Armstrong: «Ho una relazione d'amore e odio per i francesi»

| 08/09/2005 | 00:00
«Amore e odio per i francesi». Sono i sentimenti contrastanti del texano Lance Armstrong nei confronti del paese transalpino che prima lo ha incoronato re del T:our de France, da lui vinto per sette volte, e poi lo ha 'detronizzato' accusandolo, per voce del quotidiano francese L'Equipe, di avere usato Epo durante la Grand Boucle del '99. Lo ha confessato a margine della sua visita alla Fondazione Telmex, un ente privato a fini di beneficenza, durante il forum Messico Secolo XXI cui era stato invitato per parlare della sua esperienza di vita privata e sportiva. Armstrong ha preso la parola per ultimo, dopo l'intervento di altre famose personalità dello sport, dello spettacolo e della politica, come l'ex capo del governo spagnolo, il socialista Felipe Gonzalez, l'attrice Goldie Hawn e il calciatore argentino Jorge Valdano. «Ho una relazione di amore e odio con i francesi - ha esordito il texano -. Dopo il ritiro, passavo tranquillamente il mio tempo libero con Sheryl (la cantante Sheryl Crow, sua compagna, ndr) e i miei figli. La recente sporca campagna della Francia contro di me ha risvegliato il mio lato competitivo». L'Unione Ciclistica Internazionale ha annunciato ieri che si pronuncera' sul suo presunto caso di doping entro venerdi. Armstrong, intanto, attacca l'attuale sistema dei controlli, che non consentono, secondo lui, il necessario diritto di difesa all'atleta: «Abbiamo un sistema antidoping che si basa sulla fiducia. In questo caso sono il governo, i periodici francesi, gli organizzatori del Tour e il laboratorio gli unici in possesso del campione B (delle urine, ndr) e loro sostengono la mia positività. Io non ho nessun campione C per potermi difendere. Purtroppo non esiste l'ipotesi di un processo, dove anche a me venga riconosciuta la possibilità di discolparmi chiamando a mia difesa medici legali, scienziati e avvocati e mostrando i campioni a tutti». L'idea di un ritorno alle corse e al Tour de France da parte del texano è una possibilità, anche se remota: «Se me lo avessero chiesto due settimane fa, la mia risposta sarebbe stata un secco no. Oggi, devo essere onesto, è una possibilità molto remota». Armstrong ha inoltre affermato che, oltre al Tour, ci sono altre corse a cui potrebbe prendere parte, quali la Vuelta di Spagna e il Giro d'Italia.

COMMENTI

Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.

TBRADIO

00:00

INTERVISTA

TOUR DE LANGKAWI 2025. DE KLEIJN, IL RITORNO ALLA VITTORIA DOPO LO STOP. ORA E’ SFIDA APERTA CON MALUCELLI

Inizialmente Arvid de Kleijn non doveva venire in Malesia e pensarlo oggi che è riuscito a conquistare la seconda tappa non solo fa sorridere, ma fa comprendere perchè l’olandese del Team Tudor abbia chiesto di cambiare il suo programma. Il pubblico del...

COMPONENTISTICA

DRALI ZENITH, LA BICI CHE VA OLTRE I CONFINI DEL GRAVEL

Drali Milano si prepara ad una nuova sfida e aggiunge Zenith alla sua già ricca collezione, un modello gravel progettato per affrontare ogni tipo di terreno e situazione. Dal bosco alla ghiaia, dalle strade ai sentieri Zenith non si ferma...

DONNE

CECCHINI. «IL 2026 SARA' LA MIA ULTIMA STAGIONE, VOGLIO AIUTARE ANCORA LE RAGAZZE DELLA SD WORX-PROTIME»

Elena Cecchini resterà con il Team SD Worx-Protime per un'altra stagione. Questo significa che una delle atlete più esperte e affidabili rimarrà con la squadra. Come capitano in corsa, Cecchini svolge un ruolo chiave all'interno del team, sia strategicamente che...

CICLOCROSS

ALE COLNAGO TEAM, A ILLNAU L'ESORDIO STAGIONALE CON REBECCA GARIBOLDI

Esordio stagionale per la Ale Colnago Team che ha gareggiato con la sola Rebecca Gariboldi in Svizzera, al Ciclocross Internazionale di Illnau (Radcross Illnau 2025). La ventottenne portacolori del team modenese, guidato da Milena Cavani e dalla pluricampionessa bolzanina Eva Lechner, seppur debilitata da...

MONDIALI

BELGIO, FRATTURA DEL POLSO PER ILAN VAN WILDER

Protagonista sfortunato del mondiale, Ilan Van Wilder torna dal Rwanda con un polso fratturato. Il belga, che avrebbe dovuto essere l'ultimo uomo di Remco Evenepoel, è stato coinvolto nelòla cadurta che ha caratterizzato le fasi iniziali della corsa, ha provato...

MONDIALI

RWANDA 2025. SOLO IL 18% DEI PARTENTI HA TAGLIATO IL TRAGUARDO, ITALIA E FRANCIA UNICHE CON 3 ATLETI

Quello di Kigali è stato definito il Campionato del Mondo più duro di sempre e a confermare la difficoltà della corsa sono i numeri: dei 165 partenti, solo trenta sono riusciti a tagliare il traguardo. Si parla quindi, di solo...

CICLOCROSS

FAS AIRPORT SERVICES-GUERCIOTTI-PREMAC. LA STAGIONE PARTE COL BOTTO: A SEGNO PELLIZOTTI E PEZZO ROSOLA

Anche nella stagione autunno-inverno 2025-26 il team Fas Airport Services-Guerciotti-Premac partecipa ai più importanti cimenti di ciclocross. Nella società presieduta da Paolo Guerciotti l’ex corridore Luca Bramati continua a ricoprire la carica di direttore sportivo. Ieri la squadra Fas Airport...

DILETTANTI

DIRETTA STREAMING. SABATO ALLE 14.30 L'APPUNTAMENTO CON IL LOMBARDIA UNDER 23

I grandi appuntamenti con il ciclismo che entusiasma continuano sulle pagine di tuttobiciweb e Ciclismo Live. Sabato pomeriggio trasmetteremo infatti la diretta streaming de Il Lombardia Under 23, la classica giovanile organizzata dal Vc Oggiono. Sarà l'occasione per vedere nuovamente...

PROFESSIONISTI

TOUR DE LANGKAWI 2025. NELLA SECONDA TAPPA DE KLEIJN SI PRENDE LA RIVINCITA SU MALUCELLI, TERZO ZANONCELLO

Altra giornata veloce al tour of Langkawi che si è conclusa a Kepala Batas dopo 166 km; questa volta a sorridere è stato Arvid de Kleijn (Tudor Pro Cycling Team) che si è preso la rivincita su Matteo Malucelli (Xds...

MONDIALI

RWANDA 2025. AVANCINI DOPO LA CARRIERA IN MTB PUNTA ALLA STRADA

Non si tratta di omonimia. Henrique Avancini è proprio lui, “primo anno” tra i professionisti su strada a 36 anni, dopo essere stato un grande della mountain bike. Numero 136 a Kigali e unico rappresentante dei verdeoro del pedale, l’attuale...