EXTRAGIRO. Fanini rilancia: non credo a Riis e Contador

| 22/05/2011 | 10:48
Ivano Fanini interviene una volta di più i fatti di doping del momento, sulle confessioni che arrivano dagli Stati Uniti, sul Giro d'Italia e su Riccardo Riccò: ecco le sue parole.

La confessione di Tyler Hamilton non aggiunge nulla di nuovo alla situazione attuale del doping: quando uno come Rijs scrive un libro dichiarando che si dopava ma lo faceva tutto il gruppo… - sostiene il patron di Amore & Vita Ivano Fanini -: il danese, ha riconsegnato la maglia gialla vinta al Tour ed oggi difende il suo campione Alberto Contador, come se le cose fossero cambiate. Ma se in salita si va ad oltre 30 all’ora...
Hamilton oggi sostiene: ”Restituendo l’oro olimpico 2004 ho confessato il doping ma ha anche affermato che si dopava insieme ad Armstrong e comunque prendeva quello che prendevano tutti, Epo, testosterone, emotrasfusioni, e chi ne ha più ne metta.
Armstrong risponde: Sono sempre stato pulito, ho fatto oltre 500 controlli e mai mi hanno trovato positivo”. E’ vero, lui è stato un grande anche in quello…..
E’ come oggi al Giro magari Contador dirà che l’hanno controllato tutti i giorni e magari pretenderebbe di dire al Tas “ho stravinto da pulito quindi non dovete squalificarmi per la storia del Tour 2010”
Io non ci credo perché ancora oggi, ai controlli non si trovano tantissime droghe e pratiche vietate, come l’autoemotrasfusione autologa.
Quando si legge o si sente dire che quasi sempre tutti hanno superato i controlli antidoping e sembrano tutti puliti è una farsa. I veleni di cui abusano i corridori di questi tempi non sono rintracciabili, come ad esempio il Viagra, utile per andare forte in bici e per la felicità delle loro donne.
Riguardo a Riccò, come ho già detto, lo prenderò solo se cambierà vita. Deve ritornare da me la prossima settimana accompagnato dal medico che lo segue. Voglio vedere tutto del suo passaporto biologico e poi mi deve dare subito dimostrazione delle prove di cambiamento che gli avevo chiesto durante il primo incontro.
Vorrebbe ripartire dal Campionato Italiano e mi dice che tutti i giorni si sta allenando sodo in Sicilia con la famiglia. Certo è che a parte quanto gli è successo a Febbraio, (ancora da chiarire), io ho abbastanza fiducia di quello che mi ha raccontato perché in quei mesi era seguito dal centro Mapei che lavora molto correttamente.
Se non gli fosse accaduto niente oggi era al Giro con la Vacansoleil a contrastare Contador e sicuramente quasi per tutti era un idolo alla Pantani.
Peccato. Io comunque voglio sperare e contare nel recupero di un 27enne che ha talento da vendere e ad armi pari, non gli fa paura nemmeno Contador. Secondo me è l’unico italiano che oggi potrebbe vincere Giro e Tour nello stesso anno, anche da pulito ovviamente con nuove regole per tutti.
Spero che succeda ancora qualcosa di talmente eclatante che costringa il sistema a cambiare del tutto oppure a fermarsi definitivamente, perché i corridori si stanno uccidendo con le loro mani mentre da puliti emergerebbero sempre i veri campioni, in quanto il talento, se c’è, è innato.
Copyright © TBW
COMMENTI
TUTTO VERO!!!!!!!!
22 maggio 2011 11:35 kbs
CONTADOR SARA' IL PIU' FORTE PERO COME TUTTI NASCONDE QUALCOSA..............

X FANINI
22 maggio 2011 13:29 ale63
SONO D'ACCORDO CON LEI! ALE

Ok ma legge deve essere uguali per tutti i sport .
22 maggio 2011 14:20 Vincent
Complimenti per volere auitare Ricco perche e un grande talento e il Giro con lui sarebbe stato tutta una altra cossa oramai parlamo Del futuro il doping ce e ce sembre stato ma in tutti i sport e il ciclismo a pagatto per tutti gli altri in bocca al lupo per il réintro di Ricco al campionato italiano e spero che Vince .

