DOPING. Procura Coni, chiesti dodici anni di stop per Riccò

| 12/10/2011 | 13:27
Il ciclista Riccardo Ricco' e' stato deferito dalla Procura antidoping del Coni al Tribunale nazionale antidoping (Tna) per la vicenda, risalente allo scorso febbraio, del ricovero in ospedale a Modena in seguito ad un malore, che sarebbe dovuto a una pratica di autoemotrasfusione. Per il ciclista emiliano, che e' recidivo, la Procura ha chiesto dodici anni di squalifica.
Copyright © TBW
COMMENTI
12 anni?
12 ottobre 2011 13:42 paliodelrecioto
troppo poco...

12 ANNI!!
12 ottobre 2011 13:48 ale63
CORAGGIO, A 40 ANNI POTRAI RIENTRARE NEGLI AMATORI E VINCERE NELLE GRAN FONDO... ALE

12 ottobre 2011 14:04 foxmulder
Pochi! Questo alla scadenza dei dodici anni è capace di tornare, e soprattutto di trovare anche chi se lo piglia...

Ma come...
12 ottobre 2011 14:32 The rider
...Visto che è recidivo, non gli spetterebbe una bella RADIAZIONE?
Bha, staremo a vedere cosa deciderà il giudice.

Pontimau.

12 ottobre 2011 14:40 shamal
Ma non doveva andare a fare il barista??

Comunicato per tutti gli internauti di questo blog
12 ottobre 2011 14:45 lupo
La richiesta di una procura è o non è spesso smentita dal giudicante? Sbaglio o no, memoria recente, che la procura si pronunciò per l'ergastolo di Amanda e Raffaele mentre ora, mi pare, sono ognuno a casa propria? quindi cari colpevolisti e giustizialisti andateci piano con i commenti. quello che è ora può essere smentito nei fatti e nella sostanza, successivamente. E questo da me detto non è una mia considerazione o un mio giudizio libero di altrui interpretazione ma è un dato di fatto incontrovertibile. Quando vi sarà l'assoluta certezza della pena , slanciatevi pure nei vostri commenti. Avrete ragione di farlo. Ma per ora ssssssssssssssssstttttttttttttttt silenzio,meglio tacere per non incappare in successive poi brutte figure.

In bocca al lupo Riccò
12 ottobre 2011 15:01 Vincent
Si vedra in procura si da ragione al Coni era molto chiaro che lo vogliano eliminare ma non ce solo il cicilismo nella vita a una famiglia e tantissimi amici dunque non e un problema .
Il bello paese oramai non e piu credibile in tutto .


...
12 ottobre 2011 15:37 pippi
vincente facci un piacere se sei francese pensa all'oltralpe se sei un'amico di riccò datti all'ippica evita di commentare su questo personaggio che è da quando e juniores che andava fermato per empre, basta tutte le volte apro tuttobici con piacere i tuoi commenti mi fanno pensare che hai bisogno di uno molto molto bravo di uno specialista , se vuoi di aiutiamo a cercarlo..sei patetico e fai ridere anche i polli...RICCO FA LA FINE CHE SI MERITA LONTANO DAL CICLISMO E PER SEMPRE!!

...che cattivi che siete!!!
12 ottobre 2011 16:44 claudino
ahahhahaahhaahhah!!!!!

vincent
12 ottobre 2011 16:54 claudino
guada io non ti ho mai risposto vedo che sei o amico o tifoso di ricco. io lo seguo da allievo e nn ti dico di piu ,pero non puoi sempre dargli ragione ,basta ha sbagliato piu di 1 2 3 volte adesso deve pagare! l avevano al rientro dalle corse trattato come un figlio a meta stagione hanno detto ...nn ne vogliamo ..piu.!!!! basta ricco articolo chiuso per il ciclismo!

basta!
12 ottobre 2011 16:57 blue
Uno così.. non si deve più avvicinare al ciclismo..

per vincent
12 ottobre 2011 17:00 cimo
Ma se non ti piace ilbello paese vai a scrivere sui blog di casa tua le cazzate sgrammaticate che vieni a scrivere sui blog del bello paese, tu e Lupo andatevi a nascondere difensoiri di un piccolo farabutto senza dignità..............

Troppo poco
12 ottobre 2011 17:39 Gabriele1970
Va squalificato a vita; il ragazzo e' talmente p...a che e' capace di tornare ancora in gruppo una volta scontata la squalifica!!!!!!

L'italia ha perso un campione
12 ottobre 2011 19:53 bloom
Che peccato! se avesse ascoltato il sig. Ivano Fanini per quello che fu detto in quel periodo confessando tutto e accettato le sue regole, al massimo poteva prendere 4 anni. Poi se dimostrava una buona condotta cambiando vita, avrebbe avuto uno sconto di pena a 2 anni, come del resto è successo al neo professionisti 23enne della Liquigas, Da Ros, che ha il record di 20 anni poi ridotti a 4.
Peccato per Riccò e per Fanini che sicuramente avrebbe fatto ritornar fuori il fuoriclasse che è in lui. E da pulito perchè sono convinto che in futuro sarà di quegli atleti che sapranno sacrificarsi e correre onestamente.

basta vi prego!
12 ottobre 2011 20:28 corvo
NON PARLIAMO PIÚ DI QUESTO ELEMENTO.......RADIATELO!!!

Il lupo perde il pelo..... (e la P.N.A. è esagerata)
12 ottobre 2011 20:40 Bartoli64
Ben 12 anni di stop solo perchè si è sparato un pò di ferro in vena (che l’ha pure mandato in ospedale dove un medico un pò sordo ha persino travisato sulle sue parole)?

