JUNIORES. Anche De Candido applaude Leonardo Basso

| 20/06/2011 | 09:18

MONTIGNOSO(MS).- Alla fine dopo colpi di scena continui ed il sogno di vittoria del campione regionale veneto Andrea Canovi sfumato a 400 metri dall’arrivo, è stato l’azzurro Leonardo Basso della Postumia 73 Dino Liviero  a porre il sigillo di classe sul 42° Trofeo Francesco Buffoni, la gara internazionale che ha rinnovato lo stupendo successo di partecipazione di atleti e di pubblico, davvero imponente sulla salita della Fortezza ai cinque passaggi, e poi confluito nella zona di arrivo. Tra i tanti complimenti ricevuti da Basso dopo questa vittoria a tre giorni dal campionato italiano in Sicilia, quelli del c.t. azzurro Rino De Candido che ha seguito la gara e quelli di un ospite illustre, il dott. Franco Gabrielli, responsabile nazionale della Protezione Civile, cittadino di Montignoso. Basso ha regolato in volata con uno scatto poderoso ed un allungo irresistibile undici compagni di fuga dimostrando di attraversare uno splendido periodo di forma. La gara ha visto al via 156 corridori di 32 squadre con le nazionali di Slovenia e Austria, la Rappresentativa tedesca Baden ed il Velo Club Bellinzona. Dopo l’omaggio prima del via a Francesco Buffoni nel cimitero di Montignoso, il via alla corsa del sindaco Narciso Buffoni, di Massino Poggi e Fabio Del Giudice, rispettivamente presidente del Comitato Organizzatore e del Gruppo Ciclistico Buffoni. La corsa massese come sempre si è rivelata una progressiva selezione delle forze in campo mettendo in mostra il forte austriaco Derler, vincitore della classifica del gran premio della montagna, ma anche un ottimo e generoso Cappelli, così come sono stati tra i migliori  Petilli, Garosio, Canovi. Nel finale dopo un allungo di un quartetto e quello di Cappelli, si è formato lungo la discesa dalla Fortezza a Strettoia, a 8 Km dall’arrivo, un plotoncino di 12 corridori dai quali ha provato ad allungare a tre Km dall’arrivo Canovi. Il veneto della Contri Autozai è stato avvicinato ma non raggiunto dal toscano Orsini, e sembrava in grado di restare da solo in testa fino alla fine, ma dietro si scatenava Martinelli, neo campione italiano a cronometro individuale, il quale riportava sotto gli inseguitori proprio a 350 metri dal traguardo. In volata Basso si dimostrava il più forte in assoluto uscendo con grande disinvoltura davanti a tutti mentre era bravo anche Donato. Per Basso un’altra vittoria di peso, importante e prestigiosa prima del tricolore siciliano. Una corsa splendida, ed un arrivo anche quest’anno importante.


ORDINE DI ARRIVO: 1)Leonardo Basso (Postumia 73 Dino Liviero) Km 135, in 3h15’, media Km 41,538; 2)Riccardo Donato (Work Service Brenta); 3)Davide Martinelli (Feralpi); 4)Andrea Garosio (Capriolo); 5)Alessio Larentis (Work Service Brenta); 6)Francesco Mandatori (Messere Porte); 7)Luka Pibernik (Naz.Slovenia); 8)Valerio Conti (Guazzolini Coratti); 9)Simone Petilli (Canturino 1902); 10)Stefano Nardelli (Montecorona).


                                 ANTONIO MANNORI

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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