
Sulla pista di Apeldoorn, in Olanda, sono stati assegnati i primi sei titoli europei élite. La Gran Bretagna ha fatto la parte del leone aggiudicandosi tre delle quattro prove a squadre, vale a dire inseguimento uomini e donne e velocità femminile, mentre la Germania ha vinto quella maschile. I due titoli individuali in palio nella corsa a punti sono andati alla russa Evgeniya Romanyuta e al polacco Rafal Ratajczyk. Per gli azzurri giornata sotto tono oltre le aspettative. Si sono ben difesi solo Angelo Ciccone e la giovane Elena Cecchini, rispettivamente nono e undicesima nella corsa a punti. Poi il… buio, spiegabile solo con una specie di sindrome da fine stagione. I due quartetti dell’inseguimento si sono infatti piazzati in fondo alla classifica con tempi largamente al di sotto dei loro standard. In particolare, il 4’15”356 di Omar Bertazzo, Alessandro De Marchi, Giairo Ermeti e Michele Scartezzini è superiore di ben sei secondi a quello fatto registrare ai Campionati Italiani di Montichiari, quando i primi due team pedalarono sotto i 4’10”. Con un tempo intorno ai 4’07” l’Italia sarebbe nelle prime cinque posizioni invece che alla 13^ ottenuta a Apeldoorn. La Gran Bretagna, si sapeva, è a livelli astrali. Anche in Olanda il quartetto formato da Steven Burke, Edward Clancy, Peter Kennaugh e Geraint Thomas ha volato in 4’00”008 stroncando in finale la Danimarca (4’06”787). Terzo posto alla Russia con un ottimo 4’04”506 che ha costretto alla resa la Spagna (4’10”153).
Stesso ritornello in campo femminile: oro alla Gran Bretagna (Danielle King, Joanna Rowsell, Laura Trott) in 3’22”618, argento alla Germania, bronzo alla Bielorussia.
Il terzo titolo britannico lo hanno conquistato nella velocità a squadre Victoria Pendleton e Jessica Varnish. Seconde le ucraine Lyubov Shulika e Olena Tsos, terze le tedesche Kristina Vogel e Miriam Welte. Per Elisa Frisoni e Manuela Grillo il decimo posto.
Bel confronto nella velocità a squadre uomini tra tedeschi e francesi, vinto dai primi (Rene Enders, Robert Förstemann e Stefan Nimke) in 44”022 contro i 44”415 di Mickael Bourgain, François Pervis, Kévin Sireau. Bronzo ai polacchi.
I risultati migliori per gli azzurri sono venuti, come anticipato, dalla corsa a punti. Angelo Ciccone si è piazzato nono in una finale di altissimo livello che il polacco Rafal Ratajczyk ha fatto sua con 43 punti davanti allo svizzero Silvan Dillier (p. 39) e al ceco Milan Kadlec (p. 36).
Elena Cecchini ha sfiorato la top ten nella gara dominata dalle atlete dell’est Romanyuta (Russia) p. 19, Pawlowska (Polonia) p. 14 e Machacova (R. Ceca) p. 13.
FINALI
INSEGUIMENTO A SQUADRE DONNE: 1. Gran Bretagna (King Danielle, Rowsell Joanna, Trott Laura) 3’22”618, media 53.302; 2. Germania (Becker Charlotte, Brennauer Lisa, Sandig Madeleine) 3’29”596; 3. Bielorussia (Dylko Alena, Papko Aksana, Sharakova Tatsiana) 3’26”864; 4. Ucraina (Bochkareva Elizaveta, Galyuk Svitlana, Kalitovska Lesya); 12. Italia (Simona Frapporti, Gloria Presti, Silvia Valsecchi) 3’37”400.
INSEGUIMENTO A SQUADRE UOMINI: 1. Gran Bretagna (Burke Steven, Clancy Edward, Kennaugh Peter, Thomas Geraint) 4’00”008, media 59.998; 2. Danimarca (Christiansen Michael, Mødrkeønv Folsach Casper, Hansen Lasse Norman, Quaade Rasmus Christian) 4’06”787; 3. Russia (Kaykov Valery, Kovalev Ivan, Kovalev Evgeny, Manakov Victor) 4’04”508; 4. Spagna (Mora Vedri Sebastian, Muntaner Juaneda David, Teruel Rovira Eloy, Torres Barcelo Albert) 4’10”153; 13. Italia (Omar Bertazzo, Alessandro De Marchi, Giairo Ermeti, Michele Scartezzini) 4’15”356.
VELOCITÀ A SQUADRE DONNE: 1. Gran Bretagna (Pendleton Victoria, Varnish Jessica) 33”276; 2. Ucraina (Shulika Lyubov, Tsos Olena) 33”786; 3. Germania (Vogel Kristina, Welte Miriam) 33”678; 4. Russia (Baranova Viktoria, Voynova Anastasia) 33”820; 10. Italia (Frisoni Elisa, Grillo Manuela).
