DILETTANTI. Il diario del Team Colpack al Pesche Nettarine
| 26/05/2011 | 08:59 Eccoci qua. Inizia, come da un paio d’anni a questa parte, il momento della stagione agonistica dedicata ai racconti che descrivono i momenti più significativi delle nostre giornate ai giri a tappe che ci vedono protagonisti o meglio……..partecipanti….la gara non è ancora iniziata ahahahah. Oggi ci troviamo ad Imola sede di partenza del 16° Giro delle Pesche Nettarine e saremo io e Orrico a raccontarvi la prima giornata di trasferta . Io vi descrivo la parte organizzativa e pratica e lui, naturalmente, vi scriverà le sensazioni di una cronometro a squadre. Il pre-gara Ok…..sono Rossella Dileo e stamattina sono io che alle ore 6, direzione Imola, ho raggiunto prima l’Hotel Molino Rosso e poi, dopo aver sistemato le camere di tutti con le varie prenotazioni, ho preso accordi con il ristorante per il pranzo e mi sono diretta alla sede della punzonatura presso la Ditta 3elle dove organizzatori, giuria e ds hanno partecipato alla riunione che come sempre si svolge in una sala ben attrezzata e molto accogliente. Non è solo per dovere di cronaca ma devo proprio dire che l’organizzazione e la segreteria di questo giro a tappe è sempre molto ben gestito ed organizzato e perciò…..complimenti a tutti. Squadre partecipanti….30….atleti per squadra 6……giorni di gara 5……prima tappa cronometro a squadre…..e tutti i ds sono già li pronti per la partenza. I DS…..ovvero i direttori sportivi…. che cosa sono e che cosa fanno i DS? Ultimamente sono descritti da giornalisti e stampa come ex atleti, ex professionisti, ex…… ma vi posso assicurare che non è cosi. I DS sono mariti, padri e appassionati di questo grande sport che da gennaio a dicembre sono sempre a tutta per organizzare e preparare al meglio tutta la stagione agonistica……per noi squadre soprattutto i mesi di maggio e giugno sono e saranno mesi impegnativi e so per certo che molti di questi DS hanno saltato matrimoni, cresime, comunioni e altre feste dedicate alle loro famiglie…….. perchè la loro presenza è fondamentale per l’attività della squadra. Sapete mi piacerebbe descrivervi la giornata di un DS e mi sa che lo farò molto presto, magari durante questo Giro o al Girobio… ci penserò, perché sono convinta che pochi possano riuscire a capire i sacrifici che questi uomini fanno per il loro sport e per i loro atleti. La parola DS nel ciclismo viene ormai identificata in modo solo negativo ed invece penso che pochi si rendano conto che ormai come nel calcio il Direttore Sportivo a livello dilettantistico è la persona che gestisce la squadra a livello fiscale, amministrativo, organizzativo e gestionale. Il Ds di una squadra dilettanti nel 2011 gestisce, gli sponsor, l’immagine della squadra, la preparazione degli atleti, il magazzino, i mezzi, il materiale, gli atleti dall’inizio della stagione alla fine, i meccanici, i massaggiatori , programma i trasferimenti…..insomma forse l’unica pecca che ha è che trascura un po’ la famiglia ma….come sempre dietro ad un uomo cosi c’è sempre una grande donna che come lui ama questo sport e condivide tutti i sacrifici. Oggi per descrivervi il “nostro mondo” vi dico che: Di Fresco della Mastromarco viaggia con il filmato della piccola Anna sul cellulare e lo fa vedere a tutti dicendo che a 53 giorni dice già papà. Mirko Rossato della Trevigiani mi racconta che prima di partire per Imola ha accompagnato le bimbe a scuola e all’asilo perché la moglie gestisce un bar e lui ora è tutto concentrato per la cronometro. Chiedo di Baldini della Norda MGKVis e mi dicono che è in ospedale perché il figlio deve fare degli esami particolari e domani cercherà di essere con noi in carovana......ognuno di loro avrebbe una bella storia da raccontarvi ma con lo stesso finale: una passione illimitata per questo sport. Comunque…..ora torniamo alla gara che oggi si svolge a Imola: una cronometro a squadre di Km 9, con partenza dal centro di Imola in Piazza Gramsci ma con una grossa particolarità……si entra nell’Autodromo di Imola e si fa il percorso del GP e poi si arriva sempre in centro in Piazza Matteotti. I ragazzi sono molto emozionati per questo tipo di gara ma, anche il nostro Ds Gianluca Valoti è contento di poter entrare in ammiraglia nell’Autodromo e ha già detto ai ragazzi che li bisogna andare a tutta perché lui deve “sgommare”…..ahahahahah…speriamo di fare una buona cronometro. I nostri atleti del Team Colpack in gara sono: 55 Orrico, 56 Locatelli Mauro, 57 Bocchiola, 58 Villella , 59 Zardini, 60 Zilioli. Oggi si parte alle 19.33 come 10/a squadra al via …a tutta! Rossella Dileo
