PADANIA. Ferrero: cambiategli il nome e suonate l'Inno di Mameli

| 09/09/2011 | 14:24
Per evitare contestazioni «il Coni obblighi la Federazione ciclistica italiana a cambiare il nome della corsa “Giro della Padania” a “Giro dell'Unità d'Italia”, magari prevedendo l'inno di Mameli al termine di ogni tappa». La proposta-provocazione arriva da Paolo Ferrero, segretario nazionale di Rifondazione comunista. «Con ogni evidenza - aggiunge Ferrero in una nota - il giro della Padania si caratterizza sempre più come una manifestazione politica e con altrettanta evidenza sarà contestata ogni giorno. La via maestra sarebbe data dalla sua sospensione - così come ha proposto anche Gianni Bugno - ma la Fci continua a fare orecchie da mercante e le ammiraglie continuano a mettere a repentaglio la vita degli agenti e dei manifestanti". (ansa)

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COMMENTI
Ma
9 settembre 2011 14:48 Per89
Mi viene da ripetere quello che ha detto Moser.... Ma cosa vogliono sti comunisti???

9 settembre 2011 15:06 baco91
Create una gara chiamata falce e martello....gli appassionati sarrebbero molto contenti!

9 settembre 2011 15:51 velenoso
Esatto ! Perchè non la organizza lui il “Giro dell'Unità d'Italia” ? Come al solito sanno solo criticare e non sanno fare nulla.

cuba
9 settembre 2011 16:49 dinross
vada a Cuba, a rompere le pal..e

9 settembre 2011 16:54 valentissimo
Che qualcuno lo avvisi che siamo ancora in democrazia e che lui non ha il 66% dei voti degli elettori!!!!
Vai a fare il dittatore in Nord Corea

inno di mameli
9 settembre 2011 20:05 apostolo
Prorio lui parla di suonare l'inno di mameli .... !
Ma se ha sempre cantato l'internazionale....
Vai in Cina.....!!!!!!

Vi fa schifo l'inno italiano?
9 settembre 2011 20:19 sorpeppe
Se non vi piace potete anche andarvene dall'Italia! Mi sembra una proposta adeguata. Il Gran premio della Liberazione è il gran premio della Liberazione dal Fascismo e dal Nazismo e passa vicino al luogo in cui sono sepolte le persone uccise dai Nazisti a Roma. Prima studiate la storia poi fate le considerazioni. Volete eliminare anche il Trofeo Matteotti? Ma in nessuna di queste manifestazioni si va con le bandiere dei partiti, presenziano i segretari dei partiti, organizzano i SOTTOSEGRETARI o i figli del Grande Capo. Io non sono di Rifondazione e Ferrero non mi è nemmeno molto simpatico ma la proposta è giusta, viene interpretata come provocazione? E' così perchè la corsa è una provocazione palese. Poi naturalmente i corridori non hanno nessuna colpa, come non l'hanno le squadre con sponsor del nord, la colpa è della FCI che, sicuramente per motivi politici, ha dato l'assenso alla corsa senza chiedere rispetto per l'Italia.

ferrero
9 settembre 2011 20:40 ale63
MI VIENE SOLO UNA PAROLA PENSANDO A COSTUI, "POVERETTO"... ALE

Il Politico e lo sport
9 settembre 2011 23:17 Filippo63
Signor Ferrero buongiorno, non so se mai lei leggerà questi commenti (tutti!), da molti anni (ora meno) ci sono state manifestazioni interamente sponsorizzate da partiti (anche le ceneri del suo)che hanno avuto proprio per questo motivo privilegi che altrimenti rispetto ad altri non avrebbero mai avuto (comprese dirette televisive) ed hanno pilotato partecipazioni di squadre e interessi delle stesse! ma mai nessuno si è permesso di fare azioni incivili e vergognose pilotate a diktat come sanno fare solo certi energumeni, bulli metta come vuole...poi quando i politici che già fanno disastri normalmente vogliono interferire con lo sport ci mettono pure la frittata in testa!Non si rebìnde conto di che figure di "Pupu" state facendo?
Ma quale è il motivo che la trattiene in questo Paese? Non potrebbe prendersi, Lei e quelli come Lei, un bel biglietto di sola andata per il Nord Korea? ...Vediamo se arriveranno le cartoline che ci scriverete su come vanno le vostre scorribande in piazza con insulti, megafoni, striscioni e ceffoni


x sorpeppe
9 settembre 2011 23:20 emmemme53
Lei ha giustamente ricordato il Liberazione, facendo finta di non sapere che il Regioni non liberava nulla, ma era ugualmente sponsorizzato da chi organizzava il Liberazione.Considerato che Lei, come ha ultimamente affermato, è un professore di storia, dovrebbe ricordarsi anche che oltre al nazismo ed al fascismo, da Lei enunciati e giustamente da condannare, la medesima storia ci ha anche detto di morti bianche post Liberazione e mai volutamente chiarite, di Gulag che erano l'espressione del bieco comunismo tanto caro a Ferrero (dei quali siamo venuti a sapere grazie ai dissidenti russi), e delle Foibe che fino agli anni '90 nessuno sapeva nulla. I misteri della storia che i cattivi maestri a suo tempo non insegnavano. Detto questo, difendere anche parzialmente il Ferrero è pura demagogia interessata.

9 settembre 2011 23:31 Luke67
Il giro di PADANIA é giusto che ci sia é una corsa come un'altra, la politica non c'entra. Il segretario faccia il suo mestiere cosa vuol dire sospendere la corsa e chiamarla Giro dell'unità d'Italia siamo al nord e si chiama Padania. Poi un professionista del calibro di Gianni Bugno( io gran tifoso)nato in Svizzera e vissuto aMonza da ragione a Ferrero,come siamo caduti in basso.

ferrero
10 settembre 2011 00:06 salseroby
Questo cognome appartiene a chi è conosciuto come gente per bene laboriosa e che da da vivere a migliaia di famiglie!!
in questo caso ironia della sorte questo cognome lo porta un essere che di cognome dovrebbe fare PARASSITA!!!


10 settembre 2011 08:06 dinross
Questi patetici IDIOTI,visti al Giro della Padania, sono quelli che se Ferrero e la CASTA comunista, gli dicesse che è più buona la mer..a della cioccolata, loro mangerebbero la mes..a.

basta politica
10 settembre 2011 08:46 kuordileone
Per favore basta parlare di politica, questo è e dovrebbe rimanere solo sport. Già mi sono felicemente allontanato dal calcio per intraprendere questa splendida attività sportiva fatta di sacrifici e fatica. Gli imbecilli esistono in tutto l'arco costituzionale, ed extra, così come in tutte le altre realtà della vita.
Mi sono deciso a scrivere perchè non ne posso più di leggere certi commenti. Accederò di nuovo al sito quando sarà finita la gara e ci si dimenticherà di questa antipatica vicenda.
Un saluto a tutti.

Ferrero
10 settembre 2011 09:31 carlino
Cambi lei il nome a rifondazione comunista!

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