CLASSIFICHE 2011. La meritocrazia, questa sconosciuta

| 05/01/2012 | 14:07
Vi abbiamo inondato di classifiche, vi proponiamo ora una breve riflessione. Parziale, se volete; sicuramente contestabile, ma altrettanto certamente basata su qualcosa di concreto, vale a dire sui numeri.
Il principio di partenza è sempre lo stesso: la meritocrazia. Che nel ciclismo non alberga più da tempo.
L’assunto è questo: ci sono 18 squadre che gestiscono budget multimilionari, che hanno in forza fino a 30 atleti più 2 o 3 stagisti nel finale di stagione e che in un anno non arrivano nemmeno a 10 vittorie.
Di contro, abbiamo squadre Professional che con budget certamente minori e minor numero di atleti vincono molto di più.
Da una parte, nel 2011, troviamo la Quick Step con 8 vittorie e la AG2r con sei, la BMC con cinque, la Euskaltel e la Astana poco sopra, tutte battute ampiamente fa formazioni Professional quanto a numero di vittorie. E attenzione al discorso della qualità delle stesse perché è vero che la Bmc ha vinto il Tour ma ci sono fior di squadre ProTour che di gare importanti ne hanno vinte ben poche e comunque non più importanti di quelle che hanno vinto la FDJ, la Androni, la Colnago o la Farnese.
Il problema è che le vittorie conquistate dalle formazioni Professional non hanno peso perché un eventuale salto di categoria lo si deve solo al potere economico (stoppiamo subito le polemiche: quello della FDJ è un caso particolare, lo scoro anno fu esclusa dalla lotta per il ProTour per un cavillo regolamentare e quest’anno ha trovato posto nel WolrdTour soprattutto grazie alla scomparsa della HTC e alla fusione tra RadioShack e Leopard), mentre il lato sportivo non conta nulla. E nonostante i successi raccolti, i team Professional devono trascorrere ogni anno intere settimane con il cuorer in gola nella speranza di essere invitate a questo grande giro o a quella classica per dare un senso concreto alla stagione mentre altri hanno la garanzia di esseci, anche se i risultati son quelli che sono. Paradossalmente, sarebbe come se Inter, Juve o Milan partecipassero di diritto ogni anno alla Champion’s League pur perdendo tutte le partite in campionato. Non stiamo prendendo ad esempio il calcio, sia chiaro, ma resta il fatto che la meritocrazia nel ciclismo non ci abita davvero più.

VITTORIE TEAM PROTOUR

1. HTC - Highroad THR Usa PRT 56
2. Team RadioShack RSH Usa PRT 33
3. Liquigas - Cannondale LIQ Ita PRT 32
4. Sky Professional Cycling Team SKY Gbr PRT 32
5. OmegaPharma - Lotto OLO Bel PRT 29
6. Team Garmin - Cervélo GRM Usa PRT 29
7. Lampre - ISD LAM Ita PRT 26
8. Rabobank RAB Ned PRT 26
9. Leopard - Trek LEO Lux PRT 25
10. Vacansoleil - DCM VCD Ned PRT 25
11. Katusha Team KAT Rus PRT 22
12. Movistar Team MOV Esp PRT 21
13. SaxoBank - Sungard SBS Den PRT 18
14. BMC Racing Team BMC Usa PRT 13
15. Astana AST Kaz PRT 11
16. Euskaltel - Euskadi EUS Esp PRT 10
17. Quick Step Cycling Team QST Bel PRT 8
18. Ag2r - La Mondiale ALM Fra PRT 6