22 maggio 2011 15:26 andrea811
Dare la possibilità ad uno che ha detto poco tempo fa che il ciclismo lo fa vomitare mi sembra assurdo! C'e tanta gente che merita di correre o che sta correndo gratis e lei vuole ancora far correre uno così??? Lo mandi a fate il barista come lui voleva fare!!! Uno che e' da juniores che gioca sporc non cambierà mai signor Fanini! Certo e' comodo averlo in squadra perché fa il nome!!! Se si vuole cambiare il ciclismo non e' facendo correre ancora questa gente che si risolve il problema! Auguri per il suo nuovo "campione"!!!!

dico la mia
22 maggio 2011 19:01 AERRE56
egregio sig. fanini, ho già avuto modo di esprimerle il mio parere sulle sulle scelte e sul suo comportamento. cortesemente non arrivi però ad essere blasfemo tirando in ballo pantani. si è in parte tutelato con quel "quasi", che può andare da tutti a nessuno. propendo per la seconda ipotesi. omaggi.

Ancora?!
22 maggio 2011 19:12 LampoJet
Ancora spazio alle dichiarazioni di uno come fanini? Basta! Non se ne può più di uno che da sempre le pensa di ogni tipo per arrabattarsi ad andare avanti con squallidi metodi di racimolamento soldi! Basta, lo so che dietro c'è Formigoni e tutto l'entourage berlusconiano (tanto caro alla Vostra rivista), ma vi prego di non dare più risalto ad uno come Fanini.
saluti

DA' FASTIDIO PERCHE'.....
22 maggio 2011 19:51 jaguar
Fanini dà fastidio ai giustizialisti di questo blog ( che non intendono combattere il doping ma difendere i corridori colpevoli come Basso ma che hanno in simpatia)perchè combatte il doping parlando chiaro senza ipocrisia specialmente quando afferma che finchè i corridori vanno in salita a 30 all'ora non si può parlare di ciclismo pulito.Per quello che riguarda Riccò (e bisogna aspettare il chiarimento del suo ricovero e che è comunque l'unico campione vero che ha l'Italia), con Fanini correrà ma in corsette senza valore e non nel ciclismo che conta e quindi è assolutamente inutile fare tutto questo can can...

Fanini ha ragione
22 maggio 2011 19:51 Bario75
Bravo Fanini che si schiera contro Contador e Riis, siamo stanchi della mafia nel ciclismo. Ah se ci fate caso, avete visto che l'impegno di Bufalino contro le bici truccate con l'appello fatto a Radio 1 per controllare le biciclette per i motorini è stato ascoltato? ieri hanno controllato le Bici al giro! Altra grande vittoria per Fanini e Bufalino

per lampojet
23 maggio 2011 10:13 cimo
Ma che quantitativodi vino ti sei scolato??
Formigoni, Berlusconi?? ma cosa dici?
torna sulla terra e lascia perdere certe sostanze......

CHIEDO RISPETTO PER LA MEMORIA DEL PROF. SASSI!
23 maggio 2011 11:35 Bartoli64
Ammiro il Sig. Fanini per le sue continue battaglie sul doping, molto di meno per certi suoi atteggiamenti da imprenditore un po’ troppo “spregiudicato” (almeno per quello che è il mio modo di vedere il ruolo).

Per quanto riguarda la presunta collaborazione Ricco/Centro Mapei, PREGO il Sig. Fanini di non prendere in giro i lettori con affermazioni fuorvianti anche perché quella stessa collaborazione, in realtà, NON è mai iniziata.

Le conosciutissime cronache del rapporto (improbabile) fra il compianto Prof. Sassi e “Caricariccò”, d’altro canto, parlano chiaro.

Quello pseudo-corridore andò al Centro Mapei di Castellanza per “rifarsi un verginità” e non si fece scrupolo di carpire la buona fede di quel galantuomo del Professor Sassi, ormai minato irrimediabilmente dal quel terribile male che lo ha portato alla morte, per farsi scattare con lui tante belle foto da far pubblicare su giornali e riviste.

Il Prof. Sassi, però, oltre ad essere una persona buona, era anche un uomo dotato di un’estrema intelligenza e disse – a chiare lettere – a Riccò (alias Caricariccò), di “sparire dai radar” qualora non si fosse adeguato ai suoi programmi ed ai suoi severi protocolli di controllo.

Riccò (che ora viene dipinto come persona così ansiosa di redimersi) capì presto che il Prof. Sassi non era certo il fesso che lui pensava di trovarsi di fronte e, così, concluse questa collaborazione ancor prima che iniziasse.

Per quanto mi riguarda, credo che l’episodio sia già sufficiente per inquadrare la personalità di questo elemento che il Sig. Fanini vorrebbe ora “recuperare” ed a cui - con grande riguardo ma con grande decisione - chiedo ora MAGGIOR RISPETTO per la verità e soprattutto per la memoria del Prof. Aldo Sassi.

