| 23/09/2005 | 00:00 Saranno le donne ad aprire domattina, partenza fissata alle ore 9, la due giorni dedicata ai campionati mondiali su strada. Sei giri del percorso, 126 chilometri da percorrere e sei azzurre schierate dal neo ct Marino Amadori a protezione della capitana Giorgia Bronzini, velocista doc, capace di vincere quest’anno tre tappe al Giro d’Italia e di battere poche settimane fa, in Coppa del Mondo, le più quotate avversarie.
Con Giorgia Bronzini (Chirio Forno d’Asolo), al via ci saranno Noemi Cantele (Team Bigla), Alessandra D’Ettorre (Corpo Forestale), Tatiana Guderzo (Top Girls), Lusia Tamanini (Team Bianchi Aliverti), Gessica Turato e Anna Zugno (entrambe della Safi Pasta Zara).
Nel pomeriggio, con partenza alle 13.30, sarà la volta degli Under 23, impegnati in 8 giri del percorso, pari a 168 chilometri di gara. Il ct Antonio Fusi schiera Alberto Curtolo (Marchiol Ima), Tiziano Dall’Antonia (Zalf Désirée Fior), Mauro santambrogio (LPR), Luigi Sestili (Palazzago AB) e Rino Zampilli (Grassi Marco Pantani). Il velocista designato sarà Curtolo, ma tutti i giovani azzurri hano doti per emergere in caso di volata ristretta o per entrare nelle fughe.
Domani sarà un giorno importante anche per il grande assente in casa azzurra, vale a dire il toscano Fabio Sabatini. Madrid avrebbe potuto essere la grande occasione per lui, ma la sfortuna ha voluto diversamente: caduto in allenamento a Lamporecchio all’inizio di agosto, Sabatini ha riportato la frattura della clavicola destra ma soprattutto un brutto ematoma alla testa che ha tenuto un po’ tutti con il fiato sospeso: Solo due giorni fa, infatti, la Tac ha rassicurato tutti, mostrando che l’ematoma è stato assorbito e proprio domanil, mentre i suoi compagni lotteranno per il mondiale, Sabatini tornerà in sella vincendo la sua personalissima corsa.
Il numero diciassette non porta sfortuna al Team Biesse Carrera Premac, con la formazione Continental bresciana che centra la seconda vittoria negli ultimi due giorni e porta proprio a 17 i centri di un esaltante 2025 sui pedali per la...
Alessio Magagnotti non si ferma più e dopo 24 ore centra il secondo successo di uno splendido weekend. Il trentino della Autozai Contri ha regalato un’altra gioia a patron Nicola Vighini e allo staff del team veronese imponendosi nel 5° Giro...
Settima vittoria stagionale, sesta in poco più di un mese, terza consecutiva dopo Wallonie e Super 8, la numero 32 in carriera per Arnaud De Lie: il talento della Lotto si aggiudica una volata imperiosa in Francia alla Paris-Chauny sulla...
Tadej POGACAR. 100 e lode. A 104 chilometri dal traguardo, sul Mont Kigali, accende la corsa. Lo sapevano anche i muri che lì avrebbe cominciato il suo lavoro di demolizione e forse nemmeno lui si attendeva così tanti inerti alle...
Il primo Mondiale africano ha visto il trionfo di Tadej Pogacar. Il campione sloveno si era presentato al via della prova iridata come il grande favorito e non ha tradito le aspettative. Per Pogacar è il secondo titolo mondiale consecutivo:...
Giulio Ciccone ha chiuso il mondiale al sesto posto e il suo volto è quello di un corridore che davvero non ne ha proprio più: «È stata una delle giornate più dure della mia carriera, una sofferenza atroce. Ed è stata...
Il CT Marco Villa, al suo esordio alla guida della Nazionale in un mondiale su strada, commenta così la prova degli azzurri: «Siamo soddisfatti del risultato, perché siamo stati lì con i primi in una gara durissima. Ho sempre detto...
Il Belgio, nonostante una medaglia d’argento conquistata da Remco Evenepoel, non può definirsi soddisfatto e intanto si cercano i motivi del problema meccanico di Evenepoel e di quel ritardo che si è trasformato in un minuto e ventotto secondi sul...
Anche a Kigali, in Rwanda, Tadej Pogačar mette a tacere qualsiasi discorso e qualsiasi contesa. Lo sloveno si è laureato campione del mondo per la seconda volta consecutiva, distruggendo tutti e garantendosi il diritto di indossare la maglia arcobaleno per...
Thomas Bernardi, diciottenne cuneese di Sampeyre del Team F.lli Giorgi, ha vinto la Olgiate Molgora-Ghisallo inserita nel contesto della 61sima Giornata Nazionale della Bicicletta. Bernardi ha fatto la differenza in salita e si presentato al traguardo in solitaria anticipando il...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.