LAMPRE. Bono e Righi: Scarponi al Tour? Bella idea

| 19/12/2011 | 17:37
Anche Daniele Righi, bandiera in bici della Lampre-ISD, si è espresso a riguardo della riflessione di Michele Scarponi sulla scelta tra Giro d'Italia e Tour de France per il 2012.
“Quella del Tour de France può essere una possibilità stimolante che gratificherebbe Scarponi a un livello enorme. Michele ha tutte le qualità per ben figurare in Francia e per vincere tappe importanti , visto che possiede carattere e grinta da vendere e in salita non è inferiore a nessuno. Però, per essere all'altezza dei pretendenti alla maglia gialla, dovrebbe migliorare a cronometro: si difende già bene ma, in prove lunghe come quelle proposte nel Tour, bisogna avere qualcosa in più anche contro il tempo.
A livello di motivazioni, Giro e Tour offrono spunti differenti: la Corsa Rosa ti restituisce un affetto da parte del pubblico e un fascino per la tradizione inimitabili, rappresenta la possibilità di realizzare il sogno di ogni corridore italiano, ovvero quello di vincere il Giro; la Grande Boucle, al contempo, con la sua asprezza e il suo essere composto da 21 tappe che si trasformano in 21 campionati del mondo, può renderti un ciclista epico.
Scarponi deve sapere di avere una certezza: tutti i corridori che saranno chiamati a supportarlo, saranno molto motivati e sapranno assisterlo al meglio.

"Ci sono molte variabili da considerare per effettuare una scelta così importante: sono certo che Scarponi, con i consigli dello staff tecnico, saprà decidere al meglio - ha sottolineato Matteo Bono, corridore in blu-fucsia dal 2006 - Il percorso di Michele al Giro d'Italia è ormai sotto gli occhi di tutti gli appassionati: la sua crescita nella Corsa Rosa è stata notevole, nel 2011 ha conquistato il suo primo podio e il prossimo anno potrà puntare con convinzione al bersaglio grande. Al suo fianco, avrà una squadra all'altezza di ogni situazione, sia che la sua scelta cada sul Giro che sul Tour. Per quanto riguarda la corsa francese, mi sembra che sia maggiormente condizionata dagli imprevisti e dalle situazioni, basta guardare all'edizione 2011 con tutte le cadute e gli stravolgimenti di classifica. Questo mi porta a pensare che, in un anno nel quale Scarponi può raggiungere il massimo della sua maturazione, su un percorso a lui adatto come è quello del Giro, sia rischioso preferire una partecipazione al Tour piuttosto che alla Corsa Rosa".

In foto (foto Bettini), Bono e Righi al lavoro per la squadra.

 

Daniele Righi too pronounced his opinion about the discussion of the choice of Michele Scarponi on Giro d'Italia or Tour de France in 2012.
"Tour de France is a very exciting oprion that would give Michele a huge recognition. Michele's qualities would grant him to obtain good results in France and maybe to win top stages, since he's also a battling rider with grind and he's one of the top climbers. However, if he wants to be competitive for the yellow jersey, he should improve in time trial: he's already quite good, but in long time trial such Tour's ones, he needs to improve his quality.
For what concerns motivations, Giro offers the huge warm by the fans and an inimitable charme of the tradition, the victory in the Pink Race is the dream of every Italian cyclist; Grande Boucle, meanwhile, thanks to his hardness allows a rider to become heroic".

"There are many aspects to consider before such important choice: I'm sure that Scarponi, thanks to the suggestions of the technical staff, will decide the best - Matteo Bono pointed out - The career of Michele in Giro d'Italia is now well known: his improvement in the Pink Race has been huge, in 2011 he obtained his first podium and in 2012 he'll be able to try to hit the big target. For what concerns Tour de France, I think it is more conditioned by the hazards, as 2011 edition showed with crashes and changes in the overall standing. So, in my opinion, this could be a good year for Scarponi to try the assault to Giro.

In photo (photo Bettini), Bono and Righi leading the bunch.
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COMMENTI
19 dicembre 2011 19:34 foxmulder
Vero è che gli anni, anche per Scarponi, non tornano indietro ma vanno avanti. Vero è che il buon Michele a cronometro non è fermo. Io comunque attenderei un percorso più adatto. Se parteciperà (e non ho quasi nessun dubbio in merito), sarà difficile scalzare un Contador dal gradino più alto del podio. E io, francamente, preferirei un primo posto al Giro (possibile) che un secondo o terzo posto al Tour (quasi certo).

podio certo??
20 dicembre 2011 12:19 cocco88
cn qli risultati ha un podio certo??' io ne vedo almeno 6 0 7 migliori di scarponi al tour... a malapena una top ten certa...

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