Ma, dico, la Procura Antidoping del CONI è forse impazzita? Vabbè, ci credo, con quel cattivaccio del Dr. Torri (che ce l’ha sempre con i poveri ciclisti), cosa vuoi aspettarti?

E se si fosse fatto una autoemotrasfusione, allora, cosa chiedevano? La sedia elettrica??

Bartoli64

P.S. piccola precisazione per il Sig. Lupo: Lei, oltre a travisare parole e concetti non esattamente a favore del Suo “beniamino”, dimostra una pessima conoscenza dei fatti oltre che della materia giuridica.

Ci dice di tacere perchè gli Organi Giudicanti spesso non accolgono le richieste dell’accusa, e cita anche il processo di Perugia quale esempio(?)

Peccato, però, che norme, procedure, giudici, stadi di giudizio e di appello nei processi penali siano cosa ben diversa rispetto a quelli della Giustizia Sportiva che - al contrario di quello che Lei ci intima - nella STRAGRANDE MAGGIORANZA DEI CASI ACCOGLIE ciò che l’accusa (in questo caso la P.N.A.) propone, perciò...... si metta pure l’anima in pace.

Già questa mattina avevo ribattuto – con dovizia di argomentazioni – a quello che aveva affermato a riguardo di questa vicenda ma la cosa, evidentemente, non deve esserle bastata.

In ogni caso vorrei dire di far Lei sssssssssstttttt, perchè quello che ha sin qui scritto su questo caso è già abbastanza per connotare la Sua perfetta incompetenza.

moralisti vergognatevi!!!
12 ottobre 2011 21:27 piro
Garzelli, Simoni, Petacchi, Di Luca, Landis, Sella, Casagrande, Rebellin, Valverde Contador, Armstrong......e potrei riempire il foglio..... loro sì che sono puliti e non si sono mai dopati aahahahahahah fate ridere moralisti.... siete peggio di Di Pietro!!!! Se non volete far vincere più Riccò tagliategli tutte e due le gambe perchè anche solo con una batterebbe le salme che corrono oggi e che ci fanno vergognare in tutto il mondo!!!

moralisti vergognatevi
12 ottobre 2011 21:42 piro
Casagrande si Riccò no, Rebellin si Riccò no, Simoni si Riccò no, Landis si Riccò no,Petacchi si Riccò no, Di Luca si Riccò no, IL CONI HA DECISO CHE UNO DEVE PAGARE PER TUTTI E ALLORA DA A RICCO' LA SOMMA DEGLI ANNI CHE DOVEVANO PRENDERE TUTTI

12 ANNI????
12 ottobre 2011 23:19 valentissimo
Ma questa non è una recidiva???? Mi dispiace ma, non ci siamo proprio!!!!! Quali 12 anni??? Questo è un caso limpido per il quale ci vuole la radiazione con obbligo di prestare servizio sociale presso un centro di recupero dalle tossicodipendenze per tutto il periodo.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
MILANO. La Lega del Ciclismo Professionistico ha accolto con grande favore la richiesta degli organizzatori del Campionato Italiano Donne Élite dell’AS Boario di Ezio Maffi, che ringraziamo per aver scelto di far parte della Coppa Italia delle Regioni 2025, che...


Seconda vittoria stagionale per Marijn van den Berg che, rispettando i pronostici per la frazione odierna, si è aggiudicato allo sprint la seconda tappa della Route d’Occitanie, la Gignac Vallée de L'Herault-Carmaux Ségala di 195 chilometri. Lo sprinter olandese non...


Quest'oggi a Milano, al belvedere del 39° piano di Palazzo Lombardia, si è alzato ufficialmente il sipario sui Campionati Italiani di ciclismo Donne e Under 23 che si svolgeranno sabato 28 e domenica 29 giugno a Darfo Boario Terme (BS)....


Adam Rafferty ha vinto la quinta tappa del Giro d'Italia Next Gen. L'azione decisiva nel finale, dopo essersi inserito nella fuga giusta: l'irlandese della HBG trionfa nella Fiorenzuola D'Arda - Gavi di 153 km, ma la vera notizia riguarda Lucke...


Gino Mader non è mai stato dimenticato, ma continua a vivere nei cuori dei tifosi e di chi fa parte del mondo del ciclismo. Sono passati du anni da quel tragico 16 giugno quando il giovane ciclista svizzero uscì fuori...


Piuro e la Valchiavenna hanno accolto l’arrivo della 4ª tappa del Tour de Suisse con il successo del portoghese João Almeida, fidato scudiero di Tadej Pogačar, che sarà con lo sloveno nella squadra che prenderà parte al Tour de France....


È stato professionista dal 1989 al 2006 e  ha partecipato a 11 edizioni del Giro d’Italia, ora Dmitry Konyshev al Giro Next Gen con la S.C. Padovani Polo Cherry Bank formazione che guida dall’ammiraglia. Questa mattina alla partenza da Fiorenzuola...


Ieri ha sfiorato la top10 dopo una gara d'attacco e una tappa che definisce "un po' sfortunata", ma Samuele Privitera (Hagens Berman Jayco) guarda avanti e pensa che anche la frazione di oggi sia  "interessante". Nel file allegato potete ascoltare...


Alla partenza da Fiorenzuola abbiamo intercettato Lorenzo Masciarelli protagonista della fuga di giornata e settimo al traguardo Ascolta le parole del portacolori della MBH Bank Ballan CSB nel file allegato


Una pedalata ecologica in ogni regione dell’Appennino per unire idealmente l’Italia, partendo alla scoperta dei territori e di tutte le loro eccellenze, promuovendo un turismo sostenibile e la crescita economica di questi luoghi. Appennino Bike Tour Festival è stato presentato...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024