Dopo una battaglia durissima, sul filo dei secondi, Roglic riesce a firmare l'impresa personale: perde la maglia rosa che disperatamente voleva perdere e la consegna a Ulissi, per un'Italia in festa dopo epoche immemorabili. Il Giro 2024 era un tizio...
Per la cronaca, a beneficio del sig. Petrucci, il Tribunale Nazionale Arbitrale, organo che penso operi sotto l'egida del Coni, aveva ASSOLTO Pellizotti. E a mio parere la sentenza era giusta. Si fosse svolta domani, l'udienza avrebbe sicuramente avuto un altro esito.
Prima Pensa Poi Parla Perchè Parole Poco Pensate Portano Pena.