TIPI DA TOUR 9. Alberto Contador

| 01/07/2011 | 09:02
Il Re è, per ora, salvo, e torna al Tour per scacciare via i nemici che cercheranno in tutti i modi di rubargli il trono.
Tutto è cambiato rispetto all’anno scorso, quando Alberto Contador, 28 anni, ha vinto in maglia Astana la Grande Boucle faticando molto più del previsto per superare Andy Schleck.
Innanzitutto, doverosa è la precisazione, fino a poco meno di un mese fa, non era neanche scontata la partecipazione del campione uscente alla corsa francese, in attesa com’è di giudizio per il tormentatoo caso clenbuterolo che riguarda proprio il Tour dell’anno scorso.
Avuto il via libera dall’UCI e dall’ASO, Contador, dopo averci comunque riflettuto, ha deciso che sarà della partita, senza più al suo fianco l’accoppiata Vinokourov-Martinelli, ma affidandosi all’antico rivale, quel Bjarne Riis che l’anno scorso guidava proprio Schleck. Tutte le valutazioni rispetto ai manager sono opportune, forse un po’ meno nel caso di Contador,  tenuto conto del Tour 2009, quando Alberto riuscì a vincere nonostante all’interno della sua stessa squadra non corressero certo per favorirlo, forte com’era l’allenza Bruyneel-Armstrong.
Il 2011 del Re non è iniziato nel migliore dei modi, con lui ostaggio dei tribunali che, di corsa in corsa, decidevano dove avrebbe potuto correre. Alberto poco se n’è curato, e mai ha perso la vecchia abitudine di vincere facendo sue Vuelta a Murcia, Giro di Catalogna e Giro d’Italia, occasione in cui si è probabilmente visto il Contador più forte di sempre.
Con la vittoria nella corsa rosa il Re ha conquistato il sesto grande giro della sua carriera e, dopo il suo annuncio di voler partecipare al Tour, in tanti hanno pensato che l’obiettivo, neanche troppo nascosto, della coppia Contador-Riis sia un’impresa mai riuscita, e poche volte pensata, nella storia del ciclismo: la tripletta Giro-Tour-Vuelta nello stesso anno.
In Francia si troverà di fronte il gotha del ciclismo mondiale, ma il vero dubbio non riguarda chi potrà dare noia al Re, bensì in che condizioni il Re si presenterà.
A maggior ragione dopo aver visto il Giro, è infatti difficile pensare che, se Contador sarà supportato da una grande condizione, potrà farsi scappare il suo quarto Tour.
Per il momento una sola cosa è certa: in Francia il Re farà attenzione a tutto ciò che mangerà, soprattutto se si tratta di una buona bistecca.

da Nantes, Francesco Cerruti
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COMMENTI
Ieri...
1 luglio 2011 11:00 Fra74
alla presentazione della squadra si CONTADOR, lo stesso, a mio parere giustamente, è stato fischiato...ma perchè il pubblico francese presente in sala non ha fischiato pure gli altri ex squalificati allorchè presentati, tipo IVAN BASSO?!?

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