LA BICI DOPATA. La Pucinskaite: «Mi hanno proposto la bici»

| 15/04/2011 | 17:25
Michele Bufalino, autore del libro-scandalo «La Bici Dopata», ha raccolto una testimonianza da parte della ex ciclista, ex campionessa del mondo, già vincitrice del Tour de France e del Giro d’Italia, Edita Pucinskaite, in merito alla vicenda delle bici motorizzate. «Sono stata avvicinata da un commerciante, nel 2009, che mi aveva proposto una delle biciclette a motore. Me la voleva vendere a 2000 euro, dicendo che mi avrebbe aiutata nelle gare. Io naturalmente mi sono rifiutata».
La Pucinskaite ha fatto questa confidenza al giornalista pisano durante un incontro a Pistoia, a pochi giorni dal Memorial Bardelli, nel quale saranno premiati entrambi. «Trovo preziosa la testimonianza della Pucinskaite, che può aiutare le autorità che stanno indagando sul caso. È chiaro che già dal 2009 i corridori sono stati avvicinati per avere questo tipo di aiuto. Fortunatamente ci sono campioni e campionesse vere come lei che preferiscono vincere in modo pulito»,  è stato il commento di Bufalino. Anche Ivano Fanini, che ha a preso a cuore la lotta al doping tecnologico e non solo, è intervenuto su queste ultime rivelazioni: «Questo conferma le nostre preoccupazioni sul ciclismo femminile e il ciclismo dilettantistico, che sono fuori controllo. Lo ripetiamo, servono controlli. L’UCI aveva detto che avrebbe controllato le biciclette per il Giro delle Fiandre di qualche giorno fa, ma poi dopo l’arrivo è arrivato un comunicato, sempre dell’UCI, con il quale si informava la stampa che non era stato fatto nulla. Non possiamo essere presi in giro così dalle istituzioni».      

Copyright © TBW
COMMENTI
Pericolo!
15 aprile 2011 17:40 AndreaTino
Complimenti alla Pucinskaite perchè sta dando una mano per risolvere la vicenda. Bufalino e Fanini sono proprio due segugi. Chi aveva altri dubbi, adesso non può più averne. Questa bici è un pericolo!

2000 euro
15 aprile 2011 18:46 SoCarlo
a 2000 euro la compro io: una bici da corsa per il giro ed il tour a quel prezzo e' un affare. Anche senza motore.
Ci faccia sapere, la campionessa, chi gliela propose.

La testimonianza e' preziosa se riporta nomi, date ed eventuali denunce...
Cosi' e' solo una chiacchera da bar: meglio il pallone allora.

15 aprile 2011 19:42 pietrogiuliani
Ce ne vorrebbero molti come voi in questo ciclismo allo sfascio.
Ho letto in più occasioni che Fanini parlava di bici dagli 8 ai 15.000 euro.
Se esiste davvero a 2.000 euro vorrei dire all'ex campionessa del mondo tanto apprezzata ed amata in Italia, anche nelle nuove vesti da giornalista, che mi dica dove l'ha comprata perchè vorrei prenderla subito anch'io perchè sono un vecchietto cicloamatore e potrebbe servirmi in caso di salite troppo dure.

2000 che ???
15 aprile 2011 19:52 mues
2000 euro per una bici del genere !!!! come diceva il grande Toto' : ma mi faccia il piacere... Vi da forse un gran fastidio che Cancellara malgrado i tanti controlli sul dopping a cui è sottoposto vada cosi' forte ??? Forse parlo cosi' per campanilismo (sono svizzero) ma guardate a casa vostra.... vedi Lampre ecc

chiarimento
15 aprile 2011 20:39 Bufalino
Siamo abbastanza sicuri che non si tratti della famosa bici da 15mila euro della Carrera, ma si tratta solo del prezzo di montaggio del motorino. Infatti questo contatto risale al 2009, momento nel quale non era stata messa ancora in vendita la bici della Carrera-Podium.

Chi deve sapere è già stato informato.

Michele Bufalino

Basta con questa storia....
15 aprile 2011 22:30 stc
Ma chi se ne frega delle bici a motore, mi sembra tutto un carozzone per vendere libri e far parlare di cose inutile, ma parlate di fatica !

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Volata a tre a Terralba nella manche italiana della Coppa del Mondo elite di Ciclocross e successo di Michael Vanthourenhout. Il belga vince nel il duello con l'olandese Joris Nieuwenhuis (secondo) e il connazionale Laurens Sweeck. Nel fango sardo in...


Si può definire un matrimonio ciclistico quello celebrato questa mattina nella Chiesa di S.Agnese in Pescaiola. Hanno coronato il sogno d’amore, infatti, Federica Occhini giudice di gara nazionale e componente la Commissione Regionale Giudici della Toscana, e Manuel Baccanelli, direttore...


Sarà un luogo di memoria nel ricordo di Giovanni Iannelli il tratto pratese della ciclovia che collega Prato a Firenze lunga 12 chilometri. È stato il vicecommissario prefettizio Lo Castro, in rappresentanza del Comune di Prato, presenti numerose autorità civili...


Lucinda Brand vince la prova della Coppa del Mondo in Sardegna è consolida il primato in classificato. Grande prestazione della olandese a Terralba nella manche italiana di Coppa in cui anticipa le connazionali Van Alphen e Van Anrooij. Buona la...


Prestazione di rilievo per il campione europeo Filippo Grigolini, Tommaso e Filippo Cingolani che si sono cimentati nel Ciclocross Internazionale Ciutat de Xativa settima manche della Coppa di Spagna per la categoria juniores. Ma il più forte è stato il...


C'è stato anche uno spicchio d'Italia sul palco delle premiazioni del Velo d'Or, il premio assegnato da Velo Magazine. A salire sul palco è stato Matteo Trentin al quale è stato attribuito il Premio Gino Mäder, giunto alla sua seconda...


Tutto sul filo di pochi punti, due per la precisione. Fabio Van den Bossche e Lindsay De Vylder hanno conquistato il comando della classifica al termine della quinta giornata della Sei Giorni di Rotterdam scavalcando di due lunghezze la coppia...


Nelle ultime settimane sono stati due i grandi temi di discussione: la proposta di Pogacar di un cambio nel calendario tra Giro e Vuelta, con la corsa rosa spostata ad agosto, e la questione del ciclismo a pagamento con un...


“Sono Bruna Coppi, moglie e vedova di quell’uomo che il mondo intero conosceva come il Campionissimo. Per me era Fausto, l’unico uomo della mia vita, il padre di Marina”. Cominciava così il diario di Bruna Ciampolini, che fin dall’inizio, nelle...


Riuscita, anzi riuscitissima, presentazione per il libro che rievoca diversi episodi legati alla lunga, lunghissima, proteiforme, eccellente attività nel ciclismo di Nino Ceroni di anni 98, portati con peculiare orgoglio abbinato a vigoria discreta ed esercitata in diversi ambiti d’interesse....


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024