GIRO DELL'EMILIA. Basso in ricognizione sul percorso

| 24/09/2011 | 17:36
Il Giro dell'Emilia – Granarolo Ivan Basso l'ha conquistato sette anni fa. Il 25 settembre 2004 era una giornata soleggiata e lungo le rampe che portano verso il Santuario della Madonna di San Luca solamente il toscano Francesco Casagrande era riuscito a resistere alla violenta azione di Ivan Basso dovendogli cedere solo al traguardo.
Oggi, sette anni dopo quell'impresa, Ivan Basso è tornato su quelle strade per studiare da vicino e in prima persona ogni dettaglio, ogni curva, ogni insidia del percorso sul quale il prossimo 8 ottobre si disputerà la novantaquattresima edizione della classica organizzata dal Gruppo Sportivo Emilia che sarà presentata al pubblico lunedì 26 settembre (ore 11,30) presso la Cappella Farnese del Comune di Bologna (Piazza Maggiore 6).
Accompagnato di primo mattino dal professionista bolognese Luca Mazzanti e proprio dal presidente del GS Emilia, Adriano Amici, Ivan Basso ha percorso un oltre cento di chilometri toccando i punti chiave del tracciato. In modo particolare il portacolori della Liquigas – Cannondale, vincitore in carriera di due Giri d'Italia, ha affrontato le salite più importanti del rinnovato percorso della classica di fine stagione.
“L'Emilia è una corsa che amo particolarmente – ha affermato Ivan Basso prima della partenza – e proprio per questo voglio preparare al meglio questo appuntamento che rappresenta uno dei miei obiettivi di fine stagione”.
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COMMENTI
La corsa più bella!
24 settembre 2011 18:18 dotto
Dite quello che volete ma il Giro dell'Emilia è la corsa in linea che preferisco di tutto il calendario italiano: un albo d'oro vertiginoso, un elenco partenti da Tour de France, un'organizzazione impeccabile e il San Luca! Bisogna essere lì, sulla curva delle Orfanelle, quando passa il gruppo in mezzo al boato dei tantissimi tifosi per capire perchè ancora oggi questo è lo sport più bello del mondo!!

2004
24 settembre 2011 19:17 forzagibosimoni
Io correggerei l'andamento di gara del 2004 è stato Casagrande a lanciare l'attacco e Basso l'unico a resistergli poi all'ultima tornata lo ha battuto in volata ma Casagrande era stato superiore in salita.

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