GIRO. Davide Viganò, l'unico italiano della Leopard Trek

| 07/05/2011 | 08:26

Scatta oggi da Venaria Reale, Torino, il Giro d’Italia. Un’avventura lunga tre settimane e dove l’unico brianzolo in gara è Davide Viganò. E’ la seconda volta di Viganò al Giro: il corridore di Carate Brianza, 27 anni a giugno, ebbe modo di correre il suo primo Giro d’Italia nel 2009 quando allora indossa i colori della Fuji Servetto. Oggi è tra gli uomini di spicco del Team Leopard Trek, la formazione lussenburghese diretta da Adriano Baffi e Luca Guercilena. Dopo la costretta rinuncia del velocista numero uno della squadra, Daniele Bennati, bloccato da una caduta che gli ha procurato la frattura della clavicola, ecco presentarsi la grande chance al professionista lombardo. Mancando Bennati sarà proprio Viganò l’uomo per le volate della Leopard Trek assieme al belga Wouter Weylandt. “E’ una responsabilità importante e spero di esserne all’altezza – spiega Davide, che recentemente si è classificato al secondo posto nella frazione conclusiva del Giro di Romandia in Svizzera-. Sono contento della fiducia concessami dalla squadra e allo stesso tempo sono dispiaciuto per quello che è capitato a Bennati: contavamo molto su di lui in questo Giro anche perché Daniele si era preparato con puntiglio e determinazione. Purtroppo lo ha tolto di mezzo la sfortuna ed eccomi qui pronto a confrontarmi con i migliori velocisti della corsa rosa”. Il Giro parte oggi pomeriggio con una cronometro a squadre di 19 chilometri da correre tutti in un fiato. Ti senti pronto per questa prova? “Contro il tempo non sono mai stato a mio agio, ma questa volta è differente: si corre tutti assieme e la fatica è divisa in più parti. Noi della Leopard Trek cercheremo di disputare una buona cronometro, con l’intenzione di arrivare fra le prime dieci squadre”. Tornando alla scorsa settimana, ti brucia il secondo posto del Romandia? “Quando sei battuto è sempre difficile da digerire, perché in cuor tuo hai fino all’ultimo sperato di vincere – spiega Viganò-. Oltretutto avevo impostato bene lo sprint sulla ruota di Freire, ma l’inglese Swift è uscito fuori bene e ha vinto con merito”. Ritorniamo al Giro in quali tappe vorresti essere protagonista? “Già in quella di domani a Parma e subito dopo a Rapallo, due arrivi per velocisti e dove quasi certamente il gruppo arriverà compatto sul traguardo. Poi a Livorno un arrivo stimolanti per gli uomini veloci come me. E infine Ravenna, la dodicesima tappa dove tutti inizieranno a essere un po’ stanchi e sarà fondamentale avere i nervi saldi e molta lucidità”. Cosa ci vuole per vincere una tappa al Giro? “Forza, abilità e anche fortuna. E una buona squadra come la mia”.

da Torino, Danilo Viganò

Copyright © TBW
COMMENTI
VolaViga
7 maggio 2011 10:47 lele
Un tifo da stadio dalle montagne di Bormio dove i tuoi numerosi fans ti aspettano per la tappa di Tirano. Un abbraccio particolare da un tuo tifoso speciale che è già in piedi sul divano. Forza Davide ti auguro di raccogliere i frutti di tutto il lavoro fatto(tanto!)perchè il magnum è pronto da stappare!
Lele,Ely,Pietro,Lollo e Tommy.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Questa è la settimana dedicata a Eddy Merckx e al suo ottantesimo compleanno e il Cannibale, tra un festeggiamento e un’intervista, ha voluto lanciare una sfida a Remco Evenepoel e Tadej Pogacar: al fiammingo piacerebbe che i due campioni si...


Darfo Boario Terme è pronta nuovamente ad accogliere una manifestazione tricolore anche nel 2025, come svelato ieri nella presentazione al “Belvedere Silvio Berlusconi” al piano 39 di Palazzo Lombardia. Questa volta la città termale della Valle Camonica ospiterà,  sabato 28...


Dal 1988 la maglia iridata di campione del Mondo, dal 1993 al 2017 la maglia rosa del Giro, dal 2017 la maglia roja della Vuelta, dal 2022 la maglia gialla del Tour, dal 2018 la Trek (prima Segafredo poi Lidl)...


Il tour de Suisse sembra più francese che mai, dopo quattro giorni di gara con Romain Gregoire leader della generale, ecco che ieri la maglia gialla è passata sulle spalle di un altro transalpino che sta infiammando i cuori dei...


Dopo la rivoluzione di ieri, con Luke Tuckwell che ha conquistato la maglia rosa, il Giro Next Gen propone oggi la sesta tappa: la Ovada - Acqui Terme di 155 km propone un finale tutto da interpretare. per seguire...


KS prova rivoluzionare il mercato dei reggisella telescopici con il nuovo Race Circuit, un prodotto dotato della tecnologia wireless caratterizzato però da un costo accessibile e da tanta affidabilità. Basato sull’esperienza maturata con il modello LEV Circuit, il RAGE Circuit...


Il conto alla rovescia è finito: scatta oggi Above | The Bike Experience, l’evento messo in scena da Livigno Next e Movestro, cuore progettuale di IBF - Italian Bike Festival, che celebra la bicicletta là dove offre il meglio di...


La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante: si è parlato di Giro d'Italia Next Gen, di Delfinato, di Svizzera, di attesa per i tricolori ma di tanto altro ancora con Luciano Rabottini, Riccardo Magrin e...


Fino all'età di 9 anni, Gabriele Scagliola ha giocato a calcio come terzino destro del Caselette. Al ciclismo si è avvicinato per caso durante una vacanza al Lago di Bolsena, nel Lazio: "Ricordo che alcuni amici mi invitarono a salire...


La formazione spagnola Burgos Burpellet BH ha annunciato ieri un nuovo innesto nel suo roster. Alexandre Mayer, 27enne passista mauriziano, ha firmato un contratto che lo vedrà impegnato da subito e almeno fino alla fine del 2026 con il team...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024