DOPING. Nessuna positività alla Vuelta

| 27/10/2011 | 09:22
Tutti i controlli antidoping effettuati nel corso della Vuelta di Spagna hanno dato risultati negativi: ad annunciarlo è stata l’Uci, confermando che i test sono stati eseguiti dal laboratorio di Colonia.
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COMMENTI
malpensante
27 ottobre 2011 13:29 Gattopaul
nessun positivo al tour, nessun positivo alla vuelta, quasi nessun positivo durante l'anno (tranne kolobnev e riccò positivo all'ignoranza), corridori mediocri che si improvvisano campioni (leggi zaugg e cobo e voeckler al tour), quarantenni che volano all'improvviso (leggi horner) o tornano a volare come e più di prima (leggi rebellin), meteore tipo kern che vola in salita al delfinato poi vince il campionato nazionale a cronometro e poi scompare per un misterioso male al ginocchio .... a pensar male si fa peccato ma secondo me è stato trovato qualcosa di nuovo che passa indenne ai controlli ... dai speriamo di sbagliare

mi autorispondo
27 ottobre 2011 14:47 Gattopaul
rileggendo il commento sicuramente almeno una c....ta l'ho detta, definire voeckler un mediocre è sicuramente un errore grossolano, voeckler è un signor corridore che nella carriera ha vinto tanto ma le prestazioni al tour sembravano fuori dalle sue normali capacità viste fino ad oggi .. così va meglio

Doping
27 ottobre 2011 16:48 extremo1
Senza nessuna cattiveria, vista la lotta al doping in continua evoluzione,penso che ci sia qualcosa in piena evoluzione anche nelle sostanze che si assumono.

Perchè sempre pensare male???
27 ottobre 2011 17:01 Biker001
Ti volevo chiedere se sei un corridore e poi perchè bisogna sempre dire che uno va forte perchè è dopato, no ma hai ragione perchè ormai è lo sport dei dopati. Però non si dice mai che il ciclismo è lo sport più controllato al mondo è. O magari fai queste critiche per invidia dei corridori che vanno forti???

Non Doping
27 ottobre 2011 17:30 extremo1
Non sono in cattiva fede, ma se leggi articoli, commenti ed latro ti accorgi che non solo nei prof.qualcosa non va, ma anche negli amatori.Poi l'età anagrafica dice qualcosa, nel senso che con il passar degli anni si migliora in prestazioni, ma non c'è più recupero e non si diventa vincenti o campioni da un giorno all'altro.Purtroppo,gli sports singoli, come il ciclismo sono i più soggetti ai controlli perchè è il singolo a vincere e non l'intera squadra, anche se questa mette nelle migliori condizioni il capitano a vincere.Non me ne voglia il lettore.Grazie

MA PER FAVORE
27 ottobre 2011 18:55 ewiwa
Alla Vuelta uno che non ha vinto mai nulla nella sua vita improvvisamente irresistibile specialmente in salita ....certo che è sfortunato sto campione inespresso da sempre!!!!!!meno male che ce l'ha fatta!!!!!

fiducioso
27 ottobre 2011 23:52 forzagibosimoni
A me l'esplosione di corridori definiti mediocri fa ben sperare sul fatto che il movimento sia meno marcio e che possano uscire corridori finora agli angoli del ciclismo per un ambiente meno dopato...in ogni caso credo che rebellin non sia talmente stupido da doparsi e gente come horner è da qualche anno che si esprime su buoni livelli mentre cobo se t interessi di ciclismo s sapeva che era un corridore forte il suo problema era la tenuta psicologica ma ottime prove in salita le aveva già registrate.



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