VITTORIE TEAM PROFESSIONAL

1. FDJ FDJ Fra PROF 30
2. Skil - Shimano SKS Ned PROF 30
3. Europcar EUC Fra PROF 22
4. Farnese Vini - Neri Sottoli FAR Gbr PROF 21
5. Cofidis, le Credit en Ligne COF Fra PROF 19
6. Colnago - CSF Inox COG Irl PROF 18
7. Saur - Sojasun SAU Fra PROF 17
8. Androni Giocattoli - C.I.P.I AND Ita PROF 12
9. CCC - Polsat - Polkowice CCC Pol PROF 12
10. Landbouwkrediet LAN Bel PROF 9
11. Bretagne - Schuller BSC Fra PROF 8
12. Team Type 1 - Sanofi TT1 Usa PROF 8
13. Team SpiderTech powered by C10 CSM Can PROF 6
14. Geox - TMC GEO Esp PROF 5
15. UnitedHealthcare Pro Cycling UHC Usa PROF 5
16. Verandas Willems - Accent VWA Bel PROF 5
17. Acqua & Sapone ASA Ita PROF 4
18. Andalucia - Caja Granada ACG Esp PROF 3
19. Caja Rural CJR Esp PROF 2
20. Colombia es Pasion - Cafe de Colombia CEP Col PROF 2
21. Team NetApp APP Ger PROF 1
22. Topsport Vlaanderen - Mercator TSV Bel PROF 1
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COMMENTI
E SE INVECE GUARDASSIMO PROPIO IL CALCIO................
5 gennaio 2012 14:48 ilpostino
E invece di una classifica basata sul valore economico dell Team facessimo una classifica a punti tipo calcio dove si sale e si scende in base al punteggio aquisito? Inanzitutto il pubblico capirebbe di più perche questo o quell'altro team partecipano o non partecipano a questa o quella gara, inoltre ci sarebbe molto piu interesse non solo per l'atleta ma per il team che lo stipendia. Rinnovando interesse si attira sponsor che sono poi coloro che alimentano questo sport!

Va bene
5 gennaio 2012 15:05 cargoone
Tutto corretto, un ragionamento che non fa una piega...ma come poter fare per stravolgere tutto e far tornare tutte le squadre sullo stesso livello, e ancor meglio tutti gli atleti sullo stesso piano per garantire in qualche maniera la possibilità di provare a vincere ipoteticamente qualsiasi gara?

Eliminare il Pro Tour!!!

L'invenzione più idiota che l'egoismo umano potesse avere, ma dal momento che la corruzione abita in ogni sentiero di questa terra, chi pagherebbe gli stipendi di quei pancioni che siedono sugli scranni dell'Uci?

Cambierebbe poco sul lato atletico, visto che le squadre più ricche potrebbero vantare organici di un livello superiore, ma almeno che questi organici siano impegnati con i migliori elementi nelle gare a cinque stelle del calendario, e non mandando le riserve delle riserve al via!!! come successo in questi anni...al giro al tour e in qualche classica.

Basta seguire solo l'idea del portafoglio gonfio!!!!!!!!!!!!!!!!

E SE COPIASSIMO PROPIO DAL CALCIO?
5 gennaio 2012 15:33 ilpostino
cioè invece di avere team pro tour che sono tali per valore finanziario avessero valore per punti aquisiti in gara stilando un calendario in cui tutte le componenti del ciclismo proffesionistico possono partecipare e crendo una classifica dove si viene promossi o retrocessi da continental a proffessional e poi pro tour e viceversa: Penso che dagli sportivi sia più capita e gli sponsor sarebbero anche piu interessati perche non si parlerebbe solo dell'atleta ma anche dell Team.Giuseppe Righi

va beh
5 gennaio 2012 15:40 cannonball
La Quick Step ha avuto una annata storta, merita di stare tra le migliori 18 anche se nel 2011 ha deluso un po; forse per squadre come AG2R e Euskaltel sarebbe il caso di farli scendere di livello visto che da diversi anni dimostrano di essere di livello inferiore rispetto alle Professional! E poi Euskaltel nel World Tour vuol dire che continuerà ad andare a certe gare solo per presenza, come Fiandre Roubaix ecc..

5 gennaio 2012 17:30 ciceinge
Il confronto con il calcio ovviamente non regge.
Il problema nel ciclismo è che alle corse possono partecipare al massimo 25 squadre, mentre ci sono tra professional e protour 40 Team.
Quindi chi decide chi sta fuori e chi invece può correre?. Ovviamente chi sta fuori è svantaggiato e non può competere alla pari con gli altri. Ma come si può risolvere senza il protour?

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