Buongiorno a tutti ragazzi e ragazze, signori e signore dall’Hotel Molino Rosso di Imola è Davide Orrico che vi scrive... Ormai come nostra consuetudine anche quest’anno vi racconteremo, io e i miei compagni, le nostre giornate e i nostri racconti dai giri a tappe. Ci sono tante novità e conferme rispetto allo scorso anno: innanzitutto i colori della divisa e il nostro nome sono cambiati, passando da Bergamasca De Nardi Colpack con colori rosso-giallo a Team Colpack con colori nero-bianco (ahimè non sono i miei colori preferiti) grazie alla volontà del nostro patron Beppe Colleoni di volere una squadra tutta sua. Ma vi assicuro che lo spirito è sempre lo stesso. I giovani arrivi si sono integrati alla perfezione e stanno dando un grande contributo al raggiungimento degli obbiettivi prefissati ad inizio stagione e rispetto allo scorso anno ad oggi abbiamo ottenuto più vittorie, una situazione che dà sicuramente morale. Il nostro Staff è composto sempre dalle stesse splendide persone. Mario e Avo i massaggiatori tutto pepe che nonostante gli anni passino anche per loro non perdono mai lo spirito del “giovincello” ... Mario è in vacanza a Cipro con sua moglie quindi qui in Emilia Romagna è sostituito da una vecchia conoscenza del nostro Team Manager Antonio Bevilacqua, Aldo Brando massaggiatore abruzzese di grande esperienza. Poi Gianluca e Rossella che ci seguono sempre con la stessa passione e disponibilità. La nostra giornata è iniziata questa mattina alle 9 quando ci siamo trovati al magazzino della squadra ad Almè per la partenza verso questo hotel e come succede spesso al nostro gruppo... piccoli intoppi non sono mancati, ma non ci hanno fatto demoralizzere. La giornata, infatti, è cominciata con un camion proveniente dalla Slovenia che stava scaricando un intero bilico di pellets davanti al nostro magazzino per rifornire uno dei negozi lì vicino e siamo rimasti bloccati. Ma c’è dell’altro in questa prima giornata di spostamenti: la partenza ritardata di un’ora, infatti, ci fa trovare parecchio traffico in autostrada e per ben 2 volte siamo stati costretti fermarci in coda e così il nostro arrivo previsto per le 11.30 è slittato alle 13.10. Mentre vi scrivo sono nella camera 442 insieme a Maurone Locatelli e Giorgio Bocchiola e stiamo guardando la tappa del Giro d’Italia, ma un pensiero va d’obbligo alla nostra di tappa e al nostro via che avverrà alle 19.33 ... abbiamo deciso già il tipo di riscaldamento e le posizioni di partenza. Poi in base alle sensazioni decideremo anche come schierarci durante la nostra prova. Utilizzeremo tutti bici da cronomentro con ruota lenticolare posteriore e ruota ad alto profilo anteriore, come abbiamo già provato durante la cronosqadre della Coppa Italia. Durante il pranzo abbiamo mangiato un piccolo piatto di riso in bianco e poi nel pomeriggio una fetta sostanziosa di crostata che non fa mai male. Quindi siamo pronti per lasciare l’albergo alle 17 e recarci al ritrovo di partenza. Ragazzi che partenza....sostenuti sui fianchi da sei splendite Miss vestite con maglietta e pantacollant color verde ......ahahahahh......che bella partenza. Terminiamo la tappa al 4° posto in classifica e direi che non è andata male. Bella comunque la partenza nel centro della città di Imola perché molta gente si è fermata per vedere la gara e fare il tifo. A domani cari lettori, sperando di darvi buone notizie. Come sempre io e tutta la squadra vogliamo ringraziarvi per la vostra attenzione. Davide Orrico
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