Di Luca firma il Trofeo Matteotti e sogna Atene

| 04/07/2004 | 00:00
Trentotto anni dopo Vito Taccone, un abruzzese torna a vincere il Trofeo Matteotti, gara ciclistica in linea che si disputa sul collaudato, nervoso circuito di Pescara. Lo ha vinto il piu' amato, il piu' discusso: Danilo Di Luca. E pensare che appena 48 ore fa, Di Luca era a Liegi, pronto per cominciare le fatiche del Tour, ''se possibile cercando di vincere una tappa e concorrere per la maglia a pois degli scalatori'', dira' poi in conferenza stampa l'atleta nativo di Spoltore (Pescara). E invece il patron Leblanc non lo ha voluto, adducendo motivazioni legate all'inchiesta sul doping che ha coinvolto il medico personale di Di Luca, Carlo Santuccione. Fatte le valigie, Di Luca e' tornato nella sua terra, ieri per provare la gamba al Criterium d'Abruzzo e oggi per tentare la vittoria in una corsa diventata negli anni tabu' per gli atleti di casa. L'azione decisiva al penultimo giro (tredici quelli da percorrere del circuito cittadino pescarese, per un totale di 188,5 km), con Di Luca che sul Colle Caprino ha forzato i tempi facendo selezione e portandosi appresso Camenzind e Bossoni. Poi la volata, lunga, intensa, con Bossoni logico favorito, ma con la rabbia e la voglia di vincere di Di Luca che invece hanno fatto la differenza. Braccia alzate 20 metri prima del traguardo, gli occhiali lanciati con stizza verso la tribuna e la quasi-beffa di Bossoni in rimonta interna. In quel gesto degli occhiali c'e' tutta la rabbia di Di Luca per le ultime vicende. ''La Rudy Project me li aveva fatti apposta - ha poi spiegato - gialli fiammanti, con la scritta Tour de France. E invece qualcuno non mi ha voluto in Francia e allora quel gesto, si', e' tutto per lui''. Una pausa per chiarire subito, al contrario, la dedica per la vittoria. ''Ce l'ho messa tutta per dare una gioia ai miei tifosi - ha detto il ciclista della Saeco - alla gente della mia terra. Per la prima volta ho fatto il Matteotti con una buona condizione e alla fine penso di aver vinto con pieno merito''. Le mire di Di Luca ora sono tutte per le Olimpiadi. ''Si' - ha confermato - il mio obiettivo ora sono le Olimpiadi. da qui in avanti correro' tutte le gare piu' importanti per cercare di arrivare in Grecia con la migliore condizione possibile. Ballerini permettendo, questo e' chiaro''. Interpellato sulle possibilita' del ciclista abruzzese alle Olimpiadi, il commissario tecnico Ballerini, presente quest'oggi a Pescara, e' stato molto esplicito. ''E' un tracciato che si addice alle sue caratteristiche - ha ammesso -: ad oggi Di Luca e' uno dei piu' probabili per la convocazione''.
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
In molti oggi al Tour de Suisse lo davano per spacciato, ma Romain Gregoire ha dimostrato che, nonostante la giovane età, riesce a prendersi la responsabilità della corsa e ne ha l’assoluto controllo. Sul Passo dello Spluga non era sicuramente...


Shimano presenta oggi il nuovo SHIMANO DEORE M6200, andando a completare la gamma di componenti wireless destinati alla mtb. I nuovi componenti DEORE utilizzano le stesse innovazioni introdotte poco fa con le serie XTR M9200 e DEORE XT M8200, un upgrade importante che regala cambiate precise e intuitive,...


Quando Joao Almeida è al Tour de Suisse state pur certi che non è un semplice spettatore. Nel 2024 aveva portato a casa due vittorie di tappa e un secondo posto nella classifica generale, quest’anno è tornato in Svizzera come...


La stagione eccezionale di Tim Merlier prosegue con il successo nella prima tappa del Giro del Belgio, la Merelbeke-Melle - Knokke-Heist di 197, 6 km. Il velocista belga della Soudal Quick Step - giunto alla nona vittoria stagionale, la numero...


Di corridori provenienti dall’Irlanda del Nord, nella storia del ciclismo, se ne contano pochissimi, praticamente nessuno. Il primo degno di nota potrebbe essere Seth Dunwoody, che oggi ha vinto a Salsomaggiore Terme la Tappa 4 del Giro Next Gen 2025,...


La Arkea B&B Hotels mette a segno una bella doppietta nella prima tappa della Route d’Occitanie, la crono di 10, 5 km da Saint-Affrique a Roquefort: a cogliere il successo è stato infatti lo spagnolo Raul Garcia che ha preceduto di...


Joao Almeida ha compiuto una autentica impresa nella quarta tappa del Tour de Suisse, la Heiden - Piuro di 193, 2 km. Il portoghese della UAE Emirates XRG ha attaccato sulle rampe del Passo dello Spluga quando mancavano 49 chilometri...


La stagione calda del ciclismo è iniziata e i giochi sono aperti. Con Tadej Pogačar ci si emoziona, sempre. Ogni gara è una sorpresa e un batticuore. Testa, classe, strategia ed energia sono parte integrante dello spettacolo che Tadej riesce...


Vittoria irlandese per la Bahrain Victorious Development nella tappa numero 4 del Giro Next Gen, da Manerbio a Salsomaggiore Terme: a lanciare lo sprint lungo, prima del morbido curvone finale verso destra, è il francese Basset, ma a sbucare perfettamente...


Cresce l’attesa per l’appuntamento tricolore di Darfo Boario Terme, quando sabato 28 giugno e domenica 29 giugno si disputeranno i Campionati Italiani di ciclismo su strada per Donne Elite e Under 23 Femminile e Uomini Under 23 Maschile. L’importante appuntamento ciclistico,...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024