Este (Pd). Superlativa vittoria di Marco Colledan, portacolori della Trevigiani-Dynamom.Bottoli guidata dall’ex professionista padovano Mirko Rossato, che ha portato a 41 i successi di squadra. E’ stato bravo Colledan a tenere testa all’albanese Besmir Banushi (Ekipi Tirana), che si era involato sulla durissima salita verso Calaone, con pendenze che superavano anche i 16%. Di un Benushi che si meritava il Gpm ma che nella discesa verso Este era incappato in una caduta senza conseguenze. Fuggitivo che veniva ripreso subito dopo il suono della campana da un terzetto composto da Krizek, Milani e Colledan e negli ultimi chilometri, la bagarre si faceva intensa e metteva le ali a Marco Colledan che andava a tagliare il traguardo del centro storico di Este solitario. Dopo pochi secondi si piazzava il padovano di Tribano, Liam
Bertazzo, compagno di squadra del vincitore ed a 15”, il terzo posto veniva conquistato da Gianluca Milani. Successo di squadra della Trevigiani, che veniva completato da un’altro corridore in maglia bianco-azzurra, Eugert Zhupa, che batteva il gruppo. E’ stata una corsa molto battagliata questa 28^edizione del classico Gp Cementi Zillo, riservata agli Elite-Under 23, lungo il tradizionale percorso che da
Este transitava verso Rivadolmo, Cinto Euganeo, Valle S.Giorgio, Baone ed Este, di km. 15,500, con la salita del Passo delle Croci, ripetuto per 6 volte, quindi, un circuito che comprendeva: Este, Rivadolmo, la ripida ascesa verso Calaone e discesa verso Este, proseguendo per un altro giro di quelli iniziali, per complessivi km. 120. Ben 156 i partenti in rappresentanza delle migliori formazione trivenete e dell’Alta Italia, oltre ad una rappresentanza austriaca ed albanese. Alla partenza anche un quartetto che faceva parte nel settore giovanile del sodalizio ciclistico organizzatore: Matteo Marola, Massimo Graziato, Luca Sinigaglia e Nicola Lazzaretto. Era presente il Ct della nazionale azzurra Under 23, Marino Amadori, per vedere alcuni corridori da portare ai prossimi campionati iridati il 23 settembre a Copenaghen. Gara subito velocissima ed al primo giro si pedalava attorno ai 50 orari. Al 27. km, una sfuriata di alcuni atleti, faceva sì che in avanscoperta si portassero 25 corridori ben condotti dai portacolori della Trevigiani, con Marco Colledan e Liam Bertazzo, che conducevano il treno della corsa. Il vantaggio dei fuggitivi aumentava sempre più tanto da portarlo a 1.55”, nonostante nelle retrovie ci fossero i portacolori della Zalf a prodursi
all’inseguimento. Niente da fare per gli inseguitori e tra i fuggitivi era l’argentino Aguilera Emil Fernandez (Cyber Team) che si aggiudicava i premi di traguardo. Erano gli ultimi 15 chilometri che risultavano decisivi per la testa della corsa con Marco Colledan che faceva il miracolo vittorioso, che con il compagno di squadra Liam Bertazzo andavano a salire sui primi due scalini del podio.
Ottima organizzazione del Club Ciclistico Este diretto dalla presidentessa in gonnella, Stefania Paluello e da tutto lo staff giallo-rosso del sodalizio ciclistico estense.
Arrivo: 1) Marco Colledan (Trevigiani-Dynamon-Bottoli) che compie km. 120 in 2h 39’25” alla media oraria di km. 45,165; 2) Liam Bertazzo (idem) a 12”; 3) Gianluca
Milani (Zalf Desiree Fior) a 15”; 4) Eugert Zhupa (Trevigiani-Bottoli-Dynamon);
5) Davide Girlanda (Cicli Campagnari); 6) Mattia Ceola (Mantovani Fontana);
7) Pietro Tedesco (FWR Bata Ciclismo); 8) Matthias Krizek (Marchiol
Emisfero); 9) Manuel Cazzaro (Team Sudtirol); 10) Emanuele Favero ( Cyber Team).
Livio Fornasiero
Ordine d’arrivo
km.120 in 2h 39’ media/h 45.601
1 COLEDAN Marco Trevigiani Dynamon Bottoli
2 BERTAZZO Liam Trevigiani Dynamon Bottoli
3 MILANI Gianluca Zalf Desiree Fior
4 ZHUPA Eugert Trevigiani Dynamon Bottoli
5 GIRLANDA Davide Cicli Campagnari
6 CEOLA Mattia Mantovani Team Fontana
7 TEDESCO Pietro Sc F.W.R. Bata Ciclismo
8 KRIZEK Matthias Aut - Marchiol Ati Site
9 CAZZARO Manuel Ciclismo 2000 Team Sudtirol
10 FAVERO Emanuele Cyber Team Breganze
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