Monumento a Marco Pantani. Cenni: «Marco vive con noi»
| 03/09/2005 | 00:00 ''Marco vive con noi, Marco non morira' mai, perche' restera' sempre nei nostri cuori e nelle nostre menti''. Con queste parole il presidente della Mercatone Uno, Romano Cenni, ha inaugurato il monumento da lui voluto in memoria di Marco Pantani. Il monumento, un'enorme biglia da spiaggia con all'interno la foto del Pirata in maglia rosa, sorge davanti alla sede della Mercatone Uno ad Imola, proprio accanto all'autostrada A14, da cui e' ben visibile. La scultura, che e' girevole, e' composta da una sfera di quattro metri di diametro e oltre 2,5 quintali di peso. Alla cerimonia erano presenti i genitori di Pantani, Paolo e Tonina. Ma c'erano anche centinaia di persone, tanti tifosi del Pirata che hanno sfidato il caldo e l'umidita' pur di esserci. Cenni, nel suo discorso, ha voluto ricordare che nel '99 (quando venne trovato con l'ematocrito fuori norma a Madonna di Campiglio) ''c'era bisogno di sottrargli quel Giro e qualcuno lo ha fatto fuori''. Il presidente della Federciclismo Renato Di Rocco ha invece sottolineato che il monumento ''ci regala Marco come noi lo conosciamo: il protagonista di un ciclismo epico. Ed e' bello che il monumento sorga proprio accanto ad un'autostrada di grande passaggio''. Presenti anche il sindaco di Imola e quello di Cesenatico, alcuni ex compagni di squadra di Pantani, tra cui Siboni, Coppolillo, Brignoli e Conti, il Ct azzurro Franco Ballerini, l'ex ct Alfredo Martini, Felice Gimondi.
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