostanze dopanti e di essersi sottoposti a pratiche mediche vietate per alterare le prestazioni agonistiche, invece, quattro atleti allora in forza alla Trentino-Balan: Derik Zampedri, trentino di 27 anni, Andrea Girardini, 22 anni di Lavis difeso dall’avvocato Claudio Tasin, Andrea Menapace, 24 anni di Tuenno difeso da Maria Anita Pisani e Enrico Mantovani, 24 anni di Tregnago in provincia di Verona.
Secondo l’accusa, Piccoli e Tagliapietra si sarebbero procurati e avrebbero conservato per poi somministrarli agli atleti della loro squadra delle sostanze vietate come ormoni della crescita, testosterone, gonadotropina corionica, anabolizzanti come la Dhea, farmaci per ossigenare il sangue come l’actovegin e altri farmaci endovena, come il Tad, il Prefolic e l’Epargriseovit. Secondo l’accusa, Piccoli e Tagliapietra prescrivevano ai propri atleti i farmaci dopanti e tenevano anche un vero e proprio calendario delle somministrazioni.
L’inchiesta è partita dal blitz e poi è proseguita anche grazie alle dichiarazioni di Zampedri, che è l’unico ad aver patteggiato la pena ieri. Per lui accusa e difesa hanno concordato 4 mesi di reclusione. Ieri l’udienza preliminare è durata molto anche a causa di una lunga serie di eccezioni presentate dalle difese che hanno anche eccepito l’incompetenza territoriale. Nell’udienza si è costituita come parte civile la Federazione ciclistica che ha chiesto un risarcimento danni di 500 mila euro per la perdita di sponsor. Si tratta, ovviamente di danni all’immagine del mondo del ciclismo italiano. Il giudice, poi, ha rinviato l’udienza al 13 aprile. Per allora dovrà decidere se accettare la richiesta di rinvio a giudizio o prosciogliere dalle accuse gli imputati. Intanto il 27 gennaio si terrà il processo sportivo al tribunale nazionale antidoping. La Procura ha chiesto per Piccoli una squalifica di 4 anni.

da Il Trentino e Ciclonews
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COMMENTI
.....
17 gennaio 2012 17:08 superpiter
la mamma dei piccoli è sempre incinta...

17 gennaio 2012 17:58 foxmulder
azz... non so se 500k piccoli li ha messi assieme in tutta la carriera...

Eh, già...
17 gennaio 2012 18:05 Fra74
...il ciclismo è cambiato, a quanto pare;-(
Francesco Conti.

17 gennaio 2012 20:41 leturco
ma zampedri è quello che quest anno fa il ds alla rotogal juniores????

Emigranti
17 gennaio 2012 20:41 pianista
Bisogna spedirli tutti con i gommoni vuoti da Lampedusa ma non x 4 anni ma x sempre. E poi qualcuno mi chiede di portare ragazzini al ciclismo!!!Ma mi faccia il piacere!!!!!!!!

Il ciclismo è cambiato
17 gennaio 2012 23:36 Monti1970
Non si bara più. Adesso chi lo fà, viene sempre scoperto, questo è l'esempio.

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