Bartoli64

Il giro verrà vinto dal 2° Classificato
23 maggio 2011 13:00 ruben
Apprezzo tutto quello che dice Fanini anzi mi spiace aver letto su altri siti che Fanini, in un intervista simile a questa, dice che il Giro verrà vinto dal secondo classificato perchè Contador verrà squalificato, mentre qui questa notizia non c'è.

x vincent
23 maggio 2011 14:53 soloio
o sei un parente o sei come lui .... non ci sono alternative ... FARE I COMPLIMENTI PERCHE FANINI VUOL FAR TORNARE IN SELLA RICCO' ... MA FMMI IL PIACERE .. QUELLO LA BICI TE LO RIPETO NON LA DEVE NEANCHE TOCCARE PER FARSI UNA PASSEGGIATA ... E' VERGOGNOSO !!!!!!!

Mi fa piacere sentire che Fanini tifa Nibali
23 maggio 2011 15:43 pietrogiuliani
Anche se tuttobici non l'ha riportato, ho letto che Fanini tifa Nibali a questo Giro e questo mi fa piacere. Comunque questa è una notizia da commentare e non è giusto che sia già sparita dalla home page.
Non si può non commentare altro che in positivo le verità di Fanini.
Se poi pensiamo che Contador ancora prima aveva come suo uomo di fiducia Manolo Saiz e che ha avuto a che fare con Fuentes, se non fosse stato spagnolo e difeso a spada tratta da Rijs, sarebbe già sparito dalla circolazione.
L'UCI ed il Tas non possono perdere l'occasione di muoversi per mettere in atto l'intento di squalificare team manager e ds che hanno avuto a che fare con il doping. E come professa da anni Fanini, non solo in questo caso ma in tutte le situazioni dove c'è doping. Speriamo che domenica a fine Giro il 2° classificato sia Nibali che di quelli in classifica almeno non è mai stato beccato.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
La prima giornata dei Campionati Africani di ciclismo su strada assegna i titoli, nell’ordine, ad una etiope (la stella nascente Tsige Kiros) e ad un mauriziano (Tristhan Hardy) tra gli juniores, ad un’algerina (Nersine Houili) e ad una sudafricana (Lucy...


Il Teatro di Rivanazzano Terme ospita venerdì 21 novembre alle ore 21 “Strade nere – L’Africa che pedala”, serata di narrazione e musica ispirata al libro Strade Nere di Marco Pastonesi, pubblicato da Ediciclo Edizioni. Un racconto dal vivo che attraversa il ciclismo...


Beh, per un ciclista che ha corso per 25 anni in bici, di cui 12 anni da professionista, rimanere senza bici è come una beffa. Ad essere preso di mira dai ladri è Sacha Modolo, 38 anni, come Monica De Gennaro,...


Sono state presentate questa mattina al Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto (Tv) le novità de "Il Fiore d'inverno" il tradizionale premio castellano che sarà consegnato il prossimo 1° dicembre al Teatro Accademico. La 26a edizione del Premio ideato e...


Elemento SE è un casco che non ha davvero bisogno di presentazioni e l’edizione speciale realizzata con MAAP riesce ad offrire un design grafico sorprendente e caratteristico. Ventilazione e comfort all’avanguardia si uniscono ad una aerodinamica sofisticata per un prodotto che è già...


Stephane Heulot sarà il nuovo team manager della TotalEnergies ed è destinato a prendere le redini del comando da Jean René Bernaudeau. Quest'ultimo nel 2026 compirà 70 anni e più volte ha manifestato l'intenzione di fare un passo indietro dopo...


Cristian Scaroni è stato l'unico italiano quest’anno a vincere una tappa al Giro d'Italia: si è imposto a San Valentino (Trento), tagliando il traguardo mano nella mano con il compagno di squadra Lorenzo Fortunato. Quarto al campionato europeo e vincitore...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


A casa di Michele Gazzoli ci sono tantissimi motivi per essere felici. In primis perché tra qualche mese diventerà papà di una bambina insieme alla compagna Cristina Andriotto, che lavora nel settore marketing di RCS Sport ed è figlia del...


Quella che per anni è stata "la Colpack" adesso è la MBH Bank Ballan CSB, batte bandiera ungherese (benché sia affiliata anche alla Lega Ciclismo dell'On. Pella) e sta per intraprendere la prima stagione come Professional. Nei giorni scorsi abbiamo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024