VALLI CUNEESI. Il primo leader è l'elvetico Hofstetter

| 30/07/2011 | 13:18

Arrivo a ranghi compatti e vittoria a sorpresa dell’elvetico Oliver Hofstetter, 20 anni, di Zurigo, sul traguardo della prima tappa del 34° Giro delle Valli Cuneesi nelle Alpi del Mare, la corsa a tappe riservata agli Elite-Under 23 che ha preso il via questa matina da Costigliole Saluzzo con 119 concorrenti di 11 nazioni e si concluderà mercoledì 3 agosto alle Terme di Vinadio. Dopo 167 chilometri “volati” a oltre 46 di media, il velocista del Velo Club Mendrisio ha regolato nettamente allo sprint il russo Alexander Serebryakov, alfiere del Sammarinese Gruppo Lupi, i bresciani Marco Amicabile e Andrea Palini e il resto del gruppo, che si era ricomposto proprio in vista dell’arrivo dopo tutta una serie di fughe e rincorse che hanno animato la frazione inaugurale. Da segnalare, purtroppo, la rovinosa caduta avvenuta proprio sul traguardo del corridore umbro Alessio Camilli, portacolori della Vega Prefabbricati di Montappone, il quale, dopo aver urtato la transenna destra pochi metri prima della linea d’arrivo mentre lottava per le prime posizioni, ha oltrepassato la stessa “al volo”, classificandosi comunque all’8° posto. Immediatamente trasportato all’Ospedale di Saluzzo, allo sfortunato corridore di Foligno è stata riscontrata la frattura scomposta della clavicola sinistra. Camilli non potrà pertanto prendere il via domani nella seconda tappa.

Tra i movimentatori della tappa inaugurale meritano di essere ricordati il ticinese Lorenzo Rossi, protagonista del primo tentativo di fuga, che ha pedalato al comando per una ventina di chilometri con un vantaggio massimo di 1’15’’. Poi si è messo ripetutamente in evidenza il romagnolo Michele Torri (cui alla fine è andato il premio della combattività), imitato poco dopo dai suoi compagni di squadra della Podenzano Luca Ferrario e Davide Gennari. Dopo 110 km di corsa è nata una fuga di 13 corridori, tra cui Agostini, Nardin, Anzalone, Karimov e ancora l’inesauribile Torri, che hanno toccato un vantaggio massimo di 57’’. Ma nel finale il gruppo ha reagito, annullando la fuga a 8 chilometri dal traguardo. Anche l’ultimo assalto, portato da Karimov, Nodari e Canola, è stato neutralizzato in vista del traguardo e così Hofstetter ha potuto sfoderare il suo sprint vincente, che gli ha consentito di indossare la prima maglia bianca Self di capoclassifica.

ORDINE D’ARRIVO e CLASSIFICA GENERALE: 1° Oliver Hofstetter (Svizzera, Velo Club Mendrisio), km. 167,300 in 3’37’44’’, media 46,102; 2° Alexander Serebryakov (Russia, Sammarinese Gruppo Lupi); 3° Marco Amicabile (Delio Gallina); 4° Andrea Palini (Gavardo-Tecmor); 5° Simone Camilli (Hopplà Truck); 6° Andrea Zanetti (Brogio Italia); 7° Eugenio Alafaci (Lucchini-Maniva Ski); 8° Alessio Camilli (Vega Prefabbricati Montappone); 9° Enrico Battaglin (Zalf-Desirèe Fior); 10° Stefano Locatelli (Team Colpack), tutti con lo stesso tempo del vincitore.


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Seguendo la procedura di registrazione per le squadre professionistiche UCI (UCI Women's WorldTeam, UCI WorldTeam, UCI Women's ProTeam e UCI ProTeam), l'Unione Ciclistica Internazionale (UCI) annuncia oggi i nomi delle squadre a cui è stata concessa la licenza per il...


Il Red Bull Peloton Takeoff è realtà: un’impresa storica in cui la sola forza fisica e il lavoro di squadra hanno permesso di raggiungere un primato mondiale senza precedenti. Nove corridori Red Bull-BORA-hansgrohe, guidati da Florian Lipowitz (terzo classificato al...


De Rosa presenta la nuova 70 che accompagnerà il team VF Group-Bardiani CSF-Faizanè nel 2026. «La scorsa settimana mi ha chiamato un giornalista, stava facendo il giro dei brand per sapere delle bici dei team e mi ha chiesto il colore...


La stagione 2025, con le sue 54 vittorie, è già storia, e la Soudal Quick Step si sta preparando per il prossimo anno, che avrà nuovamente il via al Tour Down Under in Australia. Prima di partire per l'emisfero australe...


Non è mai un bel segnale quando una squadra, piccola o grande che sia, chiude. Ad annunciare l'addio alle competizioni stavolta è la Continental ungherese Karcag Cycling che ha dato l'annuncio sulle sue pagine social. Nella formazione magiara in questa...


Sì al Giro delle Fiandre, dove debutterà davanti al proprio pubblico, no alla Sanremo e al Giro d’Italia, obiettivo classiche delle Ardenne e poi Tour de France. È al sole dell’isola di Maiorca, dove è arrivato sabato, che Remco Evenepoel...


Davide Formolo è costretto a sottoporsi ad un intervento chirurgico per un banalissimo incidente domestico ed è lo stesso corridore veronese della Movistar che racconta l'accaduto: «Non c’è niente da fare, la vita è strana a volte: percorri circa 30k...


Che cosa unisce un critico d’arte a un ingegnere, che cosa collega un tecnico di laboratorio a un docente di geomatica, che cosa affratella un giornalista e un senatore? Che cosa c’entrano le politiche del territorio con l’ingegneria meccanica e...


In occasione della Beltrami TSA Open House di Reggio Emilia, ci siamo soffermati al termine dell'evento con Fabiano Fontanelli, che ci ha raccontato la genesi del suo libro che narra sia la sua vita ciclistica da vincitore e da gregario...


Campa Bros nasce nel 2004 con un solo obiettivo, ovvero portare nel mercato italiano e nelle mani di tutti gli appassionati componenti e accessori di ottima qualità per il mondo della mountain bike. Materie di prime ricercate e lavorazioni precise restano...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024