VELOCITÀ A SQUADRE UOMINI: 1. Germania (Enders Rene, Förstemann Robert, Nimke Stefan) 44”022; 2. Francia (Bourgain Mickael, Pervis François, Sireau Kévin) 44”415; 3. Polonia (Bielecki Maciej, Kuczynski Kamil, Zielinski Damian) 44”809; 4. Olanda (Van Den Berg Roy, Haak Hugo, Mulder Teun) 44”900.
CORSA A PUNTI DONNE: 1. Evgeniya Romanyuta (Rus) p. 19; 2. Katarzyna Pawlowska (Pol) p. 14; 3. Jarmila Machacova (R. Ceca) p. 13; 4. Aksana Papko (Blr) p. 10; 5. Madeleine Sandig (Ger) p. 8; 6. Andrea Wolfer (Svizzera) p. 7; 7. Amy Pieters (Ol) p. 5; 8. Kelly Druyts (Bel) p. 5; 9. Danielle King (Gbr) p. 5; 10. Maaike Polspoel (Bel) p. 5; 11. Elena Cecchini (Ita) p. 3; 21. Valentina Scandolara (Ita) p. 0.
CORSA A PUNTI UOMINI: 1. Rafal Ratajczyk (Pol) p. 43; 2. Silvan Dillier (Svizzera) p. 39; 3. Milan Kadlec (R. Ceca) p. 36; 4. Sebastian Mora Vedri (Spa) p. 30; 5. Andreas Graf (Aut) p. 26; 6. Mykhaylo Radionov (Ucr) p. 24; 7. Ivan Savitskiy (Rus) p. 13; 8. Ioannis Tamouridis (Gre) p. 12; 9. Angelo Ciccone (Ita) p. 12; 10. Marcel Kalz (Ger) p. 11.
QUALIFICAZIONI
INSEGUIMENTO A SQUADRE DONNE: 1. Gran Bretagna 3’22”414; 2. Germania 3’26”778; 3, Bielorussia 3’26”864; 4. Ucraina 3’28”763; 5. Olanda 3’30”495; 6. Belgio 3’31”988; 7. Irlanda 3’32”821; 8. Polonia 3’33”030; 9. Lituania 3’33”726; 10. Spagna 3’36”474; 11. Russia 3’36”607; 12. Italia (Simona Frapporti, Gloria Presti, Silvia Valsecchi) 3’37”400.
INSEGUIMENTO A SQUADRE UOMINI: 1. Gran Bretagna 4’01”306; 2. Danimarca 4’05”018; 3. Spagna 4’06”644; 4. Russia 4’07”170; 5. Olanda 4’07”932; 6. Ucraina a 4’09”787; 7. Belgio 4’10”122; 8. Germania 4’11”198; 9. Francia 4’11”438; 10. Polonia 4’11”679; 11. R. Ceca 4’12”296; 12. Svizzera 4’12”591; 13. Italia (Omar Bertazzo, Alessandro De Marchi, Giairo Ermeti, Michele Scartezzini) 4’15”356.
VELOCITÀ A SQUADRE DONNE: 1. Gran Bretagna 33”559; 2. Ucraina 33”849; 3. Russia 33”884; 4. Germania 33”973; 5. Olanda 34”507; 6. Spagna 34”656; 7. Lituania 35”055; 8. Grecia 35”851. 10. Italia
VELOCITÀ A SQUADRE UOMINI: 1. Franca 44”636; 2. Germania 44”663; 3. Polonia 44”718; 4. Olanda 44”816; 5. Gran Bretagna 44”933; 6. Russia 45”090; 7. Spagna 45”541; 8. R. Ceca 46”064; 9. Ucraina 46”317; 10. Ungheria 50”086.
CORSA A PUNTI UOMINI:
1^ serie: 1. David Muntaner Juaneda (Spa) p. 9; 2. Kevin Labeque (Fra) p. 7; 3. Milan Kadlec (R. Ceca) p. 6; 4. Moreno Depauw (Bel) p. 5; 5. Adam Stachowiak (Pol) p. 4; 6. Silvan Dillier (Svi) p. 2; 7. Andreas Graf (Aut) p. 2; 8. David Oloughlin (Irl) p. 1; 9. Wouter Haan (Ol) a 1 giro p. -6; 10. Lucas Lib (Ger) a 1 giro p. -8; 14. Michele Scartezzini (Ita) a 1 giro p. -19.
2^ serie: 1. Ioannis Tamouridis (Gre) p. 27; 2. Rafal Ratajczyk (Pol) p. 8; 3. Ivan Savitskiy (Rus) p. 7; 4. Sebastian Mora Vedri (Spa) p. 6; 5. Marcel Kalz (Ger) p. 6; 6. Loic Perizzolo (Svi) p. 5; 7. Mykhaylo Radionov (Ucr) p. 4; 8. Angelo Ciccone (Ita) p. 3; 9. Andreas McLler (Aut) p. 1; 10. Marek Mixa (R. Ceca) a 1 giro p. -4.