Cunego: sono pronto alla sfida

| 20/08/2005 | 00:00
Il 2005 per Damiano Cunego doveva essere l’anno della conferma dopo i grandi successi della passata stagione. Dopo la vittoria del Giro, il primo posto nel ranking mondiale il campioncino di Cerro Veronese doveva stupire anche quest’anno. Complice la malattia, invece, ha dovuto dire addio ai sogni di gloria: chiuso il Giro che non lo ha mai visto protagonista e rinunciato al Tour a causa della mononucleosi che lo ha tenuto lontano dalle gare per 50 giorni, Cunego è tornato alle competizioni e oggi al Giro del Veneto sarà tra i protagonisti e cercherà di ritornare alla vittoria. Lo abbiamo sentito questa mattina prma della partenza ed ecco quello che ci ha confidato. Oggi sarà al via del Giro del Veneto, si mette tra i favoriti? “Parto sempre per cercare di fare bene, poi durante la corsa possono succedere mille cose: ci sono anche gli avversari. Siamo in molti a volere fare bene, comunque, senza nascondermi mi metto tra i favoriti”. Come è la sua condizione? “Di gara in gara sempre meglio. È quasi un mese che ho ripreso a gareggiare e dal Brixia Tour, quando ho rimesso il numero in una competizione ufficiale dopo cinquanta giorni di stop, la gamba va sempre meglio e di conseguenza anche il morale”. La mononucleosi è alle spalle completamente o c’è ancora qualche traccia nel suo rendimento? “I medici sono stati chiari: dalla mononucleosi non si guarisce dall’oggi al domani. Ci vuole tempo e pazienza. Quello che mi conforta è che mi vedo migliorare di giorno in giorno”. Il Giro del Veneto per tornare a vincere e ritrovare il sorriso dopo un anno buio? “Perché no! Si corre vicino a casa, qui ho tantissimi tifosi e sarebbe bello regalargli una vittoria. Quest’anno gli organizzatori hanno cambiato percorso e sono curioso di vedere che gara verrà fuori. Mi hanno detto che lo hanno indurito inserendo qualche bella salita nella parte finale. Il circuito della Pedemontana si può prestare a qualche sortita e chi ha la gamba potrà andare all’arrivo da solo. Sarà sicuramente una gara combattuta”. Malattia a parte ritiene di avere sbagliato qualcosa nella sua preparazione e nell’approccio a questa stagione che lo attendeva alla riconferma dopo i grandi successi del 2004? “No, assolutamente no. Avevamo in programma di fare sia Giro che Tour e quindi era logico che nella prima parte della stagione non fossi brillante come l’anno scorso. Non dimentichiamo poi che l’anno scorso non ero molto conosciuto invece questa stagione appena mi muovevo mi venivano a riprendere”. E poi c’è stata la mononucleosi! “Appunto. In un certo senso sapere che il mio scarso rendimento dipendeva dalla malattia mi ha, in parte, rinfrancato”. Cosa si sente di dire a quel 40 per cento che nel sondaggio della Gazzetta la definisce un bluff? “Quando me lo hanno detto mi sono messo a ridere. Cosa posso dire! Gli smentirò tornando quello di prima. L’unica risposta che posso dare è fare bene in bicicletta”. Qual è il suo programma da oggi a fine stagione? “Ho in programma di fare tutto il calendario italiano: il trofeo Melinda, Arona, il giro dell’Emilia, la coppa Placci, il Lombardia. Ci sono ancora quaranta giorni di gare e le occasioni per fare bene non mancano”. Lasciando da parte, per il momento, la bicicletta e il ciclismo, ci parli della piccola Ludovica, come sta? Le assomiglia? “Mia mamma dice che è proprio il mio ritratto. È piena di vitalità e cresce in fretta, non sta mai ferma: proprio come il suo papà”. Il matrimonio è in vista? “No, ci penseremo più avanti”. Per ora c’è da pensare a ritornare quello di prima? “E’ l’obiettivo principale. Chiudere bene la stagione e poi riacquistare le forze per la prossima stagione. La cosa non sarà difficile ora che ho una nuova tifosa: la piccola Ludovica”. Alessandro Tomaselli
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
È preoccupato David Lappartient, il numero uno del ciclismo mondiale. È preoccupato quanto noi e quanto chi è chiamato a trovare risorse sempre più esigenti per formare team che sono sempre più aziende. Tanto è vero che di aziende, ormai,...


Ci saranno tutti oggi, mancherà solo lui, lui Crescenzo D' Amore il campione di Brusciano scomparso l' anno scorso, di questi tempi, in un  tragico incidente stradale di notte, senza freni, testimoni ed avversari da superare in volata. Ci saranno...


Il passista polacco Marcin Budzinski è il 20° corridore del team MBH Bank Ballan CSB Colpack. Nato il 24 aprile 1998, alto 1, 78 m per un peso forma di 70 kg, è un atleta che predilige le gare di...


Tra i giovani corridori che hanno maggiormente impressionato in questa stagione c’è Paul Magnier, il ventunenne della Soudal – Quick Step che nel 2025 ha ottenuto 19 vittorie. Lo abbiamo visto a fine stagione trionfare al Tour of Guangxi, dove...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Piccola spigolatura circa un datato, datatissimo, documento (se vogliamo chiamarlo così…), qui riprodotto, che testimonia il senso d’appartenenza, orgogliosa di un passato quasi remoto, e sempre gelosamente custodito e talvolta esibito negli anni, sempre conservato con cura nel portafoglio, proprio...


La fascetta di sicurezza K-Traz Zip3 XL può essere il giusto alleato per un momento di sosta o per fissare la bici ad un palo in un bel viaggio in bikepacking. Semplice, leggera ed efficace ha tutto quello che serve per...


In un setting e un palco degni di X-Factor per preparazione, attenzione ai dettagli e giochi di luce, la Space 42 Arena di Abu Dhabi oggi ospiterà gli UCI Cycling Esports World Championships 2025. Ad organizzarla è la piattaforma MyWhoosh...


Chi nasce a Novi Ligure, “città dei campionissimi”, in bicicletta è obbligato a ben figurare. Infatti Gabriele Peluso nella stagione su strada 2025 in maglia Ecotek bella figura l’ha fatta più volte: ha vinto una tappa più la classifica finale...


Fine settimana denso di appuntamenti per l’Ale Colnago Team. Domenica impegno internazionale in Svizzera nell’Eagle Cross Aigle (quarta prova della Coppa Svizzera di ciclocross) per quattro componenti del team modenese diretto da Milena Cavani ed Eva Lechner: Rebecca Gariboldi (Donne Open), Elisa...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024