POLONIA. Davvero positivo il bilancio del Tour

| 12/08/2011 | 17:56
Dopo sette tappe e oltre 1100 km con il gran finale di Cracovia è calato il sipario sull'edizione numero 68 del Tour de Pologne vinto dal giovane corridore slovacco Peter Sagan (Liquigas Cannondale). Grande soddisfazione da parte del comitato organizzatore guidato come sempre dal Direttore Generale Czeslaw Lang.
"Siamo molto contenti - spiega Lang -, dal punto di vista sportivo non poteva esserci esito più bello con la lotta per la conquista della maglia gialla rimasta apertissima e incerta fino all'ultimo metro. Onore a Peter Sagan (Liquigas Cannondale) che ha fatto vedere qualcosa di straordinario su tutti i terreni, sia in salita che in volata, vincendo due tappe e dando tutto per riprendersi la maglia gialla sul traguardo finale di Cracovia. Complimenti però anche a Daniel Martin (Garmin-Cervelo), primo dell'edizione 2010 e quest'anno secondo, autore di una grande prestazione a Bukowina Tatrzanska.
Come da tradizione anche quest'anno il Tour de Pologne ha portato alla ribalta giovani corridori che possono avere un grande futuro, tra questi il tedesco Marcel Kittel (Skil Shimano) che con le sue quattro vittorie di tappa si è confermato uno degli sprinter di maggiore talento nella stagione 2011. Complimenti anche ai corridori polacchi, i più numerosi in gruppo dopo gli italiani, che hanno dimostrato di avere raggiunto un ottimo livello tecnico; anche se è mancata la vittoria polacca tutti i giorni i ragazzi della CCC Polsat Polkovice e della squadra nazionale hanno onorato la corsa e dato spettacolo sulle strade di casa. Senza dimenticare che Michal Golas (Vacansoleil) e Adrian Kurek (Poland) hanno conquistato due maglie prestigiose, rispettivamente la ciclamino dei gpm e la rossa del corridore più attivo.
Sotto il profilo tecnico e organizzativo - continua Lang - tutto è andato nel migliore dei modi. L'edizione 2011 ha toccato città importanti come Varsavia, Katowice e Cracovia, ma anche  Czestochowa una delle città simbolo della Polonia, e località turistiche rinomate come Zakopane e Bukowina Tatrzanska raccogliendo un grande interesse da parte del pubblico che ha accolto con un caloroso abbraccio tutte le tappe del Tour de Pologne, non solo al villaggio di partenza e all'arrivo,  ma anche lungo tutto il percorso. Bellissimo il Tour de Pologne Amatorow, la gara degli amatori, che ha portato a pedalare a Bukowina Tatrzanska sullo stesso circuito dei pro oltre 1500 appassionati. E' un segnale importante che dimostra come in Polonia  l'interesse per il ciclismo e tutto il movimento legato alla bicicletta sia in continua espansione.
Un successo testimoniato anche dalla sempre crescente attenzione dei media. Tanti i giornalisti presenti al seguito della corsa senza dimenticare la diretta quotidiana sulla tv polacca e su Eurosport. Media che hanno contribuito a diffondere l'immagine della corsa e della Polonia anche al di fuori dei confini nazionali in tutto il
mondo.  
Infine un ringraziamento doveroso va fatto a tutte le realtà che hanno contribuito alla realizzazione del Tour de Pologne - spiega Lang -. Dall'impegno dei nostri sponsor su tutti Skandia, Bank BGZ, Tauron, Plus, Fiat e Ferrero e quello delle amministrazioni delle località toccate dalla corsa. Senza dimenticare le forze dell'ordine e tutti i volontari impegnati quotidianamente sulle strade. Da oggi - conclude Lang - il nostro staff del Lang Team è già al lavoro con lo sguardo rivolto all'edizione 2012 in modo tale che il Tour de Pologne possa crescere ulteriormente".
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COMMENTI
E Guardini???
12 agosto 2011 21:45 valentissimo
Speriamo lo faccia crescere anche portandoci piu' Italia, un velocista come Guardini avrebbe senz'atro reso vita dura a Kittel, cosi' come ha fatto tutte le volte che i due si sono incontrati ma, la dinamica degli inviti a certe gare, alle volte e' davvero strana.

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