ESCLUSIVO. Vi presentiamo la discesa del Crostis. VIDEO

| 16/05/2011 | 19:30
2.jpg
9.jpg
16.jpg
28.jpg
30.jpg
Ne abbiamo sentito parlare a lungo ora in esclusiva vi presentiamo la discesa del Crostis. Il sopralluogo sul Crostis è stato fatto dai due ex professionisti Cristian Salvato e Flavio Vanzella sabato scorso per conto dell'ACCPI per fornire foto e video ai corridori impegnati al Giro, così che possano valutare con cognizione di causa come comportarsi nella discussa 14^ tappa Lienz-Monte Zoncolan, in programma per il prossimo 21 maggio, che tanto ha fatto discutere per la discesa del Crostis.
Il commento dei due ex prof è questo: «La tappa è davvero impegnativa: i 210 km in programma sono tanti, forse troppi; la salita è dura, la discesa tecnica. Presenta un tracciato estremo, di cui bisogna avere rispetto. La zona delicata del percorso è costituita dal falsopiano di circa 7 km e dalla discesa. Il fondo stradale del falsopiano in agglomerato bituminoso é buono; la discesa è ripida e stretta, tutta asfaltata (in alcuni tratti l'asfalto è nuovo) e buona parte dei punti critici è già stata messa in sicurezza (al momento del sopralluogo un 30% della discesa deve ancora essere messa in sicurezza, ma gli organizzatori hanno assicurato che per sabato prossimo sarà interamente in sicurezza). Il comitato di tappa ha fatto un lavoro incredibile, il suo sforzo non è paragonabile a nulla di ciò che abbiamo visto nelle nostre carriere».

Giulia De Maio
Copyright © TBW
COMMENTI
pericolosa
16 maggio 2011 21:39 superw
Discesa tecnica e pericolosa con strada stretta, mi auguro che l'Organizzazione prenda adeguate misure di sicurezza per la salvaguardia dei corridori e limiti la velocita ( anche se quasi impossibile )Per il resto sarà una tappa spettacolare e molto faticosa quindi in bocca al lupo a tutti e vinca il migliore

bene
16 maggio 2011 22:20 fedex
è pericolosissima, avrei paura a farla in macchina! se piove non sò che macello potrà succedere...spero i corridori siano uniti per farsi rispettare...

ma siamo sicuri.................................
16 maggio 2011 23:30 steili
forse sono ancora scosso da quanto accaduto la settimana scorsa . Mi chiedo e vi chiedo ................ma siamo sicuri che il giro abbia bisogno di queste cose per rendere una tappa "spettacolare". Personalmente sono d'accordo per le strade bianche per le salite dalle pendenze MOSTRUOSE ma di queste discese no!!
Scusate ma io la penso cosi'.........................

Sicurezza...questa sconosciuta...
16 maggio 2011 23:35 magico47
Ogni corridore Professionista dovrebbe conoscere i suoi limiti,chi è portato e chi meno per certi tracciati,questo è il vero problema.Un corridore conosce già da ottobre 2010 il percorso di questo Giro D'Italia e conosce molto bene queste tappe critiche,basta adeguarsi con bici adatte, tubolati e velocità idonea tutto rimane nella norma,se si vuole di più dalle nostre capacità naturali si rischia molto questa è l'unica causa di probabili incidenti di percorso.

Loriano gragnoli DCI

...
16 maggio 2011 23:50 shamal
Vorrei ricordare che le biciclette che usano i prof sono munite di freni, la cosa può essere utilizzata in punti dove occorre rallentare.
Con tutto il rispetto per il belga morto, ciò che è accaduto è stato frutto di una sua svista, in un tratto semplice.
Adesso sembra che gli organizzatori vogliano decimare il gruppo.
La discesa sembra in effetti pericolosa in alcuni punti però sicuramente lo sforzo è stato fatto per metterla il più possibile in sicurezza.
Purtoppo si corre sulle strade e non in un autodromo e per quanto ci si sforzi la sicurezza non può essere mai totale.

io spero nevichi... e venga annullata.
17 maggio 2011 08:39 limatore
inutile, esagerata, un pericolo superfluo che si poteva benissimo evitare, non darà sicuramente spettacolo ma metterà nella condizione ciclisti, che al momento si sentono super rider, di rischiare coscienti che il rischio non sono le solite sbucciature, ma la vita.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Nella nona giornata di corsa alla Vuelta di Spagna, la maglia rossa è rimasta sulle spalle di Torstein Træen mentre Jonas Vingegaard con uno straordinario assolo ha conquistato la tappa con arrivo in salita a Valdezcaray. «Mi sono sentito benissimo...


Jonas VINGEGAARD. 10 e lode. Ha trovato il colpo di pedale e quindi l’ispirazione per anticipare ciò che aveva nel cuore e nella mente. Si sentiva bene, come dirà nel dopocorsa, per questo il Re pescatore ha chiamato Matteo Jorgenson...


La domenica ciclistica sulle strade bretoni di Plouay continua e,  dopo la vittoria di Giovanni Lonardi nel  Grand Prix de Plouay, arriva il successo di Arnaud De Lie (Lotto) che in volata - alla conclusione di 261 chilometri di gara - ...


Fabio Segatta rompe il ghiaccio e come prima vittoria in stagione si aggiudica  la decima Medaglia d'Oro Alba Rosa per juniores che si è svolta a Calvagese della Riviera con la regia organizzativa del GS Città di Brescia di patron...


La Freccia dei Vini si consegna nelle mani di Dennis Lock. Il danese della General Store Essegibi F.lli Curia vince la 53sima edizione della classica nazionale per elite e under 23 che si è corsa da Voghera a Rivanazzano Terme...


L'assolo del campione, la firma del fenomeno. Jonas Vingegaard trionfa nella nona tappa della Vuelta a España 2025, la Alfaro-Estacion de Esqui de Valdezcaray di 195, 5 km. Un successo che stravolge la classifica generale e spaventa Torstein Træen: il...


Volata vincente di Lorenzo Cataldo alla prima tappa del Giro di Bulgaria, la Primorsko-Burgas di 122 chilometri. Il pratese della Gragnano Sporting Club si è imposto davanti al greco Nikiforos Arvanitou, del Team United Shipping, e al tedesco Albert Ghatemann...


Dopo una lunga serie di piazzamenti raccolti nell'arco della stagione, Giovanni Lonardi ha rotto il ghiaccio vincendo allo sprint il Grand Prix de Plouay disputato sulle strade della Bretagna sulla distanza di 186, 9 chilometri. Nella prova di categoria UCI...


Assolo del lettone Georgis Tjumins nella 53sima edizione del Trofeo Emilio Paganessi internazionale juniores che si è disputata a Vertova nella Bergamasca. Il portacolori del Team GRENKE Auto Eder ha preceduto di 17" il figlio d'arte Patrik Pezzo Rosola (Petrucci...


Un trentino Pietro Valenti, e un mantovano Marco Casciano hanno messo il proprio sigillo sul traguardo di Cavalgese della Riviera, nel Bresciano, dove gli esordienti si sono confrontati nel Trofeo Riccardo Stanga e nel Trofeo Comune di Calvagese. Dicevamo di...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024