BOVARA. Una festa per il ciclismo del futuro

| 17/09/2011 | 09:08
Serata di festa, giovedì, al Circolo Incontro di Bovara. Il Bovara Junior Team del presidente Roberto Favetta e il Bovara Cycling Team del presidente Moreno Bonacci hanno infatti invitato sponsor, atleti, genitori, amici di altre società e il presidente del Comitato regionale umbro della Federciclismo Carlo Roscini a trascorrere una serata in allegria per salutare la stagione 2011 che è ormai alle battute finali. Una stagione che ha regalato titoli regionali e provinciali, vittorie e piazzamenti, conquistati dai giovani atleti delle due società. Ospite d’onore della serata è stato il corridore professionista Fortunato Baliani, in forza alla D’Angelo & Antenucci-Nippo, vincitore quest’anno di una tappa e della classifica generale del Tour de Kumano, in Giappone, e della classifica generale del Brixia Tour: «Bovara è la società con cui ho iniziato a correre quando ero esordiente di secondo anno e quindi con lei ho un legame affettivo particolare, evidenziato anche dal fatto che ogni anno mi chiamano a questa festa e mi premiano per i risultati che ottengo. Non è il premio che conta, ma il pensiero che hanno e che mi onora più di ogni altra cosa. E’ una società che da tanti anni cura il settore giovanile e credo che per questo meriti un grande plauso. Magari in futuro, una volta che avrò appeso la bicicletta al chiodo, potrò dare il mio contributo attivo alla società e alla crescita dei suoi ragazzi».
Come ospite è intervenuto anche Manuel Bonacci, che milita tra gli Elite Under 23 con la Ciclistica Malmantile e che è stato un corridore del Bovara. Gradita sorpresa è stata poi l’arrivo dei fratelli Puccio, Salvatore e Antonino, che essendo in ritiro in Toscana con la squadra, il Team Hopplà, non avevano dato certezza sulla loro presenza. Salvatore Puccio, quest’anno vincitore tra gli Elite Under 23 di cinque gare, tra cui due con la maglia azzurra, l’anno prossimo sbarcherà tra i professionisti con il Team Sky: «Nei giorni scorsi sono stato in Inghilterra, al quartier generale del Team Sky, dove mi hanno preso le misure e ho studiato un possibile programma gare per l’inizio di stagione. Il Bovara, come l’Uc Petrignano con cui ho corso, è una squadra che punta sui giovani e visto che ci tenevano che fossi presente ho fatto di tutto per esserci, anche perché gli Juniores sono allenati da Marco Minni, che mi ha diretto quando correvo con l’Uc Petrignano del presidente Orlando Ranucci. Ringrazio il Bovara per aver pensato a me e gli faccio un grande in bocca al lupo». Antonino ha invece militato da junior con il Bovara, quando questo era in abbinamento con la Mengoni, e non è voluto quindi mancare a questa festa: «Quando ho corso con loro mi sono trovato bene e ho imparato tante cose. Voglio ringraziare una persona che oggi non c’è più, il ds Pietro Pergolari, che resterà sempre nel mio cuore, come in quelli di coloro che l’hanno conosciuto. Ringrazio gli amici di Bovara per l’invito».
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